Stefano Brusadelli: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
+E
Aggiunte recensioni e maggiori informazioni sulla diffusione
Riga 11: Riga 11:
|GiornoMeseMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|AnnoMorte =
|Attività = scrittore
|Attività = giornalista
|Attività2 =
|Attività2 = scrittore
|Attività3 =
|Attività3 =
|Epoca = 1900
|Epoca = 1900
Riga 30: Riga 30:
Stefano Brusadelli nasce il 13 febbraio del 1955 a [[Roma]].
Stefano Brusadelli nasce il 13 febbraio del 1955 a [[Roma]].


=== Attività Giornalistica ===
Ha lavorato come giornalista per vari giornali, tra cui "Il Mondo" e "Panorama", occupandosi in prevalenza di politica italiana.<ref>{{cita web
Ha lavorato come giornalista per vari giornali, tra cui "Il Mondo" e "Panorama", occupandosi in prevalenza di politica italiana.<ref>{{cita web
|url=http://libreriamo.it/libri/stefano-brusadelli-i-social-sono-una-raffinata-forma-di-inganno/
|url=http://libreriamo.it/libri/stefano-brusadelli-i-social-sono-una-raffinata-forma-di-inganno/
Riga 35: Riga 36:
|lingua=italiano
|lingua=italiano
|accesso=20 luglio 2017}}
|accesso=20 luglio 2017}}
</ref> Nei suoi articoli ha raccontato soprattutto il sistema politico-clientelare della cosidetta Prima Repubblica, con particolare riguardo alla Dc e al Psi. Il suo archivio, insieme a quello del collega Filippo Ceccarelli, è stato donato nel marzo del 2015 alla Biblioteca della Camera dei deputati.<ref>{{cita web
</ref>
|url=http://www.camera.it/application/xmanager/projects/leg17/attachments/shadow_mostra/file_pdfs/000/024/036/Fondo_Ceccarelli.pdf

|titolo=Il Fondo Filippo Ceccarelli
Nel [[2010]] ha pubblicato per [[Vallecchi]] ''Piccole atrocità'', una raccolta di racconti ambientati nella Capitale. Il suo primo romanzo, ''I santi pericolosi'', è uscito per [[Arnoldo Mondadori Editore]] nel [[2013]] e ha vinto il premio Crovi per il miglior esordio nel genere noir. Nel [[2015]] ha pubblicato ''Le ali di carta, cinquanta incontri con personaggi italiani che parlano del loro libro della vita'' per Palombi.
|lingua=italiano
|accesso=22 luglio 2017}}</ref>


Attualmente scrive sulla "Domenica" del "Sole 24 Ore". <ref>{{cita web
Attualmente scrive sulla "Domenica" del "Sole 24 Ore". <ref>{{cita web
Riga 45: Riga 48:
|accesso=20 luglio 2017}}
|accesso=20 luglio 2017}}
</ref>
</ref>

=== Attività Letteraria ===
Nel [[2010]] ha pubblicato per [[Vallecchi]] ''Piccole atrocità'', una raccolta di racconti ambientati nella Capitale, successivamente ripubblicata da Il Sole 24 Ore nella collana "Racconti d'autore" con il titolo "Sette Piccole atrocità"<ref>{{cita web
|url=http://ilblogdigelo.blogspot.co.uk/2015/10/racconti-dautore-2-sole-24-ore-piano.html
|titolo=Racconti d'autore (2) - Sole 24 ore - Piano dell'opera (1-...)
|lingua=italiano
|accesso=22 luglio 2017}}
</ref>.
Il suo primo romanzo, vincitore del premio Crovi, ''I santi pericolosi'', uscito per [[Arnoldo Mondadori Editore]] nel [[2013]] riscuote successo critico
<ref>{{Cita news
|lingua = italiano
|autore = Pietrangelo Buttafuoco
|url = http://www.ilfoglio.it/articoli/2013/05/30/news/la-solitudine-dei-preti-assassini-54215/
|titolo = La solitudine dei preti assassini
|pubblicazione = Il Foglio
|data = 30 maggio 2013
|accesso = 22 luglio 2017
|citazione = un viaggio esistenziale dentro il labrinto della solitudine
}}</ref><ref>{{Cita news
|lingua = italiano
|autore = Renato Minore
|titolo = Lo gnommero del prete ucciso
|pubblicazione = Il Messaggero
|data = 29 giugno 2013
|citazione = un intenso thriller dalle tonalità metafisiche
}}</ref>
<ref>{{Cita news
|lingua = italiano
|autore = Elisabetta Rasy
|url = http://www.archiviostorico.ilsole24ore.com/#/showdoc/17293237/?ref=pullSearch
|titolo = Detective tra le borgate
|pubblicazione = La Domenica del Sole 24 Ore
|data = 14 Aprile 2013
|citazione = un antropologo della marginalità
}}</ref>. Nel [[2015]] ha pubblicato ''Le ali di carta, cinquanta incontri con personaggi italiani che parlano del loro libro della vita'' per Palombi.
Nel maggio del [[2017]] ha pubblicato per Mondadori il romanzo “Gli Amici del Venerdì"<ref>{{Cita news
|lingua = italiano
|autore = Alberto Riva
|url = http://www.repubblica.it/venerdi/articoli/2017/06/26/news/ed_mc_bain_e_non_solo_un_estate_da_brivido-169185994/
|titolo = Gli Unici brividi al sole
|pubblicazione = il Venerdì di Repubblica
|data = 23 giugno 2017
|citazione = una melassa sociale di cui accusiamo vieppiù l’inquietante peso e che Brusadelli rende trasparente
}}</ref><ref>{{Cita news
|lingua = italiano
|autore = Cristina Battocletti
|url = http://www.archiviostorico.ilsole24ore.com/#/showdoc/31054741/?ref=pullSearch
|titolo = Non vedete gli Amici di venerdì
|pubblicazione = La Domenica del Sole 24 Ore
|data = 2 luglio 2017
|citazione = ...la Roma dei condomini dove la gente si ignora o si odia, in cui si consumano esistenze dalle abitudiniarietà esasperate e in cui l’uomo si confonde con il suo ambiente
}}</ref>.


== Opere ==
== Opere ==
Riga 56: Riga 111:


== Riconoscimenti ==
== Riconoscimenti ==
Nel [[2013]] ha vinto il premio Crovi per il miglior esordio nel genere noir per il romanzo ''I santi pericolosi''
Nel [[2013]] una giuria presieduta dallo scrittore Massimo Carlotto gli ha conferito il premio Crovi per il miglior esordio nel genere noir per il romanzo ''I santi pericolosi''


== Note ==
== Note ==

Versione delle 12:58, 22 lug 2017

Stefano Brusadelli (Roma, 13 febbraio 1955) è un giornalista e scrittore italiano.[1]

Biografia

Stefano Brusadelli nasce il 13 febbraio del 1955 a Roma.

Attività Giornalistica

Ha lavorato come giornalista per vari giornali, tra cui "Il Mondo" e "Panorama", occupandosi in prevalenza di politica italiana.[2] Nei suoi articoli ha raccontato soprattutto il sistema politico-clientelare della cosidetta Prima Repubblica, con particolare riguardo alla Dc e al Psi. Il suo archivio, insieme a quello del collega Filippo Ceccarelli, è stato donato nel marzo del 2015 alla Biblioteca della Camera dei deputati.[3]

Attualmente scrive sulla "Domenica" del "Sole 24 Ore". [4]

Attività Letteraria

Nel 2010 ha pubblicato per Vallecchi Piccole atrocità, una raccolta di racconti ambientati nella Capitale, successivamente ripubblicata da Il Sole 24 Ore nella collana "Racconti d'autore" con il titolo "Sette Piccole atrocità"[5]. Il suo primo romanzo, vincitore del premio Crovi, I santi pericolosi, uscito per Arnoldo Mondadori Editore nel 2013 riscuote successo critico [6][7] [8]. Nel 2015 ha pubblicato Le ali di carta, cinquanta incontri con personaggi italiani che parlano del loro libro della vita per Palombi. Nel maggio del 2017 ha pubblicato per Mondadori il romanzo “Gli Amici del Venerdì"[9][10].

Opere

Libri

Riconoscimenti

Nel 2013 una giuria presieduta dallo scrittore Massimo Carlotto gli ha conferito il premio Crovi per il miglior esordio nel genere noir per il romanzo I santi pericolosi

Note

  1. ^ (IT) Bibliografia per l'editore Mondadori, su autori.librimondadori.it, Mondadori. URL consultato il 20 luglio 2017.
  2. ^ (IT) Stefano Brusadelli, "I social sono una raffinata forma di inganno", su libreriamo.it. URL consultato il 20 luglio 2017.
  3. ^ (IT) Il Fondo Filippo Ceccarelli (PDF), su camera.it. URL consultato il 22 luglio 2017.
  4. ^ (IT) Articoli pubblicati sul Sole 24 Ore da Stefano Brusadelli, su argomenti.ilsole24ore.com. URL consultato il 20 luglio 2017.
  5. ^ (IT) Racconti d'autore (2) - Sole 24 ore - Piano dell'opera (1-...), su ilblogdigelo.blogspot.co.uk. URL consultato il 22 luglio 2017.
  6. ^ (IT) Pietrangelo Buttafuoco, La solitudine dei preti assassini, in Il Foglio, 30 maggio 2013. URL consultato il 22 luglio 2017.
    «un viaggio esistenziale dentro il labrinto della solitudine»
  7. ^ (IT) Renato Minore, Lo gnommero del prete ucciso, in Il Messaggero, 29 giugno 2013.
    «un intenso thriller dalle tonalità metafisiche»
  8. ^ (IT) Elisabetta Rasy, Detective tra le borgate, in La Domenica del Sole 24 Ore, 14 Aprile 2013.
    «un antropologo della marginalità»
  9. ^ (IT) Alberto Riva, Gli Unici brividi al sole, in il Venerdì di Repubblica, 23 giugno 2017.
    «una melassa sociale di cui accusiamo vieppiù l’inquietante peso e che Brusadelli rende trasparente»
  10. ^ (IT) Cristina Battocletti, Non vedete gli Amici di venerdì, in La Domenica del Sole 24 Ore, 2 luglio 2017.
    «...la Roma dei condomini dove la gente si ignora o si odia, in cui si consumano esistenze dalle abitudiniarietà esasperate e in cui l’uomo si confonde con il suo ambiente»

Collegamenti esterni