Actea, la ninfa della spiaggia

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Actea, la ninfa della spiaggia
AutoreFrederic Leighton
Data1868
Tecnicaolio su tela
Dimensioni57,2×102,2 cm
UbicazioneNational Gallery of Canada, Ottawa

Actea, la ninfa della spiaggia (Actaea, the Nymph of the Shore) è un dipinto a olio su tela del pittore inglese Frederic Leighton, realizzato ed esposto per la prima volta nel 1868. È conservato alla galleria nazionale del Canada.[1]

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Nel 1868, Leighton venne eletto un membro dell'accademia reale, e l'accademia ebbe sei contributi dalla sua tavolozza prolifica che impressero la sua reputazione come creatore della forma ideale. Il suo stile portava l'influenza inconfondibile delle sue visite recenti in Grecia, e proiettò delle nuove versioni dei temi che lo avevano attirato nell'infanzia. Tra i soggetti mitologici esposti nel 1868 il terzo era Actea, la ninfa della spiaggia.[2][3]

Descrizione[modifica | modifica wikitesto]

Nella mitologia greca Actea era una delle Nereidi, le cinquanta figlie del dio marino Nereo che vivevano nel mar Egeo. La spiaggia rappresentata nel dipinto era familiare a Leighton dalla sua visita a Rodi nel 1867.[1]

Il dipinto ritrae una piccola figura intera, nuda, appoggiata su un drappeggio bianco e che giace su una spiaggia.[4] Il paesaggio con il mare, dove nuota un gruppo di delfini, è una visione di una delle isole dei mari greci. Secondo Edgcumbe Staley "è un'opera bella, piena di grazia ideale e raffinatezza".[5] D'altro canto, alcuni critici ritennero che la donna sembrava "una figura di legno e articolata rigidamente, che non sembra trarre alcun godimento dal paesaggio che la circonda".[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ a b (EN) Actaea, the Nymph of the Shore, su gallery.ca. URL consultato il 22 novembre 2022.
  2. ^ Staley 1906, p. 75.
  3. ^ (EN) Ernest Rhys, Frederic Lord Leighton, late President of the Royal Academy of Arts, an illustrated record of his life and work, London, Bell, 1900. URL consultato il 22 novembre 2022.
  4. ^ (EN) Ray Dyer PhD, Lady Muriel: The Victorian Romance by Lewis Carroll, Troubador Publishing Ltd, 22 aprile 2016, ISBN 978-1-78589-031-4. URL consultato il 22 novembre 2022.
  5. ^ Staley 1906, pp. 75–76.
  6. ^ (EN) Frederic Leighton 1830-1896, London : Royal Academy of Arts with Harry N. Abrams, 1996, ISBN 978-0-8109-2655-4. URL consultato il 22 novembre 2022.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • (EN) Russel Ash, Lord Leighton, Londra, Pavilion Books Limited, 1995, p. 41.
  • (EN) Stephen Jones et al., Frederic Leighton, 1830–1896. Royal Academy of Arts, Londra, Harry N. Abrams, Inc, 1996, pp. 28, 63–64, 79, 119, 165.
  • (EN) Ernest Rhys, Frederic Lord Leighton: An Illustrated Record of his Life and Work, Londra, George Bell & Sons, 1900, pp. 25–26.
  • (EN) Edgcumbe Staley, Lord Leighton of Stretton, Londra, The Walter Scott Publishing Co., Ltd.; New York, Charles Scribner's Sons, 1906, pp. 75–76, 215, 219.
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