Biandukou
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| Biandukou | |
|---|---|
| Stato |  Cina
|
| Provincia | Gansu, Qinghai |
| Altitudine | m s.l.m. |
| Coordinate | 38°12′37″N 100°56′17″E / 38.210278°N 100.938056°E |
| Mappa di localizzazione | |
  Biandukou | |
Il Biandukou (in cinese 扁都口S, BiǎndōukǒuP) è un passo di montagna situato a oltre 3500 m di altitudine nella catena dell'Altyn-Tagh, in Cina. Collega la contea di Minle del Gansu a nord con la contea di Qilian del Qinghai a sud.[1]
Il Biandukou ha avuto una grande importanza nella storia del Paese. È possibile che passando proprio da qui il viaggiatore buddhista cinese Fǎxiǎn sia arrivato a Zhangye, nel Gansu, alla fine del IV secolo d.C.[2] Durante l'epoca Sui, era conosciuto come Dadoubagu (大斗拔谷S, DàdòubágǔP). L'imperatore Sui Yangdi si recò a Zhangye nel 609 d.C. proprio passando per il Dadoubagu, dove molte persone che lo accompagnavano morirono a causa del freddo.[3]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ (ZH) 薛兴元, 扁都口旅游景区开发项目, su Xinhua News, 20 dicembre 2005. URL consultato il 23 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (ZH) 张得祖, 古玉石之路与丝绸之路青海道, su Xinhua News, 20 agosto 2010. URL consultato il 23 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
- ^ (ZH) 薛东明, 扁都口峡谷寻觅古人西去的印迹, su gscn.com.cn, 19 marzo 2011. URL consultato il 23 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2011).
