Battaglia del Garigliano (457)
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| Battaglia del Garigliano parte delle invasioni barbariche del V secolo e Campagne italiane di Maggioriano | |||
|---|---|---|---|
| Data | 457 | ||
| Luogo | Campania | ||
| Esito | Vittoria romana | ||
| Modifiche territoriali | L'Italia meridionale è liberata dai vandali | ||
| Schieramenti | |||
| Comandanti | |||
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| Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |||
La battaglia del Garigliano fu combattuta tra i Vandali e l'Impero romano d'Occidente in Campania nel 457. Dopo aver preso Cartagine e averne fatto la capitale del loro regno nel 439, i Vandali razziarono frequentemente i territori della penisola italiana. Nel 457 il nuovo imperatore Maggioriano sorprese un gruppo di razziatori vandalo-berberi che tornavano con il bottino dalla Campania. Erano impegnati alla foce del fiume Garigliano. Molti dei predoni furono massacrati prima che potessero raggiungere le loro navi o furono spinti in mare e annegati. Il re vandalo Genserico vendicò i suoi pochi anni dopo nella battaglia di Capo Bon.
Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]
- Tony Jaques, Dictionary of Battles and Sieges: F-O, Greenwood Publishing Group, 2007, ISBN 978-0313335389.
