Casa Paškov

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Casa Paškov
Vista notturna sull'edificio
Localizzazione
StatoBandiera della Russia Russia
LocalitàMosca
Coordinate55°44′58.42″N 37°36′28.69″E / 55.749562°N 37.607969°E55.749562; 37.607969
Informazioni generali
CondizioniIn uso
Costruzione1784-1786
Stileclassicismo

La Casa Paškov (Пашко́в дом in russo) è una residenza in stile neoclassico che sorge su una collina sovrastante il muro occidentale del Cremlino a Mosca, nei pressi dell'incrocio tra via Mochovaja e via Vozdviženka. Il suo progetto è attribuito a Vasilij Baženov. Nel corso del XIX secolo ha ospitato il Museo Rumjancev, il primo museo pubblico di Mosca. L'attuale proprietario del palazzo è la Biblioteca di Stato russa.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

La Casa Paškov fu eretta tra il 1784 e il 1786 da un nobile moscovita, Pëtr Paškov. Questi era un tenente capitano delle guardie del reggimento Semënovskij in pensione, figlio dell'attendente dello zar Pietro il Grande[1]. Si ritiene che l'edificio sia stato progettato da Vasilij Baženov. Per tutto il XX secolo la paternità di Baženov fu contestata, poiché nessuna prova scritta che ne attesti la paternità è sopravvissuta ai secoli, e le uniche prove a sostegno di questa tesi sono la sola tradizione orale e le somiglianze con gli altri edifici progettati dal Baženov.

Note[modifica | modifica wikitesto]

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