Camera delle nazioni dell'Assemblea federale

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La Camera delle nazioni dell'Assemblea federale (in ceco Sněmovna národů Federálního shromáždění, in slovacco Snemovňa národov Federálneho zhromaždenia) era, con la Camera del popolo, una delle due camere del Parlamento federale cecoslovacco. Ebbe vita dal 1º gennaio 1969, quando entrò in vigore la costituzione della Repubblica Socialista Cecoslovacca che prevedeva la trasformazione della Cecoslovacchia in una federazione, fino al 31 dicembre 1992, quando la Repubblica Federale Ceca e Slovacca si sciolse, dando origine alla Repubblica Ceca e alla Slovacchia indipendenti.

Caratteristiche[modifica | modifica wikitesto]

La Camera delle nazioni aveva centocinquanta seggi, eletti direttamente per metà (75 seggi) in Repubblica Ceca e per l'altra metà (75 seggi) in Slovacchia. Il mandato durava cinque anni e coincideva con quello della Camera del popolo. La Camera delle nazioni approvava le sue deliberazioni con la maggioranza assoluta dei deputati.

Legislature e presidenti[modifica | modifica wikitesto]

Elezioni Legislatura Presidenti
1969 1969-1971 Dalibor Hanes (1969), Vojtech Mihálik[1]
1971 1971-1976 Dalibor Hanes[2]
1976 1976-1981 Dalibor Hanes[3]
1981 1981-1986 Dalibor Hanes[4]
1986 1986-1990 Dalibor Hanes (1986–1987), Ján Janík (1987-1989), Anton Blažej (1989), Jozef Stank[5]
1990 1990–1992 Milan Šútovec[6]
1992 1992–1992 Roman Zelenay[7]

Note[modifica | modifica wikitesto]

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (CS) Zdeňka Hledíková, Jan Janák e Jan Dobeš, Dějiny správy v českých zemích : Od počátku státu po současnost, Praha, Nakladatelství Lidové noviny, 2007, pp. 429–430, ISBN 978-80-7106-906-5.