Addotto
In chimica, un addotto è una specie chimica ottenuta a partire da due o più specie chimiche in seguito all'instaurazione di nuovi legami chimici ma mantenendo inalterati al tempo stesso il numero degli atomi,[1] cioè senza che si abbia la formazione di altre specie chimiche oltre all'addotto.
Le specie chimiche da cui ha origine un addotto possono combinarsi in differenti rapporti stechiometrici,[1] ad esempio in rapporto 1:1 (cioè 1 molecola della prima specie si combina con una molecola della seconda specie), in rapporto 1:2 (cioè 1 molecola della prima specie si combina con due molecole della seconda specie) e così via.[1]
Esempi
[modifica | modifica wikitesto]Casi particolari di addotti sono i prodotti ottenuti da una reazione di addizione:[1] a questa tipologia di addotti appartengono gli addotti di Lewis, l'addotto di Meisenheimer e l'addotto π.[1]
Gli addotti possono formarsi anche tra due parti della stessa entità molecolare: in tal caso si parla di "addotto intramolecolare".[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su addotto
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Enciclopedia Treccani.it, "Addotto", su treccani.it.