Canna (botanica)

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Canna
Fioritura di Canna sp.
Classificazione APG IV
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
(clade) Angiosperme
(clade) Mesangiosperme
(clade) Monocotiledoni
(clade) Commelinidi
Ordine Zingiberales
Famiglia Cannaceae
Juss.
Genere Canna
L.
Classificazione Cronquist
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Divisione Magnoliophyta
Classe Liliopsida
Sottoclasse Zingiberidae
Ordine Zingiberales
Famiglia Cannaceae
Genere Canna
Specie

Canna L. è l'unico genere della famiglia delle Cannaceae, comprendente una dozzina di specie originarie delle regioni tropicali e subtropicali del Nuovo mondo, dal sud degli Stati Uniti all'Argentina.[1][2]

Alcune specie sono state introdotte e si sono naturalizzate nelle aree tropicali e subtropicali di altri continenti.[2]

Tassonomia[modifica | modifica wikitesto]

Il genere Canna comprende le seguenti specie[1]:

Usi[modifica | modifica wikitesto]

Utilizzate come piante ornamentali, per la cromicità dei fiori e l'eleganza del fogliame, in parchi e giardini per aiuole e bordure, o in vasi capienti sui terrazzi.

Coltivazione[modifica | modifica wikitesto]

Fiori di Canna sp

Tra le specie coltivate come piante ornamentali la più nota e ormai acclimatata nelle regioni mediterranee italiane, che riesce a vegetare bene anche al settentrione, è Canna indica pianta rizomatosa con grandi foglie ovali-lanceolate, fiori, con particolari vistose corolle tubolari molto aperte, riuniti in tirsi terminali, portati da un fusto cilindrico e carnoso.

Richiede esposizione in pieno sole, terreno molto fertile copiose concimazioni organiche, soffice, poroso, fresco, teme la siccità e il gelo, per cui i rizomi verranno tolti dal terreno in autunno; nella bella stagione sono previste regolari somministrazioni di fertilizzante organico e minerale, e abbondanti annaffiature.

La moltiplicazione avviene all'inizio della bella stagione, per divisione dei rizomi, precedentemente messi a vegetare appena interrati in cassoni, letti caldi o in serra, che hanno sviluppato nuovi getti, separando i vari segmenti lasciandovi 1-2 germogli e mettendoli a dimora.

Si riproduce anche per seme, e con le opportune cure e accorgimenti, si possono ottenere piante fiorite a 6 mesi dalla semina.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Canna, su Plants of the World Online, Royal Botanic Gardens, Kew. URL consultato il 6 aprile 2022.
  2. ^ a b Khoshoo, T.N. & Guha, I. Origin and Evolution of Cultivated Cannas. Vikas Publishing House

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