Aquila di san Giovanni

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Placca in avorio di epoca carolingia con l'aquila di San Giovanni, Londra, Victoria & Albert Museum

L'Aquila di San Giovanni è un'aquila araldica, associata soprattutto alla Spagna e in particolare ai re cattolici, ma che fu successivamente utilizzata durante la Spagna franchista (1939–77) e la transizione spagnola (1977–81). È di solito raffigurata come nera con un'aureola dorata e gli artigli rossi.

Origine[modifica | modifica wikitesto]

L'evangelista Giovanni, nell'iconografia cristiana è simboleggiato da un'aquila, spesso con un'aureola, un animale che era tradizionalmente visto come il re degli uccelli. L'aquila è una figura del cielo e, secondo gli studiosi cristiani, è in grado di guardare direttamente il sole.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

L'uso araldico più noto dell'Aquila di San Giovanni è stato come sostenente scelto dalla regina Isabella di Castiglia nel suo stemma personale, e successivamente integrato nell'araldica dei re cattolici. Questa scelta alludeva alla grande devozione della regina verso l'evangelista che precedette la sua ascesa al trono.[2] Nella Sala del Trono dell'Alcazar di Segovia è presente un arazzo con lo stemma dei monarchi cattolici che include l'Aquila di san Giovanni.[3]

L'Aquila di San Giovanni era posta sul lato degli scudi utilizzati come consorte inglese da Caterina d'Aragona, e successivamente da Maria I e Filippo come monarchi inglesi. In Spagna, Filippo però portava raramente l'Aquila di San Giovanni nei suoi stemmi.[4]

L'Aquila dell'Evangelista fu recuperata come sostenente che reggeva lo scudo araldico della Spagna nel 1939, 1945 e 1977,[5] e fu rimossa nel 1981 quando fu adottato lo stemma attuale.[6]

Oggi l'Aquila di san Giovanni non è più utilizzata come simbolo della Spagna, ma compare in alcuni stemmi araldici, tra cui quelli di Lima, capitale del Perù, e di Valparaiso, seconda città del Cile.

Galleria[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Emile Male, The Gothic Image: Religious Art in France of the Thirteenth Century, p 35–7, English trans. of 3rd edn, 1913, Collins, London (and many other editions), ISBN 978-0064300322
  2. ^ VV. AA., Isabel la Católica en la Real Academia de la Historia, Real Academia de la Historia, 2004. ISBN 978-84-95983-54-1. Cfr. para la heráldica de Isabel y Fernando las pp. 72 & ff.
  3. ^ Image of the Thron Room of the Alcázar of Segovia.
  4. ^ Francisco Olmos, José María de. Las primeras acuñaciones del príncipe Felipe de España (1554-1556): Soberano de Milán Nápoles e Inglaterra, pp. 158-162.
  5. ^ Menéndez Pidal y Navascués, Faustino; O'Donnell y Duque de Estrada, Hugo; Lolo, Begoña (1999). Símbolos de España [The Symbols of Spain]. Madrid: Centro de Estudios Políticos y Constitucionales. p. 255. ISBN 84-259-1074-9.
  6. ^ Act 33/1981, 5 October (BOE No 250, 19 October 1981). Coat of arms of Spain.

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