Beylul

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Disambiguazione – "Beilul" rimanda qui. Se stai cercando l'omonimo sommergibile, vedi Beilul (sommergibile).
Beylul
città
በይሉል (Bäylul)
(AR) بيلول
Localizzazione
StatoBandiera dell'Eritrea Eritrea
RegioneMar Rosso Meridionale
DistrettoBeilul
Territorio
Coordinate13°15′52″N 42°20′03″E / 13.264444°N 42.334167°E13.264444; 42.334167 (Beylul)
Altitudine664 m s.l.m.
Abitanti14 055
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+3
Cartografia
Mappa di localizzazione: Eritrea
Beylul
Beylul

Beylul o Beilul (in ge'ez በይሉል, Bäylul; in arabo بيلول) è una cittadina dell'Eritrea, situata nella regione del Mar Rosso Meridionale.

Geografia[modifica | modifica wikitesto]

Beylul è situata nel sud dell'Eritrea, nel deserto dei Dancali, a breve distanza della riva del mar Rosso. Sorge a 52 km a nord-ovest da Assab e a 101 km a sud-est di Edd. Sulla sponda opposta del mar Rosso sorge il porto yemenita di Mokha.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1625 fu visitata dal gesuita portoghese Jerónimo Lobo. Fu occupata dalle truppe egiziane nel 1872. Il 2 maggio 1881, partirono da Beylul l'esploratore Giuseppe Maria Giulietti, undici marinai della pirofregata Ettore Fieramosca, due civili italiani e tre africani[1]. Saranno uccisi pochi giorni più tardi mentre si avventuravano verso il Tigrai. Il 25 gennaio 1885 una squadriglia della Regia Marina composta dalla pirofregata corazzata Castelfidardo e dagli avvisi Messaggiere e Vedetta e comandata dal Capitano di Vascello Gioacchino Trucco giunse nella baia di Beylul e vi sbarcò un centinaio di marinai[2]. Quest'ultimi occuparono il villaggio senza incontrare alcuna resistenza da parte della guarnigione egiziana che fu successivamente trasferita a Massaua. Beylul divenne così dopo Assab il secondo possedimento africano del Regno d'Italia.

Note[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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