Borne de la Terre sacrée
«...pour que chaque soldat mort au champ d'honneur et dont les glorieux restes ne purent être recueillis ait sa place marquée au pays natal.»
«...per ogni soldato morto sul campo dell'onore i cui gloriosi resti non potranno essere ritrovati e il suo posto verrà ricordato nel paese natale.»
I Borne de la Terre sacrée (in it. Pietra di Terra consacrata) sono sei monumenti ideati e scolpiti dallo scultore e ex soldato francese Gaston Deblaize (1895-1935) in onore dei caduti della prima guerra mondiale[2]. Cinque dei sei dei Borne de la Terre sacrée si trovano in Francia e uno negli Stati Uniti e sono[1]:
Comune | Luogo | Regione/Stato | Inaugurazione |
---|---|---|---|
Arlington | Cimitero nazionale di Arlington | Stati Uniti | 21 marzo 1929 |
Parigi | Hôtel des Invalides | Île-de-France | 12 dicembre 1929 |
Quiberon | isola di Guernic | Bretagna | 23 agosto 1931 |
Cinq-Mars-la-Pile | Centro-Valle della Loira | 18 ottobre 1931 | |
Meures | Grande Est | 31 luglio 1932 | |
Ajaccio | località Vignola | Corsica | 30 settembre 1933 |
Pont-à-Mousson | località Bois-le-Prêtre | Grande Est | 9 giugno 1935 |
Una replica di quella presente nell'isolotto di Guernic, fu inaugurata nel 1997 in località Fozo sul comune di Saint-Pierre-Quiberon.
Il settimo monumento
[modifica | modifica wikitesto]Il settimo monumento dedicato ai caduti dell'Africa del nord nelle file dell'Esercito francese venne inaugurato nel quartiere di Kouba ad Algeri ed inaugurato in presenza del governatore generale dell'Algeria francese il 9 giugno 1935 Jules Carde, dopo essere stato gravemente vandalizzato nel 1974 venne ricostruito a Pont-à-Mousson e inaugurato ufficialmente l'11 luglio 1976[1].
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]-
All'Hôtel des Invalides a Parigi.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (FR) Bornes de Terre Sacrée, su www.tourismeloisirs-perehilarion.fr. URL consultato il 17 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2014).
- ^ (FR) Citation au tableau d'honneur de Gaston Deblaize
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Bornes de Terre Sacrée, su tourismeloisirs-perehilarion.fr. URL consultato il 12 novembre 2014 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2014).
- (FR) Les bornes de Terre Sacrée, su verdun-meuse.fr.