Arunte (Eneide)

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(LA)

«Telum ex insidiis cum tandem, tempore capto,
concitat (Arruns)...
»

(IT)

«Ed ecco l'arma, insidioso, trovato finalmente il momento,
scaglia Arrunte...»

Arunte (Arrunte)
SagaEneide
1ª app. inEneide di Virgilio
Caratteristiche immaginarie
Sessomaschio
Luogo di nascitaEtruria

Arunte (o Arrunte) è nella mitologia romana un giovane cacciatore e guerriero etrusco, citato nel libro XI dell'Eneide come l'uccisore della volsca Camilla. Verrà subito dopo ucciso dalla ninfa Opi su ordine della dea Diana, per vendicare la morte della donna guerriera.