Borgo Ticino: differenze tra le versioni
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'''Borgo Ticino''' (in [[lingua lombarda|lombardo]] ''Burgh Tisin'', in [[Lingua piemontese|piemontese]] ''[[lingua piemontese#Grafia_e_fonologia|Borgh]] Tisin'' o ''Borgh Tisén'') è un comune di |
'''Borgo Ticino''' (in [[lingua lombarda|lombardo]] ''Burgh Tisin'', in [[Lingua piemontese|piemontese]] ''[[lingua piemontese#Grafia_e_fonologia|Borgh]] Tisin'' o ''Borgh Tisén'') è un comune di 4.534 abitanti della [[provincia di Novara]]. La popolazione residente conta numerosi comunità immigrate nel primo dopoguerra da altre regioni italiane, specialmente Calabria e Veneto. Sul suo territorio sorge il parco naturale regionale del Bosco Solivo. Vi sono impianti sportivi: pista di go kart, maneggi, campo di calcio e basket. Monumento significativo è la chiesa quattrocentesca della Madonna delle Grazie, posta fuori dal paese, con accesso dalla [[strada statale 32]],in direzione Arona. La chiesa parrocchiale, barocca, sorge sull'altura del "castellazzo" e conserva nel campanile resti di affreschi medievali. Il borgo ha dato i natali al poeta latino [[Antonio Cerruti]] (1503-1560 circa). Durante la seconda guerra mondiale, Borgo Ticino fu vittima di un eccidio: il 13 agosto 1944 per rappresaglia le truppe nazifasciste misero a morte 12 giovani innocenti, poi saccheggiarono e incendiarono il paese [[http://utenti.lycos.it/tredicimartiri]]. Ai dodici martiri è dedicata la piazza principale del paese. |
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Versione delle 12:21, 13 set 2007
Template:Comune Borgo Ticino (in lombardo Burgh Tisin, in piemontese Borgh Tisin o Borgh Tisén) è un comune di 4.534 abitanti della provincia di Novara. La popolazione residente conta numerosi comunità immigrate nel primo dopoguerra da altre regioni italiane, specialmente Calabria e Veneto. Sul suo territorio sorge il parco naturale regionale del Bosco Solivo. Vi sono impianti sportivi: pista di go kart, maneggi, campo di calcio e basket. Monumento significativo è la chiesa quattrocentesca della Madonna delle Grazie, posta fuori dal paese, con accesso dalla strada statale 32,in direzione Arona. La chiesa parrocchiale, barocca, sorge sull'altura del "castellazzo" e conserva nel campanile resti di affreschi medievali. Il borgo ha dato i natali al poeta latino Antonio Cerruti (1503-1560 circa). Durante la seconda guerra mondiale, Borgo Ticino fu vittima di un eccidio: il 13 agosto 1944 per rappresaglia le truppe nazifasciste misero a morte 12 giovani innocenti, poi saccheggiarono e incendiarono il paese [[1]]. Ai dodici martiri è dedicata la piazza principale del paese.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[1]
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.