Asadollah Abbasi
| Asadollah Abbasi | |
|---|---|
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| Membro dell'Assemblea consultiva islamica | |
| Durata mandato | 28 maggio 2016 – in carica |
| Ministro del lavoro, delle cooperative e della previdenza sociale | |
| Durata mandato | 5 maggio 2013 – 15 agosto 2013 |
| Dati generali | |
| Partito politico | YEKTA Front |
Asadollah Abbasi (in persiano اسدالله عباسی) (Shahrestān di Rudsar, 1961) è un politico iraniano, Ministro del lavoro, delle cooperative e della previdenza sociale nel 2013.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Nato nel 1961 nel villaggio di Halu Kaleh, situato nello Shahrestān di Rudsar. Ha conseguito una laurea in educazione, oltre ad un dottorato di ricerca presso l'università islamica di Azad.
Carriera politica[modifica | modifica wikitesto]
Viene eletto parlamentare nel 2016. È stato membro del Comitato di Educazione e Ricerca del Parlamento.[1] Abbasi è stato nominato vice ministro del Lavoro dall'allora ministro Reza Sheykholeslam.[2] Il 3 febbraio 2013 Sheykholeslam è stato licenziato dal presidente Mahmud Ahmadinejad e Abbasi ne ha quindi sostituito le funzioni (dal 4 febbraio al 5 maggio 2013).[2] Il 24 aprile, Ahmedinejad lo ha proposto come ministro del lavoro. Abbasi è stato approvato come ministro dall'Assemblea consultiva islamica il 5 maggio.[3] Il mandato di Abbasi si è concluso il 15 agosto 2013 ed è stato sostituito da Ali Rabiei.[4]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Robert F. Worth, Ahmadinejad Submits a Cabinet of Acolytes, in The New York Times, Dubai, 20 agosto 2009. URL consultato il 17 febbraio 2013.
- ^ a b Ahmadinejad replaced Minister of Labour impeached and fired by Majlis with his deputy !, in Lenz Iran, 4 febbraio 2012. URL consultato il 17 febbraio 2013 (archiviato dall'url originale l'8 febbraio 2013).
- ^ Asadollah Abbasi approved as minister after Ahmadinejad speech in Majlis, in Lenz Iran. URL consultato il 28 giugno 2013 (archiviato dall'url originale il 15 maggio 2013).
- ^ Iranian Parliament Gives Vote of Confidence to Majority of Rouhani’s Proposed Ministers, in Fars News, 15 agosto 2013. URL consultato il 15 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 1º ottobre 2015).
Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]
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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
- Sito ufficiale, su dr-abbasi.com.
