Andrea Kaggwa

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Sant'Andrea Kaggwa
Luogo di sepoltura Sant'Andrea Kaggwa
 

Martire

 
Nascita1856
Morte26 maggio 1886
Venerato daChiesa cattolica
Beatificazione6 giugno 1920 da Benedetto XV
Canonizzazione18 ottobre 1964 da Paolo VI
Santuario principaleCappella di Andrea Kaggwa
Ricorrenza3 giugno
Patrono diCatechisti, insegnanti

Andrea Kaggwa (Bugangayizi, 1856Munyonyo, 26 maggio 1886) era il capo dei suonatori della corte del re di Buganda Mwanga II e nonostante fosse un suo familiare, fu martirizzato a causa della sua fede. Beatificato nel 1920, è stato proclamato santo da papa Paolo VI nel 1964.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Convertito al cattolicesimo dai Padri bianchi del cardinale Charles Lavigerie, fu battezzato il 30 aprile 1882 da padre Pere Lourdel a Nabulagala. Fu ucciso durante le persecuzioni anticristiane nel suo paese (1885 - 1887). Il giorno prima della sua morte fu arrestato nella sua casa e gli fu tagliato subito un braccio; il giorno dopo fu fatto a pezzi a Munyonyo. Morì il 26 maggio 1886, un mercoledì. Kaggwa è il patrono dei catechisti e degli insegnanti.

Culto[modifica | modifica wikitesto]

Papa Benedetto XV lo dichiarò beato il 6 giugno 1920; venne canonizzato l'8 ottobre 1964 a Roma da Paolo VI. Il suo santuario principale, dopo il santuario dei Santi Martiri d'Uganda, è la cappella di Andrea Kaggwa a Munyonyo.

Memoria liturgica il 3 giugno.

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