Bonavita da Lugo

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Beato Bonavita da Lugo
Il beato Bonavita cammina sulle acque (anonimo locale, XVIII secolo). Lugo, chiesa della Collegiata.
 

Francescano

 
NascitaLugo, 1238
MorteLugo, 1º marzo 1275
Venerato daChiesa cattolica
Ricorrenza1º marzo
Patrono difabbri

Bonavita da Lugo (Lugo, 1238Lugo, 1º marzo 1275) è stato un francescano italiano, venerato come beato dalla Chiesa cattolica. «Bonavita» non è un nome, ma il soprannome con cui egli fu conosciuto e ne fu tramandata la memoria ai posteri.

Nato in una famiglia proveniente da Tredozio (Appennino faentino), fin dall'infanzia fu avviato al mestiere di fabbro ferraio, che esercitò durante tutta la vita.

Prese i voti ed entrò nell'Ordine Francescano Secolare. Per l'eroicità delle sue virtù fu chiamato «Bonavita»: egli infatti visse praticando continue penitenze, limitando il più possibile i godimenti della carne.
Osservò questi principi anche nei pasti: si privò del poco cibo che possedeva per donarlo ai più bisognosi.

Morì il 1º marzo 1275.

Fu sepolto nella chiesa francescana di Lugo (oggi chiesa dei santi Francesco ed Illaro, conosciuta come "Collegiata").

Nel XIV secolo il suo cranio fu riesumato e venne posto in un reliquiario. Fu custodito, insieme al cordone del saio, nella sagrestia della chiesa dei francescani di Lugo.

Fu raffigurato in un dipinto di un anonimo locale commissionato nel 1718. In esso il beato è rappresentato mentre cammina sulle acque del Senio in piena[1].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ don Mino Martelli, Storia di Lugo di Romagna in chiave francescana, Walberti, Lugo, 1984, pp. 72-73.