Assedio di Trebisonda (1282)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Assedio di Trebisonda (1282)
parte Guerre bizantino-georgiane
L'impero di Trebisonda nel XIV secolo
DataAprile 1282
LuogoTrebisonda
EsitoVittoria dell'Impero di Trebisonda, fallimento dell'assedio Georgiano
Schieramenti
Comandanti
Effettivi
SconosciutiSconosciuti (ma superiori ai Trapezuntini)
Voci di guerre presenti su Wikipedia

L'assedio di Trebisonda dell'aprile 1282 fu un assedio non riuscito di Trebisonda, capitale dell'Impero di Trebisonda, da parte del re georgiano Davide I di Imerezia[1]. Poco si sa dell'attacco, ma è possibile che abbia contato sull'appoggio dell'aristocrazia trapezuntina, che si opponeva al riavvicinamento dell'imperatore Giovanni II di Trebisonda (regnante nel 1280-1297) alla corte bizantina paleologa di Costantinopoli. Sebbene il re Davide non sia riuscito a prendere la città, i georgiani occuparono diverse province[2].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (KA) Pavle Ingorokva, ჭანეთ-ლაზეთის ისტორიის გამო, su eparchy-batumi.ge (archiviato dall'url originale il 4 settembre 2018).
  2. ^ (EN) William Miller, Trebizond the last Greek empire of the Byzantine era, 1204-1461, Chicago, Argonaut, 1969, p. 30, OCLC 567790414.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EL) Alexēs G. K. Savvidēs, Historia tēs autokratorias tōn Megalōn Komnēnōn tēs Trapezountas, 1204-1461, 2ª ed., Ekdotikos Oikos Adelphōn Kyriakidē, 2009, pp. 70-71, ISBN 978-960-467-121-2, OCLC 610492137.