Carlo Osmani
Carlo Osmani (Ancona, 1819 – Ancona, 23 marzo 1900[1][2][3]) è stato un patriota italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Di professione sellaio e, come molti giovani del suo tempo, animato da spirito patriottico, partì per la sfortunata spedizione dei Fratelli Bandiera, alla quale presero parte anche i fratelli Francesco e Giuseppe Tesei di Pesaro e Luigi Nanni di Ancona, marchigiani come Osmani. [4] Dopo lo sbarco in Calabria e la cattura da parte della polizia borbonica, i fratelli Bandiera ed altri sette compagni componenti la spedizione furono condannati a morte mediante fucilazione nel Vallone di Rovito (CS) il 25 luglio 1844, in precedenza Francesco Tesei da Pesaro era caduto durante lo scontro insieme a Miller di Forlì, mentre a sette condannati, tra i quali Carlo Osmani e Luigi Nanni, entrambi di Ancona e Giuseppe Tesei di Pesaro, la pena venne tramutata nel carcere a vita, un altro venne condannato a cinque anni perché era il delatore. Inizialmente incarcerato nel Carcere di Santo Stefano, vi rimase fino al 1846, quindi trasferito a Nisida ottenne la grazia il 15 aprile trasferendosi a Marsiglia, anche gli altri condannati furono amnistiati. Dopo l'amnistia di Pio IX tornò ad Ancona e nel 1849 prese parte alla difesa della Repubblica Romana. [5] Nel 1866 visitò la madre dei Bandiera alla quale consegnò alcuni ricordi dei figli, visse quindi anni di difficoltà economiche, nel 1878 ottenne una piccola pensione e l'impiego di assistente alla pubblica illuminazione. [6]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Almanacco Italiano, Bemporad, p. 346.
- ^ Dizionario biografico universale, p. 185.
- ^ Natura ed arte, p. 878.
- ^ [1]|Bandiera Attilio ed Emilio, Treccani 1930
- ^ [2]|La vera storia dei Fratelli Bandiera - Mauro Stramacci - Edizioni Mediterranee - Roma - 1993 - pag. 92, 105
- ^ Dizionario Storico del Risorgimento Nazionale, Fatti e persone, Vol. III, pag. 748 - Palermo Giangiacomi, Anconitani precursori e soldati dei Mille, Ancona, 1910, Tip. Dorica
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Anita Frugiuele, Chi per la patria muor. Cosenza, Le Nuvole, 2004.
- Salvatore Meluso, La spedizione in Calabria dei Fratelli Bandiera. Soveria Mannelli (Catanzaro), Rubbettino Editore, 2001.
- Riccardo Pierantoni, Storia dei fratelli Bandiera e loro compagni in Calabria. Milano, Cogliati, 1909.
- Mauro Stramacci; La vera storia dei fratelli Bandiera. Roma, Mediterranee, 1993.
- A. Conflenti, I fratelli Bandiera e i massacri di Cosenza del 1844. Cosenza, Tipografia Bruzia, 1862.