Andrea Landini

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Andrea Landini fotografato da Mario Nunes Vais

Andrea Landini (Firenze, 10 dicembre 1847Firenze, 1935) è stato un pittore italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Fiorentino di nascita, Andrea Landini studiò all'Accademia delle Belle Arti di Firenze, sotto la guida di Riccardo Pasquini e si perfezionò a contatto con Antonio Ciseri. Pittore prolifico, fu apprezzato ritrattista. Si conoscono i ritratti della principessa del Galles, della contessa Lavinia Bocca, della contessa di Pralormo, della signora Guerrazzi di Livorno, del figlio della contessa Laparelli Pitti e della scrittrice Valeria Elena Landini-Ruffino, sorella minore del pittore (n. 1851).

Artista versatile, dipinse a colori vivaci e con rara precisione, anche nei particolari minuti, scene di genere in ambientazione settecentesca e nature morte con fiori. Per le sue scene ricostruiva interni di palazzi, fastosamente decorati in stile Luigi XVI, con pitture murali, tappeti, paraventi, arazzi, tovaglie bordate di pizzo. I personaggi che abitavano questi lussuosi interni erano dame e gentiluomini, soprattutto cardinali, vestiti nei loro abiti purpurei d'apparato e ripresi mentre sorseggiavano il caffè, brindavano a champagne, gustavano laute colazioni, bevevano vino in calici di cristallo, conversavano con eleganti dame. La partita a scacchi, il contatto con gattini e cagnolini erano gioiosi passatempi per questi ricchi cardinali, che si mostravano distaccati dalle loro attività pastorali e religiose. I dipinti di genere di Landini hanno sempre uno sfondo umoristico e caricaturale. In opere diverse si ritrovano a volte personaggi identici, ma in atteggiamenti diversi.

Andrea Landini collaborò con disegni a La Tribuna illustrata. Presentava le sue opere a Firenze e a Parigi, dove espose per l'ultima volta nel 1911. Era apprezzato soprattutto da collezionisti inglesi e francesi.

Sue opere sono conservate in Inghilterra, al Plymouth City Museum and Art Gallery, nei Public Offices del Borough of Fylde e nella raccolta d'arte Touchstones Rochdale.

Opere[modifica | modifica wikitesto]

Il favorito del cardinale
  • Il ritorno
  • La seduzione
  • Champagne Toast
  • La tentazione del cocomero
  • Partita a scacchi
  • Partita a scacchi con signore

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Angelo De Gubernatis, Dizionario degli artisti italiani viventi: pittori, scultori e architetti, Firenze, Le Monnier, 1889, SBN IT\ICCU\NAP\0002160.
  • (FR) Emmanuel Bénézit, Dictionnaire critique et documentaire des peintres, sculpteurs, dessinateurs et graveurs de tous les temps et de tous les pays par un groupe d'écrivains spécialistes français et étrangers, Paris, Grund, 1999, vol. 8, p. 227, SBN IT\ICCU\VEA\0108356.

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