Aggressor (aviazione)

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Un F-16C del 64th Aggressor Squadron, dipinto con una livrea che richiama quelli dei caccia sovietici

Il termine inglese aggressor (in italiano "aggressore") viene utilizzato per identificare una tipologia di velivoli (generalmente strutturati in squadroni) impiegati per simulare aerei nemici nel corso di esercitazioni militari,[1] imitando gli aspetti tecnici e tattici di quelli effettivamente in dotazione a forze aeree straniere.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Il primo impiego a scopo addestrativo di aerei atti a simulare velivoli nemici viene ricondotto alla United States Navy Fighter Weapons School, nota anche come TOPGUN.[2] Il programma, avviato per rilanciare le scarse prestazioni ottenute dai piloti della marina statunitense negli anni Sessanta durante la guerra del Vietnam (con un rapporto di 2,5 aerei nemici abbattuti per ogni velivolo statunitense perso, contro il 14:1 della seconda guerra mondiale e il 12:1 della guerra di Corea), vide l'impiego di alcuni A-4 Skyhawk e Northrop F-5 e per simulare rispettivamente i MiG-17 e i MiG-21 sovietici utilizzati dall'aeronautica nordvietnamita.[2] Il progetto TOPGUN ebbe sin da subito ottimi risultati, tanto che nel 1972 il rapporto tra caccia nordvietnamiti e statunitensi persi divenne 12,5:1.[3]

Parallelamente, la United States Air Force creò nel 1977 il 4477th Test and Evaluation Squadron, soprannominato Constant Peg, che per undici anni addestrò equipaggi dell'aeronautica americana, della marina americana e dei Marines alle tecniche di combattimento contro i caccia sovietici, anche tramite l'impiego di veri MiG-17, MiG-21 e MiG-23 ottenuti dalle forze armate americane.[4][5]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Caleb Larson, U.S. Air Force Acquires New 5th-Generation Aggressor Aircraft, su The National Interest, 15 marzo 2022. URL consultato il 7 aprile 2022.
  2. ^ a b (EN) Topgun: Getting It Right, su U.S. Naval Institute, 1º ottobre 1986. URL consultato il 7 aprile 2022.
  3. ^ (EN) TOPGUN: The Navy’s First Center of Excellence, su U.S. Naval Institute, 1º settembre 2019. URL consultato l'8 aprile 2022.
  4. ^ Steve Davies, Red Eagles : America's secret MiGs, Osprey Pub, 2008, ISBN 978-1-84603-378-0, OCLC 231885515. URL consultato l'8 aprile 2022.
  5. ^ (EN) Air Force declassifies elite aggressor program, su Air Force. URL consultato l'8 aprile 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]