Bozza:Marcel Dupertuis

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Marcel Dupertuis (Vevey, 20 febbraio 1941) è uno scultore, pittore e scrittore svizzero, noto per la sua evoluzione artistica che spazia dalle monumentali sculture astratte-geometriche agli studi sulla figura umana.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Nato a Vevey nel 1941, Marcel Dupertuis ha completato la sua formazione presso l'Accademia di Belle Arti di Losanna prima di trasferirsi a Parigi nel periodo 1964-1979. Durante il suo soggiorno parigino, ha creato opere monumentali destinate al pubblico, distinguendosi per la sua capacità di integrare la scultura nello spazio architettonico.

Nel 1979, si è trasferito a Milano, dove ha regolarmente esposto presso la Galleria delle Ore a Brera e la Galleria Centofiorini a Civitanova Alta. In Italia, ha contribuito anche alla decorazione di interni domestici.

Dal 1991, Dupertuis risiede a Lugano, con periodici soggiorni a Rennes a partire dal 1998. Attivo nel panorama artistico svizzero, ha esposto principalmente nell'area romanda e nel Ticino, con mostre personali a Lugano (Galleria Palladio dal 1990), Bellinzona (Museo Villa dei Cedri nel 2003) e Lugano (Museo cantonale d'arte nel 2006). Ha partecipato a mostre collettive a Bellinzona nel 1995, a Lugano nel 1999 e a Vevey nel 1999.

In Francia, ha preso parte a una collettiva di artisti svizzeri e francesi a Quimperlé in Bretagna nel 1997 e alla manifestazione "L'art dans les chapelles" (Morbihan) nel 1998, 2007 e 2010. Nel 2001, ha esposto personalmente a Rennes presso l'École d'architecture de Bretagne, presentando una serie fotografica chiamata Alto-Basso, riflettendo sugli sviluppi architettonici e urbanistici della città.

L'arte di Dupertuis, inizialmente caratterizzata da monumentali sculture astratte-geometriche, ha successivamente evoluto verso la figura umana. La sua forma centrale, contraddistinta da un movimento continuo tra posizione orizzontale/verticale e struttura aperta/chiusa, crea un dispositivo circolare in costante evoluzione.

Parallelamente all'evoluzione stilistica, Dupertuis ha ampliato il suo repertorio artistico, abbracciando la pittura e l'incisione, e variando le tecniche scultoree e i materiali utilizzati. Nelle opere più recenti, pittura e scultura dialogano in un sottile equilibrio di forme e colori che si assottigliano e purificano.

Le opere di Dupertuis sono presenti in importanti collezioni, tra cui il Museo Villa dei Cedri a Bellinzona, la Collezione Credit Suisse a Chiasso, la Fondation de l'Entraide a Losanna, e altre istituzioni in Svizzera e Francia.

Nel giugno 2022, il Museo Vincenzo Vela gli ha dedicato una mostra monografica.