Bozza:Kadri Hazbiu
Kadri Hazbiu | |
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Nascita | Mavrovë, 15 Luglio 1922 |
Morte | Linzë, 10 Settembre 1983 |
Cause della morte | Fucilazione |
Etnia | Albanese |
Religione | Ateo |
Dati militari | |
Forza armata | Armata popolare d'Albania |
Guerre | Seconda Guerra Mondiale |
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Kadri Hazbiu | |
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Ministero degli affari interni | |
Durata mandato | 23 luglio 1954 – 23 luglio 1954 |
Capo di Stato | Enver Hoxha |
Capo del governo | Mehmet Shehu |
Predecessore | Mehmet Shehu |
Successore | Feçor Shehu |
Ministero della difesa | |
Durata mandato | 15 gennaio 1982 – 23 novembre 1982 |
Capo di Stato | Enver Hoxha |
Predecessore | Mehmet Shehu |
Successore | Prokop Murra |
Dati generali | |
Partito politico | Partito del Lavoro d'Albania |
Professione | Politico |
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Kadri Hazbiu nacque a Mavrovë, nel Distretto di Valona, il 15 luglio 1922.[1] Era figlio di Hasbi Cano Dautaj, un leader locale durante la Guerra di Valona nel 1920. Frequentò una scuola commerciale e si diplomò nel 1942.[1] In quel periodo si unì alla Seconda Guerra Mondiale dal 1942 al 1944, affiliandosi al lato comunista e antifascista del Movimento di Liberazione Nazionale.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Dopo la fondazione della Repubblica Popolare d'Albania l'11 gennaio 1946, fu eletto Colonnello Capo della Sezione di Controspionaggio nella Direzione per la Sicurezza Esterna. Successivamente Hazbiu si diplomò presso la Scuola Superiore di Comando Militare di Mosca a Mosca.[1]
Nel 1950, fu eletto all'Assemblea del Popolo[2] e fu membro fino al 15 ottobre 1982. Fu capo della Direzione della Sicurezza dello Stato (il Sigurimi), la polizia segreta dell'Albania, e Vice Ministro degli Interni dal 1950 al 1954.
Il 23 luglio 1954, succedette a Mehmet Shehu (che divenne primo ministro) come Ministro degli Interni. Mantenne questo incarico per quasi 26 anni, fino al 26 aprile 1980. Fu anche supervisore capo del Servizio Segreto Sigurimi, che era subordinato al Ministero degli Interni. Nel 1957 fu promosso a Generale di Corpo d'Armata.
Durante il 4º Congresso del PPSh nel febbraio 1961, Hazbiu divenne membro candidato del Politburo del Partito del Lavoro d'Albania.[1] In questa veste, visitò la Repubblica Popolare Cinese durante la Rivoluzione Culturale, nel 1966 e 1968.
Nel novembre 1971, al 6º Congresso del Partito, fu elevato a membro del Politburo. Rimase nel supremo organo governativo del PPSh fino alle sue dimissioni il 13 ottobre 1982.
Come Ministro degli Interni a metà degli anni '70, fu determinante nel licenziamento, arresto e esecuzione dei presunti cospiratori della sfera militare ed economica come Beqir Balluku, Petrit Dume, Hito Çako, Abdyl Këllezi, Koço Theodhosi, Kiço Ngjela e Lipe Nashi.
Il 26 aprile 1980, divenne successore di Mehmet Shehu, che rimase Primo Ministro e infine Ministro della Difesa, mentre Feçor Shehu gli succedette come Ministro degli Interni.[3] La nomina di Hazbiu a Ministro della Difesa fu sorprendente, ma seguì una decisione diretta presa dal Primo Segretario del PPSh Enver Hoxha, e l'incapacità di F. Shehu di confrontarsi con l'esperienza dei principali Vice Ministri della Difesa (Llambi Gegprifti, Nazar Berberi, Maliq Sadushi o Veli Llakaj che aspiravano alla carica).[4]
Declino
[modifica | modifica wikitesto]Il 15 ottobre 1982, Hazbiu fu arrestato e perse la sua adesione all'Assemblea del Popolo e al Politburo. Il 23 novembre 1982, fu ufficialmente sostituito da Prokop Murra come Ministro della Difesa, il primo civile a ricoprire tale incarico nella Repubblica Popolare d'Albania.[senza fonte]
Poco dopo il processo di Hazbiu (e circa un anno dopo il suicidio di Mehmet Shehu il 17 dicembre 1981), numerosi altri esponenti del Partito e dello Stato furono arrestati e condannati nel 1983 in processi segreti, tra cui la moglie di Shehu Fiqret e i suoi figli, l'ex Ministro degli Interni Feçor Shehu, che aveva lavorato a lungo in posizioni dirigenziali nei servizi segreti Sigurimi, recentemente come suo direttore, altri alti funzionari dell'intelligence, il Ministro degli Esteri Nesti Nase, e il Ministro della Salute Llambi Ziçishti. Tutti erano sotto l'influenza della linea di Shehu,[1] e furono accusati di relazioni con la CIA, l'UDB jugoslava e il KGB,[5] presumibilmente avendo complottato un colpo di stato per la liquidazione di Hoxha.[6][7]
Le dichiarazioni incriminanti furono estorte sotto tortura. Tuttavia, Hazbiu e Feçor Shehu non poterono essere costretti a confessare le accuse assurde. Diversi imputati furono giustiziati, gli altri condannati a lunghe pene detentive.
Hazbiu fu giustiziato il 15 settembre 1983 a Linzë, vicino a Tirana.[8] Dodici anni dopo la sua morte, il suo corpo fu riesumato e sepolto su richiesta della famiglia il 4 novembre 1995 a Selitë vicino a Tirana.
Vita personale
[modifica | modifica wikitesto]Hazbiu era sposato e aveva 5 figli. Il più giovane, Agron (nato nel 1959), divenne un calciatore vincitore di titoli con il Dinamo Tirana nel 1980 sotto il nome di Agron Dautaj.[9] La sua carriera terminò nel 1982 quando suo padre fu arrestato e Agron fu internato a Kurbnesh con gli altri membri della famiglia. La sua morte il 28 gennaio 1989 in una delle miniere di Kurbnesh fu considerata un suicidio dai governanti comunisti.[10]
Riferimenti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e Robert Elsie", Historical Dictionary of Albania, Scarecrow Press, 2010, pp. 187–188.
- ^ [1][collegamento interrotto] - Republika e Shqipërisë KUVEND. Tiranë 2005
- ^ Ministers of Defense of Albania (1953-1991), su coldwar.hu.
- ^ Louis Zanga: Ministerial Reshuffle in Albania (8. Mai 1980), su osaarchivum.org.
- ^ SHEKULLI: Enver Hoxha: Ja si ia shiti Kadri Hazbiu agjenturën sekrete KGB-së ruse! (14. Februar 2008), su shekulli.com.al.
- ^ Hoxha on Shehu, S. 23 ff. (PDF; 145 kB)
- ^ Die Zeit: Albanien: Ein Held und viele Schurken. Parteichef Hodscha rechnet mit seinen Gegnern ab - ein ZETF-Dokument (14. Januar 1983)
- ^ Silke Satjukow, Rainer Gries: Unsere Feinde: Konstruktionen des Anderen im Sozialismus, S. 540, ISBN 3937209808, 2004
- ^ Albania - Championship Winning Teams - RSSSF
- ^ Muhedin Targaj: “Agron Hazbiu, modello di calciatore moderno” - Telegraf Template:In lang