Bernadette non ci ha ingannati

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Bernadette non ci ha ingannati
Un'indagine storica sulla verità di Lourdes
AutoreVittorio Messori
1ª ed. originale2012
GenereSaggio
Sottogenerereligione
Lingua originaleitaliano

«...Se Lourdes, dunque, è «vera», ebbene, tutto il Credo, e proprio quello della prospettiva cattolica, è «vero». Pertanto, Dio esiste; Gesù è il Cristo da Lui inviato; la Chiesa che ha per guida il papa è la custode e la garante di queste verità. Non è l'Immacolata stessa a raccomandare alla veggente: «Andate a dire ai preti...»?[1]»

Bernadette non ci ha ingannati è un saggio dello scrittore e giornalista italiano Vittorio Messori, nel quale l'autore espone il risultato di decenni di ricerche sulle diciotto apparizioni della Vergine Maria che santa Bernadette Soubirous avrebbe avuto nel 1858 nella grotta di Massabielle, presso Lourdes.

Contenuto[modifica | modifica wikitesto]

L'autore spiega che l'idea del libro è nata con l'intenzione di ricordare che Lourdes è un "appiglio provvidenziale", cui possiamo aggrapparci per rinsaldare la nostra fede, una "maniglia" che possono stringere anche quelli che dubitano o sono in ricerca, proprio oggi che la fede stessa sembra essere in crisi[2].

Il testo è suddiviso in nove capitoli:

  1. Quella Grotta: perché?
  2. Quando? Dove? Come?
  3. I genitori?
  4. I preti?
  5. Una commediante?
  6. Un'allucinata?
  7. Sconfessioni? Dubbi?
  8. Scetticismo in convento?
  9. Il diavolo?

Edizioni[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Vittorio Messori, Bernadette non ci ha ingannati, Mondadori, 2012, p. 18.
  2. ^ V. Messori, op. citata, pp. 15-16

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]