Buddhadeb Bhattacharjee
Buddhadeb Bhattacharjee | |
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Ministro capo del Bengala Occidentale | |
Durata mandato | 6 novembre 2000 – 13 maggio 2011 |
Predecessore | Jyoti Basu |
Successore | Mamata Banerjee |
Dati generali | |
Partito politico | Partito Comunista d'India (Marxista) |

Buddhadeb Bhattacharjee (Calcutta, 1º marzo 1944) è un politico indiano.
È stato primo ministro del Bengala Occidentale dal 2001 al 2011
Fa parte del Comitato Centrale del Partito Comunista d'India (Marxista), solitamente abbreviato in CPI(M) o CPM.
proveniente da un'importante famiglia di Calcutta (il cugino di suo padre era il celebre poeta Sukanta Bhattacharya), si è laureato nel 1964 al Presidency College della sua città ed è quindi entrato nel Partito Comunista.
Nel 1977 è stato eletto nel Parlamento del Bengala Occidentale ed è diventato ministro della cultura dello Stato del Bengala Occidentale. Dopo aver ricoperto diversi altri incarichi di governo, nel 2000 è diventato primo ministro dello Stato e da allora ha caratterizzato la sua azione con una politica di forti liberalizzazioni, di aperture al mercato e ai grandi capitali, per attrarre investimenti stranieri nel Bengala.
Per questo ha subito forti critiche da leader di altri partiti (come il Trinamool Congress) e soprattutto dai Naxaliti, che lo accusano di aver svenduto la storia del comunismo indiano al grande capitale.
Particolarmente contestati sono i progetti di costruzione di grandi impianti industriali a Singur e Nandigram, dove migliaia di contadini sono stati espropriati delle loro terre per fare posto ai nuovi stabilimenti.
Grande viaggiatore e appassionato di cricket, Bhattacharjee è soprannominato in India il Buddha rosso.
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- (EN) Buddhadeb Bhattacharjee, su IMDb, IMDb.com.