Masca: differenze tra le versioni
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In alcune località, soprattutto tra la bassa Langa e l'Astesana, accanto alle masche esistono anche i "masconi", sia pure in numero esiguo. Questi "masconi" hanno ricevuto i poteri casualmente da una masca in fin di vita, ma non lo possono trasmettere ad altri: ciò spiegherebbe perché le masche appartengono al sesso femminile nella stragrande maggioranza dei casi. Saltuariamente alcune masche o alcuni masconi, oltre ai poteri, dispongono anche del ''[[Libro del Comando]]'', un testo contenente varie formule e incantesimi che ne rafforzano i poteri. Ad esempio si racconta di masche o masconi che sfogliando il Libro del Comando in un verso o nell'altro potevano leggere il futuro o il passato. |
In alcune località, soprattutto tra la bassa Langa e l'Astesana, accanto alle masche esistono anche i "masconi", sia pure in numero esiguo. Questi "masconi" hanno ricevuto i poteri casualmente da una masca in fin di vita, ma non lo possono trasmettere ad altri: ciò spiegherebbe perché le masche appartengono al sesso femminile nella stragrande maggioranza dei casi. Saltuariamente alcune masche o alcuni masconi, oltre ai poteri, dispongono anche del ''[[Libro del Comando]]'', un testo contenente varie formule e incantesimi che ne rafforzano i poteri. Ad esempio si racconta di masche o masconi che sfogliando il Libro del Comando in un verso o nell'altro potevano leggere il futuro o il passato. |
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Nella Alpi di Mondovi esiste la versione maschile del 'mascone' sopra citato, e lo si denomina Servan. |
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A tal proposito, per non copiare pari pari le notizie riguardanti questo buffo personaggio, rimandiamo al blog LA MASCA IN CUCINA, che ne parla proprio verso il fondo dell'articolo qui linkato: http://blog.giallozafferano.it/allyoucanbake/cose-una-masca/ |
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Se siete interessati, c'e' anche una bella leggenda su come i Valligiani di Frabosa Soprana (CN) impararono a produrre i formaggi, molti e molti secoli addietro, proprio grazie ad un Servan. |
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E' la LEGGENDA DEL SERVAN DELA RASCHERA, il notissimo formaggio DOP delle Vallate Monregalesi. |
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Ecco dove potete trovarla: http://blog.giallozafferano.it/allyoucanbake/leggenda-servan-raschera/ |
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Piacera' a tutti, e soprattutto ai bambini. |
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Nel passato gli agricoltori e i montanari usavano attribuire ad esse la responsabilità di avvenimenti negativi o inspiegabili. Le donne accusate di essere masche venivano [[Caccia alle streghe|perseguitate]] e spesso processate e condannate al rogo dal tribunale dell'[[Inquisizione]]. |
Nel passato gli agricoltori e i montanari usavano attribuire ad esse la responsabilità di avvenimenti negativi o inspiegabili. Le donne accusate di essere masche venivano [[Caccia alle streghe|perseguitate]] e spesso processate e condannate al rogo dal tribunale dell'[[Inquisizione]]. |
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== Collegamenti esterni == |
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* [http://quarini.scuole.piemonte.it/masche/masche.htm Le masche] |
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http://blog.giallozafferano.it/allyoucanbake/cose-una-masca/ |
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{{portale|antropologia|Piemonte}} |
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Versione delle 14:15, 8 apr 2014
La masca è una strega o fattucchiera del folclore piemontese.
Il termine piemontese, di etimologia incerta, è diffuso nel Roero, nelle Langhe, in Astesana, nel Biellese e nel Canavese, nelle Valli Cuneesi e anche nell'Alessandrino. Probabilmente trae origine dal longobardo maska, che indica l'anima di un morto (da cui anche il significato meno comune di "spirito soprannaturale"), o dall'antico provenzale mascar, borbottare, nel senso di borbottare incantesimi.
Le masche sono una figura di rilievo nel folclore e nella credenza popolare piemontese: generalmente sono donne apparentemente normali, ma dotate di facoltà sovrannaturali tramandate da madre in figlia o da nonna in nipote, o per lascito volontario ad una donna giovane. Secondo la tradizione, i poteri delle masche comprendono l'immortalità ma non l'eterna giovinezza o la salute: sono quindi vulnerabili e soggette alle malattie e all'invecchiamento. Quando decidono di averne abbastanza di questa vita, per poter morire devono trasmettere i poteri ad un'altra creatura vivente, che spesso è una giovane della famiglia, ma alcune volte può essere un animale o un vegetale.
Le masche hanno il potere della bilocazione e della trasformazione in animali, vegetali o oggetti. Possono far uscire l'anima dal corpo e volare immaterialmente nello spazio, mentre non possono farlo fisicamente; poiché durante il volo magico il corpo resta incustodito ed inanimato, l'attività delle masche è quasi esclusivamente notturna. Di indole raramente malvagia ma sempre capricciosa, dispettosa e vendicativa; possono essere anche benefiche, guarire malattie o ferite tanto alle persone quanto agli animali, o salvare vite in pericolo. Minoritarie rispetto alle masche "domestiche", esistono anche masche "sovrannaturali", spiriti antichi della Natura e dei boschi che sfuggono l'umano consesso per quanto loro possibile, e che diventano vendicative e spietate quando disturbate nella quiete del loro habitat consueto. Questo tipo di masche, pur essendo incorporeo, assume gli aspetti più svariati quando deve rapportarsi agli uomini: o donna vecchia e brutta, o, per contro, giovane bellissima, o animale selvatico etc. etc. Rispetto alle masche "domestiche" hanno un potere più grande nel controllo del clima: possono dominare gli elementi e scatenare bufere, grandinate, temporali, nebbie o siccità prolungate.
Al contrario delle streghe, le masche piemontesi non hanno commercio col demonio e non praticano il Sabba; per contro, non sono nemmeno condizionate, intimorite o controllate dall'elemento religioso; anzi, le masche "domestiche" frequentano la chiesa, vanno a messa e ricevono i sacramenti come tutte le altre donne della comunità.
In alcune località, soprattutto tra la bassa Langa e l'Astesana, accanto alle masche esistono anche i "masconi", sia pure in numero esiguo. Questi "masconi" hanno ricevuto i poteri casualmente da una masca in fin di vita, ma non lo possono trasmettere ad altri: ciò spiegherebbe perché le masche appartengono al sesso femminile nella stragrande maggioranza dei casi. Saltuariamente alcune masche o alcuni masconi, oltre ai poteri, dispongono anche del Libro del Comando, un testo contenente varie formule e incantesimi che ne rafforzano i poteri. Ad esempio si racconta di masche o masconi che sfogliando il Libro del Comando in un verso o nell'altro potevano leggere il futuro o il passato.
Nella Alpi di Mondovi esiste la versione maschile del 'mascone' sopra citato, e lo si denomina Servan. A tal proposito, per non copiare pari pari le notizie riguardanti questo buffo personaggio, rimandiamo al blog LA MASCA IN CUCINA, che ne parla proprio verso il fondo dell'articolo qui linkato: http://blog.giallozafferano.it/allyoucanbake/cose-una-masca/
Se siete interessati, c'e' anche una bella leggenda su come i Valligiani di Frabosa Soprana (CN) impararono a produrre i formaggi, molti e molti secoli addietro, proprio grazie ad un Servan. E' la LEGGENDA DEL SERVAN DELA RASCHERA, il notissimo formaggio DOP delle Vallate Monregalesi. Ecco dove potete trovarla: http://blog.giallozafferano.it/allyoucanbake/leggenda-servan-raschera/ Piacera' a tutti, e soprattutto ai bambini. Nel passato gli agricoltori e i montanari usavano attribuire ad esse la responsabilità di avvenimenti negativi o inspiegabili. Le donne accusate di essere masche venivano perseguitate e spesso processate e condannate al rogo dal tribunale dell'Inquisizione.
Ancor oggi è di uso comune in Piemonte commentare scherzosamente la caduta "soprannaturale" (accidentale) di oggetti (ad esempio una forchetta che cade dalla tavola), o la temporanea "scomparsa" di oggetti che si ritenevano a portata di mano con l'espressione "A j son le Masche" ("Ci sono le masche").
Voci correlate
Collegamenti esterni
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