Bozza:Pietro Missur

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Pietro Missur, anche Petar Mišur (1. Agosto 18921977 ) era una persona della minoranza italiana nella parrocchia cattolica di Vrlica. Papa Paolo VI. lo onorò con un diploma e una medaglia nel 1965.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Pietro Missur [1] il 1° agosto 1892, aveva cinquantotto anni sagrestano a la chiesa Nostra Signora del Rosario a Vrlika. Al tempo del II. Dopo la prima guerra mondiale nel 1943 si rifugiò a Sinj dove fu a disposizione del monastero locale. Durante il bombardamento di Sinj, prese l'immagine della Madonna di Sinj dalla chiesa e la conservò segretamente nella fortezza Kamička. Successivamente ritornò a Vrlika e continuò a svolgere i suoi compiti ecclesiastici fino alla fine della sua vita nel 1977. Era un falegname di professione e ha realizzato la statua del Cristo morto che viene utilizzata a Vrlica per i rituali della Settimana Santa. Nei momenti difficili, quando i pastori ogni tanto dovevano nascondersi, Pietro da solo, con il popolo in chiesa, guidava le preghiere. Nei registri delle nascite della parrocchia di Vrlika è stato registrato più volte come testimone o padrino, a volte durante battesimi segreti.

Nel 1965 Papa Paolo VI gli conferì un diploma e una medaglia al merito. La strada che a Vrlica porta dalla chiesa all'ufficio parrocchiale si chiama via Petra Mišura.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Ivo Mišur, Vrlički Misuri: dalle prime tracce ai giorni nostri: 1727 - 2017, Zagabria, vlast. nakl., 2017, ISBN 978-953-59699-0-7.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Narrato da: Braco Mišur, registrato da: fra Ante Madunić: Per non dimenticare: Petar Mišur, Vrličko kolo, giornale della parrocchia della Gospa Ruzarica, Sig. VII, Ruzarica 1999, n. 1 (11)