Carlo Longarini
| Carlo Longarini | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità |  Canada Italia (dal 1962)
| |||||||||||||||||||||||||||||||||
Hockey su ghiaccio  | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Ruolo | difensore / ala | |||||||||||||||||||||||||||||||||
| Termine carriera | 1973 | |||||||||||||||||||||||||||||||||
| Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| Squadre di club | ||||||||||||||||||||||||||||||||||
| ||||||||||||||||||||||||||||||||||
.svg){kind=small}
Carlo Richard Longarini (Sault Ste. Marie, 22 novembre 1939 – Sault Ste. Marie, 18 dicembre 2010) è stato un hockeista su ghiaccio canadese naturalizzato italiano.
Dopo i primi anni in leghe professionistiche minori nordamericane (EOHL con gli Ottawa-Hull Canadiens, OHA coi St. Catharines Teepees, dove vinse la Memorial Cup 1960[1], EPHL coi Sault Ste. Marie Thunderbirds) si trasferì in Italia, dove fu messo sotto contratto dall'Hockey Club Bolzano dove rimase dal 1961 al 1965[2]. In quegli anni in campionato era possibile utilizzare un solo oriundo, e Longarini a Bolzano era chiuso da Alfredo Coletti: per questo motivo non furono molte le presenze in campionato, mentre prese parte a tutte le amichevoli ed i tornei paralleli.[3]
Tornato in patria giocò poi fino al termine della carriera nella sua città, ai Sault Ste. Marie Canadians (1968-1972) e ai Sault Ste. Marie Greyhounds (1972-1973) sempre in USHL.[4] Nel gennaio del 2010 era stato inserito nell Sault Ste. Marie Hall of Fame[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Carlo Longarini: 1938-2010, su sootoday.com, 19 dicembre 2010. URL consultato il 23 dicembre 2010.
- ^ Carlo "Charlie" Longarini [collegamento interrotto], su bhsa.it, BHSA. URL consultato il 23 dicembre 2010.
- ^ a b Tony Puma, Ricordo di Carlo Longarini, su hockeytime.net, 22 ottobre 2010. URL consultato il 23 dicembre 2010.
- ^ (EN) Carlo Longarini, su hockeydb.com. URL consultato il 23 dicembre 2010.
