Cimitero di Mestre

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Cimitero di Mestre
Tipocivile
Confessione religiosacattolico
Stato attualein uso
Ubicazione
StatoBandiera dell'Italia Italia
CittàVenezia
LuogoMestre
Costruzione
Periodo costruzione1812 - 2013
Data apertura30 dicembre 1812
Area82.703 m2
ArchitettoGiovanni Maria Fagarazzi
Tombe famose.
Mappa di localizzazione
Map
Coordinate: 45°30′06.69″N 12°14′35.52″E / 45.501857°N 12.243199°E45.501857; 12.243199

Il cimitero di Mestre è il principale cimitero di Mestre all'interno del Comune di Venezia

Locazione e struttura[modifica | modifica wikitesto]

Il cimitero si trova nella prima periferia di Mestre, tra la ferrovia per Trieste e l'ingresso per la tangenziale. È situato tra i quartieri di Carpenedo e San Paolo.

Sono presenti diverse cinte murarie all'interno del cimitero, a testimoniare lo sviluppo durante i decenni e le varie ampliazioni. La struttura più moderna è la "Rotonda" presso il campo 5, costruita nel 2013: è un edificio circolare a 3 piani con loculi a parete.

Sono inoltre presenti una chiesa e diversi uffici per i servizi funerari dell'area veneziana.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'idea di costruire un cimitero a Mestre era già nell'aria dalla fine del '700 a causa delle impietose condizioni delle tombe rilevate dagli ispettori sanitari presso le parrocchie.[1] Dopo le leggi napoleoniche del 1804, che imponevano l'esistenza di piccole città per i morti distinte da quelle dei vivi, si iniziò a concretizzare questa iniziativa.[2]

Il cimitero fu costruito nel 1812 e inaugurato il 30 dicembre 1812.[1] Fin subito furono diversi gli ampliamenti: nel 1820, 1837 1871 1905 1925, anni '50, anni '60, anni '70 e '80, 1996, 2013.[3]

Le tombe più antiche risalgono agli anni '30 dell'800 e si trovano a ridosso della porta della parte vecchia del cimitero.

Tombe[modifica | modifica wikitesto]

Nel cimitero si trovano alcuni monumenti celebrativi:

  • Monumento ai caduti austroungarici
  • Monumento ai caduti italiani di tutte le guerre
  • Monumento ai profughi Giuliani e dalmati
  • Altare della Patria
  • Targa commemorativa dei partigiani caduti nella guerra di liberazione
  • A ricordo dei religiosi della città

Sono inoltre presenti almeno 50 tombe di personaggi illustri nell'ambito dell'entroterra veneto come diversi sindaci di Mestre (quando era comune a sé), architetti e sportivi.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b c dspace.unive.it, http://dspace.unive.it/bitstream/handle/10579/9618/850482-1194536.pdf?sequence=2.
  2. ^ storiamestre.it, https://storiamestre.it/2020/11/quaderno-e-macchina-fotografica-nel-cimitero-di-mestre/.
  3. ^ Gianni Ferruzzi, Il cimitero di Mestre a duecento anni dalla sua fondazione, 2014.