Cafira
Cafira | |
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Nome orig. | Καφείρα |
Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Ninfa oceanina |
Sesso | Femmina |
Luogo di nascita | Rodi |
Cafira (in greco antico: Καφείρα?, Kapheíra) o Cafeira è un personaggio della mitologia greca ed è una ninfa oceanina[1].
Genealogia
[modifica | modifica wikitesto]Cafira non risulta essere stata sposa o madre.
Mitologia
[modifica | modifica wikitesto]Poiché il suo nome corrisponde alle parole greche κάφος (kaphos) ed εἶρ (eir) letteralmente traducibili in "respiro tempestoso", Cafira potrebbe corrispondere ad una divinità nelle nuvole temporalesche[1] ed era probabilmente invocata o temuta dai marinai.
Di lei scrive solo Diodoro Siculo che, come per altre divinità del mare di cui racconta, è una divinità arcaica dell'isola di Rodi[2] così come lo sono i Telchini[2], Alia[3], Imalia[4] e Polyphe[5].
Insieme ai Telchini, Cafira fu la nutrice di Poseidone infante[2] e questa versione sull'infanzia del dio del mare (che non si trova in nessun altro autore) sembra ricalcata sulla gioventù di Zeus a Creta.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Cafira, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ a b c d (EN) Diodoro Siculo, Biblioteca Historica V, 55.1, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ (EN) Alia, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ (EN) Imalia, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019.
- ^ (EN) Polyphe, su theoi.com. URL consultato il 10 maggio 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Cafira, su Theoi Project.