Utente:Chiarensal/SandboxImage: differenze tra le versioni

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'''Image''' è un'organizzazione culturale fondata a [[Firenze]] nel [[1997]] da [[Marco Brizzi]]. Si configura come un gruppo di ricerca interessato all'analisi del rapporto tra [[architettura]] e [[media]] e ai cambiamenti che ha provocato nel campo della progettazione architettonica. Il gruppo, eterogeneo per formazione e interessi, è composto da architetti, storici dell'architettura e ricercatori accomunati da un approccio militante all'architettura e alla contemporaneità.
'''Image''' è un'organizzazione culturale fondata a [[Firenze]] nel [[1997]] da [[Marco Brizzi]]. Si configura come un gruppo di ricerca interessato all'analisi del rapporto tra [[architettura]] e [[media]] e all'impatto da esso provocato nel campo della progettazione e del design. Ne fanno parte architetti, storici e critici, accomunati da un approccio militante all'architettura e alla contemporaneità. L'obiettivo è stato di definire nuovi luoghi di incontro tra diverse generazioni di architetti e tra i professionisti orientati alla ricerca e alla sperimentazione in architettura.


Questo atteggiamento si è concretizzato nella gestione dei contenuti di «arch'it», la prima rivista digitale italiana di architettura.
Sin dagli esordi l'attività di ricerca di Image si è dispiegata in un'intensa attività editoriale (gestione della rivista «Arch'it»), nell'organizzazione di eventi (Festival Internazionale Beyond Media) e nella promozione della ricerca architettonica più recente.
Attiva dal 1995 al 2011, ad «arch'it» si riconosce il merito di avere rilanciato il dibattito critico nell'architettura italiana<ref>{{cita web |url=http://www.ilpost.it/lucamolinari/2013/06/17/la-critica-per-larchitettura-in-italia-punto-e-a-capo |titolo=La critica per l'architettura in Italia. Punto e a capo |autore=Luca Molinari |sito= Il Post |citazione= arch’it, ideata da Marco Brizzi nel 1995, è la prima vera testata d’architettura on-line in cui il peso dell’interpretazione critica del progetto e del panorama culturale acquisiscono una rilevanza notevole grazie soprattutto a una riflessione trasversale sull’impatto del digitale nella cultura architettonica italiana.|data=17 giugno 2013 |accesso=15 ottobre 2014}}</ref> e di avere dato alle voci più giovani uno spazio di espressione alternativo a quello fornito dall'accademia o dalle rivista storiche<ref>{{cita web |url=http://wilfingarchitettura.blogspot.it/2012/01/0054-mondoblog-il-denotatore-digitale.html#.VD5N4fmsWSo |titolo=Il denotatore digitale: Marco Brizzi |autore= Salvatore D'Agostino |sito="Wilfing Architettura" |data=31 gennaio 2012 |accesso=15 ottobre 2014}}</ref>.


La riflessione sull'impatto dei media digitali in architettura si è concretizzata nella creazione nel 1997 del festival internazionale di architettura in video (divenuto in seguito [[Beyond Media]]), attivo fino al 2009. Nel corso degli anni il festival è diventato un punto di riferimento sul video di architettura in Italia e all'estero e vi hanno partecipato esperti internazionali di tutte le discipline, portando avanti il dibattito su architettura e media.
La rivista «Arch'it», attiva dal 1995 al 2011, è stata un punto di riferimento per l'architettura italiana dello scorcio del secolo, costituendo la prima rivista digitale di architettura in Italia e caratterizzandosi per aver rilanciato in ambito architettonico la critica militante italiana, dando spazio soprattutto alle voci più giovani e più lontane dall'accademia<ref>{{cita web |url=http://wilfingarchitettura.blogspot.it/2012/01/0054-mondoblog-il-denotatore-digitale.html#.VDzx0il_uGJ |titolo=Il denotatore digitale: Marco Brizzi |autore=Salvatore D'Agostino |sito= Wilfing Architettura |data=31 gennaio 2012 |accesso=14 ottobre 2014}}</ref>.
«Arch'it» si è inserita come un terzo attore fra le riviste di architettura storiche come «[[Domus]]», «[[Casabella]]» (fondate entrambe nel 1928), «[[L'architettura. Cronache e storia|L'architettura]]» (1955) e «[[Abitare]]» (1962)<ref>{{cita libro |titolo=Senza architettura |autore=Pippo Ciorra |editore=Laterza |Città=Roma-Bari |annooriginale=2011 |pp=77-78 |cid=ciorra}}</ref> e il pubblico. Nella sua attività essa ha saputo «'far crescere'» una generazione di critici e aspiranti critici (o teorici) dell'architettura, che trovano finalmente sulle pagine di 'Arch'it' quello spazio e quella libertà di selezione dei contenuti che le riviste e i giornali non sembrano voler concedere»<ref>{{Cita |Ciorra|p. 74}}</ref>.


Attraverso queste iniziative Image ha sostenuto nel corso degli anni la ricerca e il lavoro di numerosi architetti, scelti fra quelli appartenenti alle generazioni più giovani. L'obiettivo è quello di ricercare le visioni più sperimentali e di lasciare spazio modi sempre nuovi di pensare l'architettura.
Dalla riflessione su architettura e media è nato il festival internazionale di architettura in video [[Beyond Media]] la cui prima edizione ha avuto luogo a Firenze nel 1997. Nel corso degli anni il festival è diventato un punto di riferimento italiano e internazionale sul tema e ha invitato esperti internazionali di tutte le discipline a discutere sull'influenza avuta dall'architettura sui nuovi media.


Fra gli eventi organizzati negli anni da Image si ricordano le esposizioni nello [[Santa Verdiana (Firenze)|Spazio Esposititivo di Santa Verdiana]] a Firenze. Fra questi ad esempio l'esposizione «More with less»[http://www.undo.net/it/mostra/11879] (2002), dedicata allo studio MCA (Mario Cucinella Architects), «Spaced Out»[http://www.undo.net/it/mostra/11879] (2003), dedicata a Gianluca Milesi, «6ix Pack»[http://www.undo.net/it/mostra/17803] (2004), dedicata alla giovane architettura slovena.


L'attività di selezione di video e di curatela di esposizioni e rassegne, ha portato Image a creare un archivio di più di 3500 video, i quali vengono periodicamente selezionati e proiettati in gallerie d'arte, musei, eventi e altre istituzioni culturali.
Attraverso queste iniziative Image ha sostenuto nel corso degli anni la ricerca e il lavoro di numerosi architetti, puntando sulla comunicazione digitale del progetto. In questo modo Image ha sostenuto i gruppi più giovani, favorendone le attività di comunicazione, incoraggiando l'uso dei nuovi mezzi di comunicazione per favorire la ricerca contemporanea, favorendo nuovi media e nuove pratiche che hanno permesso l'affermarsi di nuove linee di ricerca e di nuove pratiche di pensiero.

Questa attività si concretizza fra le altre cose nelle numerose attività organizzate ci sono le esposizioni nello [[Santa Verdiana (Firenze)|Spazio Esposititivo di Santa Verdiana]] a Firenze. Fra gli eventi organizzati More with less dedicata allo studio di architettura di MCA Marcio Cucinella Architects, Spaced Out, dedicata a Gianluca Milesi nel 2003, Sixpack nel 2005 dedicata a un gruppo di sei architetti sloveni.

Negli ultimi anni il gruppo è stato impegnato dalla necessità di definire nuovi luoghi di incontro tra diverse generazioni di architetti e tra i professionisti orientati alla ricerca e alla sperimentazione in architettura. L'attività di selezione di video nel corso degli anni ha portato il gruppo a creare un archivio contente più di 3500 video, i quali vengono periodicamente selezionati e proiettati in gallerie d'arte, musei, eventi e altre istituzioni culturali.


==Note==
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*[http://architettura.it Arch'it. Rivista digitale di architettura]
*[http://architettura.it Arch'it. Rivista digitale di architettura]
*[http://www.csufirenze.it/faculty/profiles/Marco/Brizzi.html Un profilo di Marco Brizzi]
*[http://disegnoindustriale.unirsm.sm/it/persone/docenti/marco-brizzi_48_121.htm Profilo di Marco Brizzi sul sito dell'Università di San Marino]
*[http://www.undo.net/it/sede/2329 Esposizioni curate da Image al SESV]

Versione delle 14:17, 15 ott 2014


Image
Fondazione1997
FondatoreMarco Brizzi

Image è un'organizzazione culturale fondata a Firenze nel 1997 da Marco Brizzi. Si configura come un gruppo di ricerca interessato all'analisi del rapporto tra architettura e media e all'impatto da esso provocato nel campo della progettazione e del design. Ne fanno parte architetti, storici e critici, accomunati da un approccio militante all'architettura e alla contemporaneità. L'obiettivo è stato di definire nuovi luoghi di incontro tra diverse generazioni di architetti e tra i professionisti orientati alla ricerca e alla sperimentazione in architettura.

Questo atteggiamento si è concretizzato nella gestione dei contenuti di «arch'it», la prima rivista digitale italiana di architettura. Attiva dal 1995 al 2011, ad «arch'it» si riconosce il merito di avere rilanciato il dibattito critico nell'architettura italiana[1] e di avere dato alle voci più giovani uno spazio di espressione alternativo a quello fornito dall'accademia o dalle rivista storiche[2].

La riflessione sull'impatto dei media digitali in architettura si è concretizzata nella creazione nel 1997 del festival internazionale di architettura in video (divenuto in seguito Beyond Media), attivo fino al 2009. Nel corso degli anni il festival è diventato un punto di riferimento sul video di architettura in Italia e all'estero e vi hanno partecipato esperti internazionali di tutte le discipline, portando avanti il dibattito su architettura e media.

Attraverso queste iniziative Image ha sostenuto nel corso degli anni la ricerca e il lavoro di numerosi architetti, scelti fra quelli appartenenti alle generazioni più giovani. L'obiettivo è quello di ricercare le visioni più sperimentali e di lasciare spazio modi sempre nuovi di pensare l'architettura.

Fra gli eventi organizzati negli anni da Image si ricordano le esposizioni nello Spazio Esposititivo di Santa Verdiana a Firenze. Fra questi ad esempio l'esposizione «More with less»[1] (2002), dedicata allo studio MCA (Mario Cucinella Architects), «Spaced Out»[2] (2003), dedicata a Gianluca Milesi, «6ix Pack»[3] (2004), dedicata alla giovane architettura slovena.

L'attività di selezione di video e di curatela di esposizioni e rassegne, ha portato Image a creare un archivio di più di 3500 video, i quali vengono periodicamente selezionati e proiettati in gallerie d'arte, musei, eventi e altre istituzioni culturali.

Note

  1. ^ Luca Molinari, La critica per l'architettura in Italia. Punto e a capo, su Il Post, 17 giugno 2013. URL consultato il 15 ottobre 2014.
    «arch’it, ideata da Marco Brizzi nel 1995, è la prima vera testata d’architettura on-line in cui il peso dell’interpretazione critica del progetto e del panorama culturale acquisiscono una rilevanza notevole grazie soprattutto a una riflessione trasversale sull’impatto del digitale nella cultura architettonica italiana.»
  2. ^ Salvatore D'Agostino, Il denotatore digitale: Marco Brizzi, su "Wilfing Architettura", 31 gennaio 2012. URL consultato il 15 ottobre 2014.

Collegamenti esterni