Discussioni progetto:Matematica/Archivio28

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Sulla voce «Ernesto Mordecki» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Superchilum(scrivimi) 17:42, 4 ott 2017 (CEST)[rispondi]

La pagina «Ernesto Mordecki», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

Gce ★★★+4 22:16, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]

La geometria del compasso[modifica wikitesto]

cb La discussione prosegue nella pagina Discussione:La geometria del compasso#La_geometria_del_compasso.
– Il cambusiere Gce ★★★+4 12:30, 14 nov 2019 (CET)[rispondi]

Wiki Science Competition 2017 inizia il 15 novembre in Italia[modifica wikitesto]

Vedi discussione al bar per dettagli.--Alexmar983 (msg) 07:26, 13 nov 2017 (CET)[rispondi]

Geometria del Compasso[modifica wikitesto]

Tempo fa ho caricato un articolo su La geometria del compasso di Lorenzo Mascheroni. Adesso vorrei scrivere un articolo sul libro "Euclides Danicus" scritto da Georg Mohr: l'argomento è analogo, ma le costruzioni dei due sono totalmente diverse. Ho già la pagina abbozzato in una mia sandbox, ma ho il mio problema è citare la fonte: mi spiego subito.

Il libro del Mohr fu pubblicato nel 1672 in danese e olandese (non in latino); fu poi riscoperto, tradotto e ripubblicato in tedesco nel 1928. Volendomi documentare, sono riuscito a trovare in rete: il pdf della versione danese della sola prima parte del libro, con le relative costruzioni; il pdf della di entrambe le parti del libro, versione olandese "difettosa" (alcune pagine sono tagliate, mancano dei paragrafi), e carente dei disegni della prima parte; la versione ebook di google, in cui ho trovato i paragrafi mancanti; niente di niente della versione tedesca. Sono infine riuscito ad ottenere una copia cartacea, stampata a quanto pare a partire dallo stesso file "difettoso" in olandese, anche se a maggiore risoluzione.

Insomma ho fatto la scansione del libro cartaceo; ho fatto copia e incolla da schermo (ebook) in modo da completare i paragrafi mancanti; ho riorganizzato i disegni in modo che possano essere stampati nello stesso formato delle altre pagine: mi manca da assembare il file, farne l'OCR, e cercare di fare le correzioni a mano (nota: il libro è in olandese antico!).

Sono quindi a chiedere, una volta ottenuto questo pdf: dove lo posso pubblicare, in modo da poterne inserire in link della pagina wiki che sto scrivendo? Mi hanno detto di pubblicarlo su wikisource olandese, in formato djvu. Lo posso fare, ma vorrei rendere disponibile il PDF completo, che mi sembra di una certa utilità. Qualcuno che mi può dare un consiglio in proposito? Aldoaldoz (msg) 15:04, 22 feb 2018 (CET)[rispondi]

io userei archive.org. -- .mau. ✉ 15:42, 23 feb 2018 (CET)[rispondi]
Grazie del suggerimento! Nel frattempo sto guardando se una cosa del genere possa essere adatta a wikicommons: magari potrò caricare il file in entrambi i siti --Aldoaldoz (msg) 17:12, 23 feb 2018 (CET)[rispondi]

Avviso cancellazione[modifica wikitesto]

La pagina «Lorenzo Maddem», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Pop Op 21:23, 11 giu 2018 (CEST)[rispondi]

La biblioteca Wikipedia[modifica wikitesto]

Vorrei segnalare che il progetto Wikipedia:La Biblioteca Wikipedia è ora completo e attivo.

Il servizio è gestito da bibliotecari con esperienza di ricerca bibliografica in diversi settori disciplinari, ed è organizzato in diverse sezioni:

  1. banche dati libere, per accesso a liste di banche dati biliografiche ad accesso aperto suddivise per area tematica
  2. banche dati ad accesso riservato: la comunità wikimediana ha ottenuto dai grandi editori di banche dati, la possibilità di assegnare password di accesso a wikipediani per la consultazione di riviste e articoli in specifici settori disciplinari.
  3. servizio reference: si tratta di uno sportello di assistenza on line alla ricerca. Chi sta scrivendo una voce e ha bisogno di dati o informazioni bibliografiche accede e spiega di cosa ha bisogno. I redattori de La biblioteca Wikipedia svolgono la ricerca, anche sulle banche dati delle biblioteche italiane.

E' un'occasione¯da non perdere per ottenere fonti attendibili per le voci e migliorare la qualità dei contenuti! --Marta Arosio (WMIT) (msg) 13:00, 21 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Collegamenti tra combinatoria e matrici[modifica wikitesto]

Sulla voce «Collegamenti tra combinatoria e matrici» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Mlvtrglvn (msg) 08:40, 25 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Test della somma dei ranghi bivariati[modifica wikitesto]

È stato notato che la voce «Test della somma dei ranghi bivariati» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Mlvtrglvn (msg) 08:58, 25 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Aggiungo, nella pagina di discussione ci sono gia' due righe sul funzionamento del test. Non so se siano corrette o adeguate. --Mlvtrglvn (msg) 09:38, 25 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Dubbio qualità Eulero[modifica wikitesto]

Sulla voce Eulero, attualmente considerata una voce in vetrina o di qualità, è stato avanzato un dubbio di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina di discussione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

--Mauro Tozzi (msg) 12:13, 25 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Philipp Ludwig von Seidel[modifica wikitesto]

È stato notato che la voce «Philipp Ludwig von Seidel» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

-- Dao LR Say something 10:41, 26 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Booleano di Church[modifica wikitesto]

È stato notato che la voce «Booleano di Church» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Mlvtrglvn (msg) 12:06, 28 giu 2018 (CEST)[rispondi]

Cancellazione Funzione OUI[modifica wikitesto]

La pagina «Funzione OUI», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Mlvtrglvn (msg) 07:07, 30 giu 2018 (CEST)[rispondi]

rimozione Eulero[modifica wikitesto]

La voce Eulero, attualmente considerata una voce in vetrina o di qualità, è stata proposta per la rimozione del riconoscimento.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

--Mauro Tozzi (msg) 09:51, 12 lug 2018 (CEST)[rispondi]

Avviso vaglio - Ritmomachia[modifica wikitesto]

Per la voce Ritmomachia, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stato proposto un vaglio.

Per partecipare alla discussione clicca QUI.

Segnalo. --M.casanova (msg) 12:53, 8 ago 2018 (CEST)[rispondi]

È stato notato che la voce «Medaglia Guccia» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--goth nespresso 18:46, 23 set 2018 (CEST)[rispondi]

Insieme di definizione = campo di esistenza? (Non credo)[modifica wikitesto]

Segnalo Discussione:Insieme_di_definizione#Sono_davvero_sinonimi?. Il primo che ha inserito il termine "massimo" davanti ad "insieme di definizione" era un IP non registrato. --Toobaz rispondi 12:06, 2 ott 2018 (CEST)[rispondi]

Concetto di assoluto[modifica wikitesto]

Segnalo questa nuova voce Concetto di assoluto da aiutare.--------- Avversarīǿ - - - - >(msg) 17:19, 18 nov 2018 (CET)[rispondi]

[@ Dispe] Per me, salvo prova contraria (fonti?), è da cancellazione immediata (C1). --93.36.167.230 (msg) 18:46, 18 nov 2018 (CET)[rispondi]
C1 pieno, cancellata--Dr ζimbu (msg) 19:06, 18 nov 2018 (CET)[rispondi]

Discussione sul titolo delle voci sui numeri[modifica wikitesto]

Segnalo questa discussione per avere un vostro chiarimento. Grazie.--Flazaza (msg) 20:04, 4 gen 2019 (CET)[rispondi]

Segnalazione di PdC[modifica wikitesto]

La pagina «Angiolo Procissi», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--L736El'adminalcolico 14:19, 7 gen 2019 (CET)[rispondi]

Olimpiadi della matematica[modifica wikitesto]

cb La discussione prosegue nella pagina Discussione:Olimpiadi italiane della matematica#Olimpiadi_della_matematica.
– Il cambusiere Gce ★★★+4 12:32, 14 nov 2019 (CET)[rispondi]

Nuova pagina sui gruppi di riflessione[modifica wikitesto]

Ciao a tutti. Sono nuovo su Wikipedia e volevo proporre la creazione di una pagina sui gruppi di riflessione. Ho stilato una bozza incompleta, che poi è solo una cattiva traduzione dall' inglese. Noto solo ora che ci sono delle direttive sullo stile. In parte per questo, ma soprattutto perché non ho ancora conoscenze fondate sull'argomento e perché mi manca il lessico matematico italiano (studio all'estero), chiedo una mano.

Mi sembra in ogni caso che una pagina sull'argomento non sarebbe fuori luogo. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Mattpasca (discussioni · contributi) 21:12, 23 gen 2019 (CET).[rispondi]

Versione italiana di "Contour integration"[modifica wikitesto]

Ciao a tutti. Ho notato che non è presente in italiano la voce corrispondente a Contour integration di enwiki, e stavo pensando di tradurla. Va bene o non serve perché quegli argomenti sono già presenti in altre pagine (o per altri motivi)? In ogni caso ho cominciato a scrivere la bozza. Nel caso fosse utile crearla, che titolo mettereste? Io ho scelto Integrazione di contorno ma non sono sicuro. Datolo12 (msg) 11:47, 29 gen 2019 (CET)[rispondi]

Ho completato la traduzione --Datolo12 (msg) 15:52, 15 feb 2019 (CET)[rispondi]

Aiuto per Wikibooks[modifica wikitesto]

Salve, su Wikibooks ci servirebbe una piccola mano per rinominare queste immagini con il nome generico "gne…". Solo che dalle pagine di conenuti non si riesce a capire ( o per lo meno io) come potrebbero essere rinominate. Qualcuno di voi avrebbe voglia di aiutarci? --Wim b 12:48, 3 feb 2019 (CET)[rispondi]

ho guardato il primo (Gne8) e non è su Commons. Credo basti un utente con privilegio di rinominare (io non ho questi privilegi). L'alternativa è salvarli e rimandarli su Commons con un altro nome, indicando l'autore principale. -- .mau. ✉ 16:10, 3 feb 2019 (CET)[rispondi]
.mau.: Sì, scusa, mi sono spiegato male. I diritti per rinominarle li ho io, ma il problema è proprio il nome. Quelle immagini sono tutte "non su commons", ma proprio per mandarcele ci serviva un nome da dar loro, solo che fra tutte quelle che erano, quelle sono rimaste anonime perché anche nella pagina non hanno didiscalia e non saprei assolutamente che nome usare. --Wim b 20:17, 7 feb 2019 (CET)[rispondi]
[@ Wim b] se ti servono solo nomi più comprensibili, eccoli:
  • gne8 → Triangolo trirettangolo
  • gne7 → Geodetiche (oppure Geodetiche in geometria sferica)
  • gne2 → Retta nel modello di Klein
  • gne3 → Rette separatrici
  • gne4 → Rette nel modello di Poincaré
  • gne5 → Trattrice

(gli altri dopo) -- .mau. ✉ 19:37, 10 feb 2019 (CET)[rispondi]

  • gne1 → Rette parallele lobacevskiane
  • gne0 → Ipotesi del quinto postulato
  • gne0a → Rette non secanti
Se ti servono anche le descrizioni, le aggiungo dopo che hai rinominato i file. -- .mau. ✉ 22:29, 10 feb 2019 (CET)[rispondi]

Da controllare e inserire fonti[modifica wikitesto]

Condizione necessaria e sufficiente

Se non è copiata, ad occhio, mi sembra una buona voce ma non ho specifica competenza per controllarla. --Gierre (msg) 11:46, 4 mar 2019 (CET)[rispondi]

Attualmente Gradiente punta a Gradiente (funzione), dopo uno spostamento avvenuto a giugno 2018 da parte dell'Utente:Matt.mac. Ora, le opzioni sono due:

Pareri? --Horcrux (msg) 11:22, 10 apr 2019 (CEST)[rispondi]

Come accennato nell'altra discussione, valuterei nella disambigua pure:
aggiornamento --BOSS.mattia (msg) 12:39, 10 apr 2019 (CEST)[rispondi]
Mi sembra più sensato spostare Gradiente (funzione) a gradiente, lasciando Gradiente (disambigua), anche perché il gradiente non è una funzione. X-Dark (msg) 13:16, 10 apr 2019 (CEST)[rispondi]
Se il dubbio di significato è tra gradiente nel senso degli angoli o gradiente nel senso delle funzioni sicuramente ricambierei Gradiente (funzione) a Gradiente, lasciando Gradiente (disambigua). Ma se la scelta va fatta anche con tutte le voci indicate da BOSS.mattia, allora non ne ho idea visto che non mai avuto a che fare con argomenti di quel tipo e non ho idea di quanto siano diffuse come diciture (su dizionari online in effetti sono molto presenti anche anch'esse mi pare).--Mat4free (msg) 20:01, 10 apr 2019 (CEST)[rispondi]
la misura dell'angolo è davvero poco rilevante, ma un gradiente può essere (come, mi pare, in tutte le voci citate su) una differenza graduale di un certo valore fisico, tra due zone confinanti. non c'è un valore predominante secondo me. --ppong (msg) 21:51, 10 apr 2019 (CEST)[rispondi]
I significati alternativi della parola gradiente sono solo due: quello di "grado centesimale" per gli angoli (usato forse in alcuni contesti tecnici "di nicchia" ma assolutamente non diffuso in campo matematico né fisico né - credo - ingegneristico), oppure quello (praticamente universale) di "differenza (infinitesima)", "incremento" di una quantità distribuita nello spazio, la cui formalizzazione matematica è esposta nella voce in oggetto. Tutte le voci sopra elencate, del tipo "Gradiente XX", non sono significati alternativi: sono solo usi specifici del secondo significato (quello più comune). È esattamente come per la voce derivata: ci sono diverse voci "derivata XX”, ma non è un caso da disambigua. È più che sufficiente mettere una nota di disambiguazione che punta alla voce grado centesimale (notate che "gradiente" con questo significato non è neppure il titolo della voce). --93.36.167.230 (msg) 10:26, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
A mio avviso, la disambigua ha senso di sussistere, per voci paritarie, vedasi ad es. gradiente, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. --BOSS.mattia (msg) 11:39, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
D'accordo con X-Dark e Mat4free, la nozione predominante è quella matematica (e non è una funzione...) Ylebru dimmela 11:44, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
Gradiente matematico è nettamente predominante quindi lascerei la disambigua a gradiente (disambigua) , disambigua che serve ihmo ci metteri tutti quei gradienti. Le disambigue servono per quando si fanno le ricerche, può accadere benissimo che qualcuno non si ricordi l'aggettivo specifco del gradiente che cerca e scriva semplicemente gradiente nella casella di ricerca anche volendone cercare una applicazione specifica--Pierpao.lo (listening) 11:54, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
voglio correggere l'IP, il gradiente non è necessariamente una differenza infinitesimale, lo è nel significato matematico e vettoriale ma non nel significato più generale, dove la differenza è graduale ma non è considerata infinitesimale. vedete a proposito la voce della treccani linkata da BOSS.mattia, che cita il gradiente vettore come uno, e nemmeno il primo, dei vari gradienti. che quello sia il significato dominante lo crederanno certamente tutti fisici, matematici ecc. che lo conoscono benissimo come concetto fondamentale dei loro studi, ma non credo che lo sia veramente per il lettore qualsiasi. --ppong (msg) 12:59, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
Concordo, in effetti, astraendosi dai singoli contesti e specificità e immedesimandosi nel lettore medio comune, in verità a me non pare ve ne sia uno fulgidamente dominante --BOSS.mattia (msg) 17:32, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
Chiedo venia, io pensavo che questo fosse il Progetto:Matematica, che stessimo discutendo del titolo di questa voce e che Wikipedia non fosse un dizionario (nel quale potrebbe esserci un lemma "gradiente" con un significato più ampio, quello che usano comunemente i lettori che non sono né matematici né fisici). Si vede che mi stavo fulgidamente sbagliando: grazie per avermi corretto. --93.36.167.230 (msg) 17:42, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] nessun problema, del resto era sufficiente leggere il quesito iniziale (chiedeva: punto 1 o 2?) per comprendere i termini del dibattito nella fattispecie, saluti --BOSS.mattia (msg) 21:27, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]
Mi spiego meglio: in un contesto prettamente matematico ritengo che il significato di gradiente nel senso degli angoli è del tutto irrisorio e il significato prevalente è quello di gradiente di una funzione di n variabili (che in effetti è una funzione, come dice la voce stessa, nello specifico è un campo vettoriale, cioè una funzione da un sottoinsieme di R^n, quello in cui la funzione iniziale ammette tutte le derivate parziali, in R^n, a meno che non viene visto il gradiente come operatore che in ogni caso è una funzione, ma in tal caso dall'insieme delle funzioni derivabili in n variabili nell'insieme dei campi vettoriali). Tuttavia, in un contesto più generale, ritengo che probabilmente (ma sono matematico e ho poca esperienza di fisica) il termine gradiente non abbia un significato prevalente in assoluto e che i vari usi alternativi di gradiente indicati sopra siano ugualmente diffusi (specifico che i significati sono diversi, identificarli semanticamente sarebbe come dire che "rapporto incrementale" e "limite del rapporto incrementale" sono la stessa cosa, ma non è così in matematica e nemmeno in fisica direi). Quindi secondo me va deciso prima se restringersi ai significati matematici (in questo caso si ripristina lo spostamento iniziale, almeno secondo me) oppure se estendere a significati non prettamente matematici. In quest'ultimo caso non mi sento di sbilanciarmi troppo data la scarsa esperienza in proposito ma forse propenderei più per lasciare Gradiente come voce disambigua e separare le altre voci scegliendo un nome diverso per gradiente come funzione, che può essere Gradiente (funzione) (ma anche un altro se avete proposte migliori tipo Gradiente (analisi) non so) e per gradiente nel senso della fisica, tipo Gradiente (fisica), e deve anche essere tolta dalla voce di gradiente nel senso dell'analisi la parte riguardante il gradiente in fisica.--Mat4free (msg) 19:45, 11 apr 2019 (CEST)[rispondi]

Dubbio enciclopedicità Christine Darden[modifica wikitesto]

Sulla voce «Christine Darden» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

Faccio fatica a capire perché sia stata proposta come traduzione della settimana.--Flazaza (msg) 19:59, 12 apr 2019 (CEST)[rispondi]

È stato notato che la voce «Enrico Ducci» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

La voce non è un abbozzo, non c'è alcun elemento in essa che permetta di dedurre la rilevanza enciclopedica del biografato, pertanto o la si rimpolpa pesantemente o finirà nelle procedure di cancellazione. --Gce ★★★+4 13:51, 3 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Galileo Galilei[modifica wikitesto]

La voce Galileo Galilei, il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per un riconoscimento di qualità.

Si invita a esprimere un proprio parere nella pagina della segnalazione; ogni miglioramento è sempre benvenuto.

--Leo0428 (msg) 17:23, 25 giu 2019 (CEST)[rispondi]

Voci su numeri allo stato tautologico[modifica wikitesto]

Segnalo Wikipedia:Pagine da cancellare/multiple/Voci su numeri allo stato tautologico. --Jaqen [...] 19:21, 30 giu 2019 (CEST)[rispondi]

User-trash-full-4
User-trash-full-4

Segnalo che utente:Grasso Luigi, nel tentativo un po' troppo bold di aprire un progetto, non ha seguito le linee guida in proposito, facendo un bel po' di confusione. Chiedo di intervenire aggiustando la situazione (o creando il progetto, se ci sono interessati, o mettendo a posto le pagine). Grazie. --Daniele Pugliesi (msg) 18:40, 3 ago 2019 (CEST)[rispondi]

Numeri scritti a lettere[modifica wikitesto]

Buonasera. Tre anni fa io e [@ Ruthven] abbiamo avuto un confronto in merito a dei redirect (in quel caso creati da me) a dei numeri, scritti a lettere (tipo 125 vs Centoventicinque, 888 vs Ottocentoottantotto ecc.). Furono cancellati. Qualche settimana fa la situazione si ripete. Questa volta ad agire è stato [@ Murales29], cui ho chiesto lumi qualche ora fa, ma che risulta assente da WP dal 6 agosto. Ora, che si fa con questi redirect? Redirect tra l'altro orfani, che è la motivazione principale per cui lo chiedo (oltre che motivazione principale per cancellarli, secondo me). --C. crispus(parla) 22:47, 11 ago 2019 (CEST)[rispondi]

✔ Fatto Cancellato tutti i redirect orfani di numeri scritti a lettere. Grazie Capricornis crispus per la segnalazione. --Ruthven (msg) 11:08, 16 ago 2019 (CEST)[rispondi]
Intervengo troppo in ritardo, ma non capisco il senso della cancellazione dei redirect in questione. Rientrano pienamente nel caso "denominazione alternativa al titolo scelto", in cui un redirect "non va cancellato neppure se risulta orfano". Inoltre, non vedo da nessuna parte (ma magari mi è sfuggita), l'indicazione di cancellare i redirect orfani. Poi per carità, penso che non sia un dramma questa cancellazione, e al massimo li si ricrea se servono. Ma in generale, non vedo quale sarebbe il vantaggio per il progetto per la cancellazione dei redirect in questione. --Arres (msg) 12:24, 16 ago 2019 (CEST)[rispondi]
Così su due piedi direi che "denominazione alternativa al titolo scelto" va preso un po' con più attenzione in questi casi, esempio: potrei, invece di cercare "123", cercare "centoventitre" o "" o "" o "" o "CXXIII" o "1111011", ecc.
Questo per sottolineare che "denominazione alternativa al titolo scelto" può essere preso in senso veramente lato soprattutto in matematica, quindi, personalmente, ritengo che "denominazione alternativa al titolo scelto" va considerato solo per casi in cui c'è una effettiva usabilità diffusa della denominazione alternativa. Come diceva Ruthven qui è veramente poco probabile che qualcuno scriva "milleduecentoventitre" per cercare "1223". Quindi io sono del tutto favorevole a non avere redirect di questo tipo tranne per numeri che effettivamente si usa molto scriverli in parole, tipo i numeri da 1 a 10 o forse 100 e 1000 e pochi altri.
Infine, la questione "...non vedo il vantaggio..." è un discorso un po' debole perché con questa argomentazione si dovrebbe anche mettere il redirect di "" a "123" e tutti gli infiniti casi possibili, potrei sempre e comunque argomentare "non vedo il vantaggio a non averli" ma questo crea una proliferazione potenzialmente infinita di voci inutili. (Potrei anche fare altri esempi analoghi.)--Mat4free (msg) 20:00, 16 ago 2019 (CEST)[rispondi]
Se la memoria non mi inganna, tempo (o secoli se si preferisce) fa c'era la convenzione per cui le voci dei numeri andassero scritte in lettere. Ho provato a verificare e ho trovato che fino al 2007 le voci dedicate ai numeri 47 e 51 si intitolavano rispettivamente "Quarantasette" e "Cinquantuno", per cui potrei anche non sbagliarmi. Questo per dire che la scelta di intitolare la pagina di un numero con il numero in cifre e il disambiguante in numero è solo una scelta, non necessariamente l'unica possibile. E la scelta di utilizzare il nome in lettere è parimenti possibile, a differenza di scomposizioni, fattorizzazioni, logaritmi e utilizzo di numeri romani.
Probabilmente sarebbero utilizzati da poche persone, pochissime, ma dato che è comunque possibile che qualcuno utilizzi questa modalità per cercare numeri (a differenza degli esempi di cui sopra, con scomposizioni e logaritmi), penso che cancellarli renda l'enciclopedia un pizzico più scomoda da consultare, senza offrire nessun vantaggio.
Per inciso, facendo verifiche a campione sono presenti anche altri redirect orfani di numeri scritti in lettere (uno dei quali è il Centoventicinque indicato all'inizio della discussione). Ribadisco la mia contrarietà alla cancellazione, e mi piacerebbe sapere qual è l'utilità di cancellare un redirect che potrebbe essere utilizzato. --Arres (msg) 23:44, 18 ago 2019 (CEST)[rispondi]

Template per frazioni con lunghi numeri[modifica wikitesto]

Dato che sto lavorando ad una pagina con molte frazioni con numeratori e denominatori imbarazzantemente lunghi (vedi Utente:Moroboshi/sandbox/unitàgiapponesi) ho importato il template en:template:sfrac da en.wiki. Permette di visulizzare frazioni divise dalla barra orrizontale senza riocorrere al tag <math>…</math>:

{{sfrac|A|B|C}}
{{sfrac|A|B|C}}A B/C (intero, numeratore e denominatore)
{{sfrac|A|B}}A/B (numeratore e denominatore)
{{sfrac|A}}1/A (solo denominatore)

--Moroboshi scrivimi 12:56, 2 set 2019 (CEST)[rispondi]

OK, anche se la formattazione del template (qua e sulla tua sandbox) non mi sembra proprio il massimo.--Sandro_bt (scrivimi) 22:45, 2 set 2019 (CEST)[rispondi]
Ciao, cosa modificheresti ?--Moroboshi scrivimi 08:31, 3 set 2019 (CEST) PS: Intendo del template, la sandbox è ancora molto sandbox, l'ho segnalata più che altro per spiegare perchè ho importato il template, ma certamente devo lavorarci ancora.--Moroboshi scrivimi 08:43, 3 set 2019 (CEST)[rispondi]
Ah, non saprei bene. Il tag math negli anni è migliorato molto per quanto riguarda la formattazione (negli esempi sopra darebbe o, con tfrac ), quindi una possibilità sarebbe che il template mettesse semplicemente mettere i tag math e il \frac. Ho il sospetto però che in quel modo il template non funzioni? Detto questo è comunque questione di gusti perché il tag math sicuramente formatta meglio la frazione, ma il tuo template ha il vantaggio che il font del numero rimane lo stesso, cosa che nel tuo caso ha qualche vantaggio visto che hai anche altri numeri (a meno di voler metter in tag math anche quelli).--Sandro_bt (scrivimi) 08:57, 3 set 2019 (CEST)[rispondi]
Il problema (IMHO) del tag math è si è molto elegante (è basato su TeX dopotutto), ma si trova immerso in un testo che è formattato diversamente ed estitcamente il risultato è un pugno nell'occhio. L'altra differenza è che facendo copia e incolla del testo il risultato con il tag math è che viene incollato il codice, mentre facendo copia e incolla dal risultato del template incolla una frazione leggibile (copiando il primo esempio dal template risulta A B/C, mentre dal tag math: A {\displaystyle A{\frac {B}{C}}--Moroboshi scrivimi 09:28, 3 set 2019 (CEST)[rispondi]
PS: si può fare inserire i tag math dal template, ma è proprio il risultato che non mi entusiasmerebbe per niente per i motivi sopra.--Moroboshi scrivimi 09:29, 3 set 2019 (CEST)[rispondi]
Effettivamente la formattazione in linea non è il massimo (una volta era peggio!), anche con il tfrac non viene così male: . Anche il template comunque ha lo stesso problema: "Lorem ipsum dolor sit amet, consectetur adipiscing elit, sed do eiusmod tempor incididunt ut labore et dolore magna aliqua. Ut enim ad minim veniam, quis nostrud exercitation ullamco laboris nisi ut aliquip ex ea commodo consequat. A B/C Duis aute irure dolor in reprehenderit in voluptate velit esse cillum dolore eu fugiat nulla pariatur. Excepteur sint occaecat cupidatat non proident, sunt in culpa qui officia deserunt mollit anim id est laborum."
Comunque per quel tipo di voci direi che va bene anche quello che hai creato tu (magari riducendo la spaziatura sotto il numeratore), anche se per le voci di matematica sarei per continuare a usare il tag math.--Sandro_bt (scrivimi) 08:40, 4 set 2019 (CEST)[rispondi]

Dove sbaglio/ho sbagliato? (su come spiegare la matematica)[modifica wikitesto]

A volte bisogna fermarsi e fare un'esame di coscienza, ma un parere di un terzo magari può essere più utile di un'autovalutazione. In questa discussione mi è stato rimproverato di avere confuso le idee più che chiarirle su dei concetti secondo me molto semplici: vettori e matrici.
Vorrei avere un vostro parere su dove sbaglio/ho sbagliato secondo voi nelle spiegazioni. Ovviamente se devo scrivere o modificare una voce di Wikipedia adotto un altro stile di linguaggio (meno colloquiale e più rigoroso), leggendo le fonti, ecc., però non vorrei che ci fosse un errore nel mio modo di spiegare/ragionare che potrebbe danneggiare Wikipedia.
Non penso di dedicarmi molto alle voci di matematica, ma se dovesse venirmi questa idea è bene sapere se devo evitare completamente o se devo prestare attenzione a qualcosa che finora mi è sfuggito. Grazie in anticipo per qualsiasi consiglio o parere in proposito. --Daniele Pugliesi (msg) 19:33, 5 set 2019 (CEST)[rispondi]

Non ci vedo nulla di strutturalmente sbagliato, ma se ti è capitato molte volte forse qualche altro esempio potrebbe essre utile per individuare eventuali schemi ricorrenti. A tutti capita di non essere chiari e può dipedenre da decine di ragioni. Se capita "la maggior parte delle volte" e anche in contesti differenti allora è un discorso diverso ovviamente e potrebbe esserci un qualche problema didattico strutturale generale. Non so se sono stato chiaro :) --Mat4free (msg) 21:53, 5 set 2019 (CEST)[rispondi]
Daniele, guarda che se leggi bene io non ho rimproverato te di aver confuso le idee. Un altro utente (93.33.120.95) aveva scritto subito prima del mio intervento «qui con le domande di matematica si fa sempre un gran casino, devi solo aspettare Rojelio e tutto si sistema». Nota che era lo stesso IP che poco più sopra aveva scritto «I vettori servono per rappresentare quelle grandezze come la forza che oltre che a un valore, cioé il modulo, hanno anche un verso e una direzione, e li rappresenti come se fossero delle frecce. Però tu chiedi cos'è una matrice, e quella sarebbe uno step successivo, un altro modo per rappresentare i vettori.»
E io a quel punto non mi sono potuto trattenere dal far notare, quanto più urbanamente mi è stato possibile, che se "con le domande di matematica si fa sempre un gran casino" magari è anche perché si danno delle risposte vaghe o proprio sbagliate. E perché fosse chiaro a chi mi riferivo in quella risposta ho pingato lui, non te.
Prima invece avevo risposto specificamente a te, sulla questione di "buttare i libri se si vuole capire la matematica" (non ti eri espresso esattamente così, ma quasi). E ti ho semplicemente fatto notare che su questo ci sono tanti punti di vista. Quindi ben venga il fatto che ne discutiamo qui, se vuoi. Teniamo presente che c'è gente al mondo che non solo si occupa di matematica, ma specificamente di didattica della matematica. C'è una letteratura sterminata su questo, e parecchie riviste specializzate. È chiaro che qui dovremmo chiederci semplicemente come rispondere all'Oracolo, non come "spiegare la matematica" in generale: ma in tutti i casi non è che ci sono ricette facili.
Io, da parte mia, applico abbastanza tassativamente una regola (devo averlo già scritto da qualche parte, se non ricordo male): aspetto che risponda Rojelio, che per unanime consenso ha il dono di farsi capire molto bene.
Se però lui non risponde, e nel frattempo risponde qualcun altro e scrive delle cose inesatte, tipo "una matrice è un altro modo per rappresentare i vettori", allora sento il dovere deontologico di intervenire: non per supplire all'assenza di Rojelio, ma per rettificare quello che altri hanno scritto (siamo su un'enciclopedia, anche all'Oracolo: però, a differenza delle voci in ns0, l'Oracolo è strutturato come un forum, il che non aiuta a convergere su una risposta condivisa alla domande). Non sempre (quasi mai, vedo) il mio intervento migliora le cose, nel senso di soddisfare chi ha fatto la domanda: io sono abituato a spiegare matematica a studenti universitari di matematica (è precisamente il mio mestiere), e figurati che spesso faccio fatica a farmi capire perfino da loro.
Quella domanda all'Oracolo, e le relative risposte, forniscono comunque un esempio istruttivo, su cui potremmo riflettere anche esaminando punto per punto quello che è stato scritto: però non so chi abbia voglia di fare questo esercizio.
Nel caso delle matrici, tu e altri avete spostato il discorso nella direzione di ciò che gli informatici chiamano "vettori" e "matrici", cioè insiemi di dati numerici organizzati in forma tabellare (come ha molto giustamente fatto notare Equoreo). Ma non era quello che chiedeva chi ha posto la domanda: lui (lo ha chiarito anche successivamente) voleva capire il contenuto della voce matrice, che fa riferimento al significato in algebra lineare.
Detto questo, a me non sembra il caso di concentrarci su che cosa sbagli tu e che cosa tu dovresti o non dovresti fare. Mi sembra che tu sia del tutto in grado di rifletterci autonomamente senza che ci sia qualcuno (?) che ti dà consigli. Quando ho scritto (in quella pagina) che io non rispondo alle domande di chimica l'esempio mi era venuto in mente perché più sopra nella pagina c'era una domanda sulla differenza fra chimica, chimica industriale e ingegneria chimica, non perché abbia pensato specificamente a te. Quella, comunque, è una conclusione che ho tratto io su come devo comportarmi io, non pretendo che abbia valore universale (ma non mi sembra offensivo per nessuno enunciarla).
Se almeno in questo mio intervento sono riuscito a farmi capire, possiamo passare a discutere in generale, e senza personalismi, della questione "perché è difficile rispondere alle domande di matematica". Su questo ho una mia idea, e se questa discussione prosegue la esporrò volentieri. Ma sarebbe bello leggere il punto di vista di Rojelio, dato che in genere è lui che trova le parole giuste per farsi capire. (Guido, di nuovo con IP fisso - finite le vacanze...) --93.36.167.230 (msg) 22:21, 5 set 2019 (CEST)[rispondi]

Parere sulla Voce: Cicloide Ellisse[modifica wikitesto]

A differenza della Cicloide allungata o accorciata, la Cicloide Ellisse, descritta come Cicloide di Vag [1] assieme alla Iperbole e alla Parabola, si presenta come una vera e propria Cicloide regolare. La Cicloide regolare come la conosciamo è la somma di un moto circolare e uno rettilineo (dato dal valore del Perimetro della Circonferenza stessa). Se prendiamo come riferimento il centro della Circonferenza la sua equazione sarà:

affinchè abbia la traiettoria di un punto P soggetto al moto circolare per R e rettilineo per Rα, conteggiato sull’ascissa.
Ora il valore massimo sull’ascissa di Rα è 2Rπ e tale valore può essere parametrizzato in (2Rπ sin⁡α) e sostituito a Rα ed in questo caso il percorso di 2Rπ in funzione di sinα è percorso 4 volte dal centro della Circonferenza in conseguenza del valore del sinα da (0,1) a (1,0) e da (0,-1) a (-1,0) tornando quindi al punto di partenza e chiudendo la traiettoria con una Ellisse di coordinate

Cicloide Ellisse


Nel nostro esempio i semi-assi dell’Ellisse saranno:


In generale un punto P (come in figura) che si muova secondo una Circonferenza di raggio R e angolo , il cui centro a sua volta si sposta lungo un qualunque tratto rettilineo OS il cui valore viene parametrizzato, genera una ellisse, di semiassi:
oppure dati gli assi di una Ellisse
con le relative coordinate:

Le due equazioni sono identiche: la prima rappresenta una circonferenza con centro mobile, la seconda una vera e propria equazione d'ellisse. Vedere un Applet della figura:Cicloide di Vag EllisseQuesto commento senza la firma utente è stato inserito da Max.vaglieco (discussioni · contributi) 16:16, 19 set 2019‎ (CEST).[rispondi]

([@ L736E, Max.vaglieco]) Sposto qua i seguenti due interventi scritti al Bar.--Sandro_bt (scrivimi) 16:57, 20 set 2019 (CEST)[rispondi]

Al pari di una Cicloide normale, allungata e accorciata, esiste anche la Cicloide Ellisse. Ho provato a caricarla come Voce ma è stata cancellata per a)Titolo sicuramente errato)?? b)Violazione del copyright: ho citato l'origine da dove ho preso la lezione. La voce è ora in Utente:Max.vaglieco/Sandbox/Cicloide Ellisse. La descrizione generica è più semplice delle formule scritte in essere: la Cicloide è data dalla traiettoria di una circonferenza e di uno spostamento pari al perimetro della circonferenza. Il perimetro della circonferenza è dato da Rα e il suo totale è 2Rπ: ebbene parametrizzando questo valore e sostituendolo a Rα si ottiene una Ellisse. La voce ha i relativi richiami a geogebra per una visione immediata. Chiedo il parere di chiunque voglia. Grazie Max.vaglieco --Max.vaglieco (msg) 17:28, 17 set 2019 (CEST)[rispondi]

Il punto è che questa definizione "cicloide ellisse" o "cicloide di Vag" (per inciso: le curve e le forme geometriche non si scrivono con l'iniziale maiuscola: si chiamano "cicloidi", "parabole", "iperboli", non "Cicloidi", "Parabole", "Iperboli") e soprattutto con questi nomi esiste soltanto sul sito da cui è originato il copyviol e non c'è alcun riscontro su altre WP:FONTI più autorevoli come siti o pubblicazioni matematiche, testi universitari eccetera. Non risulta nemmeno che esista un matematico di nome "Vag", il che fa del tutto nella migliore delle ipotesi una ricerca originale e comunque un contenuto privo di qualsiasi riscontro (e in questo caso mi sarei aspettato di trovarne a bizzeffe di riscontri come avviene per tutte le descrizioni che hanno a che fare con matematica e geometria analitica, invece il risultato è stato pari a zero) e, con tutto il rispetto, lo stesso geogebra non è esattamente una fonte autorevole. Comunque la si guardi, si tratta alla fine di un contenuto del tutto inadatto per Wikipedia, proprio perché non esiste alcun riscontro documentale a sostegno né una conferma a livello veramente accademico dell'effettiva esistenza di tale concetto geometrico-matematico (e anche il linguaggio usato nella voce non era esattamente un linguaggio da descrizione matematica, se vogliamo dirla tutta fino in fondo). Per inciso: per questo genere di discussioni non si usa in generale il Bar di Wikipedia ma ci si rivolge direttamente al progetto competente, in questo caso DP:Matematica.--L736El'adminalcolico 17:35, 17 set 2019 (CEST)[rispondi]
Direi che L736E ha già detto tutto. Senza fonti terze autorevoli (che dubito ci siano) direi che è una ricerca originale.--Sandro_bt (scrivimi) 16:57, 20 set 2019 (CEST)[rispondi]
  1. ^ Autore:M.Vaglieco, Cap.VIII 'CICLOIDI DI VAG Ellisse,Parabola,Iperbole’in "Geometria Parametrica" (PDF), su geometriaparametrica.it.

Due discussioni: Discussione:Cinque tetraedri nel dodecaedro e Discussione:Tre cubi composto. Grazie a tutti, --Epìdosis 15:30, 20 set 2019 (CEST)[rispondi]

Mi sembra che gli stessi problemi della voce Tre cubi composto ce li abbia la voce Tre ottaedri composto anche se non c'è una discussione ancora al riguardo.--Mat4free (msg) 19:39, 20 set 2019 (CEST)[rispondi]
Segnalo anche Discussione:Stella octangula. --Epìdosis 10:04, 22 set 2019 (CEST)[rispondi]
Segnalo anche Discussione:Dieci tetraedri nel dodecaedro. --Epìdosis 16:59, 26 set 2019 (CEST)[rispondi]
Segnalo anche Discussione:Poliedro composto#Modifica dei nomi delle voci. --Epìdosis 17:27, 27 set 2019 (CEST)[rispondi]
Anche Discussione:Archimede#Inesattezza. --Epìdosis 19:54, 27 set 2019 (CEST)[rispondi]
Anche Discussione:Tre ottaedri composto. --Epìdosis 10:24, 28 set 2019 (CEST)[rispondi]
Ancora Discussione:Cinque cubi nel dodecaedro, Discussione:Cinque ottaedri nell'icosidodecaedro e soprattutto Discussione:Poliedro composto. --Epìdosis 18:17, 28 set 2019 (CEST) E Discussione:Triquaromboedro. --Epìdosis 18:57, 28 set 2019 (CEST) E Discussione:Pentatriquaromboedro. --Epìdosis 19:13, 28 set 2019 (CEST)[rispondi]
Ancora Discussione:Icosaedro rombico#Questa voce è fantastica!!. --Epìdosis 10:38, 30 set 2019 (CEST)[rispondi]

Mi controllate se questo annullamento è corretto? Grazie mille, --Epìdosis 18:42, 14 ott 2019 (CEST)[rispondi]

Mi sembra la modifica dell'IP fosse giusta! (E grazie a te!).--Sandro_bt (scrivimi) 21:10, 14 ott 2019 (CEST)[rispondi]

Dubbio di enciclopedicità su Nancago[modifica wikitesto]

Sulla voce «Nancago» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Janik98 (msg) 21:09, 29 ott 2019 (CET)[rispondi]

Di sicuro quella voce non ha senso nemmeno come stub. Ho proposto di unire a Nicolas Bourbaki, così ci risparmiamo una PdC. --93.36.167.230 (msg) 21:32, 29 ott 2019 (CET)[rispondi]

Favorevole, anche se nella voce c'è così poco che forse definirla unione è anche troppo.--StefanoTrv (msg) 22:58, 29 ott 2019 (CET)[rispondi]
Favorevole--Mat4free (msg) 08:44, 30 ott 2019 (CET)[rispondi]
Favorevole all'unione.--Flazaza (msg) 08:59, 30 ott 2019 (CET)[rispondi]
Favorevole--Leo0428 (msg) 17:58, 31 ott 2019 (CET)[rispondi]
Favorevole all'unione --4ndr34 (msg) 12:49, 1 nov 2019 (CET)[rispondi]
Favorevole Per me potete procedere quando volete con l'unione, io non saprei bene dove integrarla.--Janik98 (msg) 15:45, 3 nov 2019 (CET)[rispondi]

[ Rientro] Scusate, ma la discussione era morta qui. Non bisogna procedere all'unione? Pingo i partecipanti alla discussione: [@ 93.36.167.230] [@ StefanoTrv] [@ Mat4free] [@ Flazaza] [@ Leo0428] [@ 4ndr34].--Janik98 (msg) 23:15, 20 nov 2019 (CET)[rispondi]

Direi di si, mi sembra che non si sia opposto nessuno. --4ndr34 (msg) 22:05, 22 nov 2019 (CET)[rispondi]

✔ Fatto Ho unito inserendo una sezione separata nella voce Nicolas Bourbaki. [@ Janik98, 4ndr34]--Leo0428 (msg) 10:38, 23 nov 2019 (CET)[rispondi]

Salve, qualcuno ha vogli di unire le due voci Notazione posizionale e Sistema di numerazione posizionale? Sono da unire da più di tre anni. Una volta fatto, potremmo attivare il redirect Posizionalità. Grazie a chi può interessarsene. :) pequod Ƿƿ 16:02, 9 nov 2019 (CET)[rispondi]

Bon, ho pensato che nel frattempo è bene che Posizionalità non sia una... posizione... perduta, per cui l'ho fatta redirigere e Notazione posizionale. pequod Ƿƿ 16:07, 9 nov 2019 (CET)[rispondi]

Scomposizione della devianza[modifica wikitesto]

segnalo. --ppong (msg) 15:57, 10 nov 2019 (CET)[rispondi]

Avviso cancellazione[modifica wikitesto]

La pagina «Gruppo di Galois assoluto», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Arres (msg) 17:21, 20 nov 2019 (CET)[rispondi]

"In matematica"[modifica wikitesto]

Perché specificare sempre nell'incipit che, come ad esempio nella voce e (costante matematica), "In matematica il numero e è una costante matematica..." e non, come da convenzioni generali, "e è una costante matematica."? -Idraulico (msg) 11:24, 22 nov 2019 (CET)[rispondi]

Per come la vedo io: nel caso specifico, perché iniziare il periodo (e la riga e la voce in questo caso) con "e è una costante matematica." è tipograficamente estremamente antiestetico (non consiglierei mai di inziare un periodo con un simbolo matematico e quando scrivo, cerco di evitarlo); in generale non so chi abbia iniziato questa usanza, ma quasi tutte le voci di matematica sono così e cambiarne alcune a caso sarebbe rendere poco omogeneo il tutto. Quindi o si cambiano tutte (tranne eventualemnte alcune per motivi di forma come detto sopra o qualche altro motivo specifico per la voce in questione) oppure si lasciano tutte così. A me cambia poco quale delle due opzioni si scelga, ma preferirei una coerenza generale.--Mat4free (msg) 13:44, 22 nov 2019 (CET)[rispondi]
Forse il caso di "e" non era il più adatto per impostare questo discorso. -Idraulico (msg) 14:02, 22 nov 2019 (CET)[rispondi]
Anch'io non so da dove sia uscita questa convenzione, ma è una prassi presente fin dagli inizi che non so se sia mai stata discussa (questo è l'unico intervento che menziona quella forma di incipit che ho trovato, ma quell'incipit veniva usato da molto prima). Personalmente la vedo come Mat4free, e visto il grosso lavoro necessario lascerei le cose così. (Anche perché l'ultimo utente che si era lanciato in una modifica massiva vagamente analoga su voci di matematica poi aveva lasciato le cose a metà nonostante le rassicurazioni che non l'avrebbe fatto...).--Sandro_bt (scrivimi) 14:07, 22 nov 2019 (CET)[rispondi]
La stessa "usanza" (personalmente pensavo fosse una convenzione scritta su qualche linea guida), si trova in tantissime voci, e penso sia utile a a fornire subito un contesto alla voce, come un aiuto per il lettore. Così ci sono voci che iniziano con: "In chimica, "In fisica, ", "In termodinamica, ", "In scienze delle costruzioni, ", ecc.
Non l'ho mai visto usare invece per voci di storia, biografie, ecc. Ne deduco quindi che serva anche per fornire al lettore un indizio sulle nozioni che serve conoscere per comprendere la voce. Cioè se un lettore che non sa nulla di fisica quantistica legge ad inizio voce "In fisica quantistica, ", comprende che o si studia prima almeno le basi della fisica quantistica oppure troverà difficoltà a leggere il resto della voce.
Un altro scopo può essere quello di distinguere significati che sono riferiti con lo stesso termine: ad esempio il termine "Soluzione" si utilizza sia in chimica sia in matematica, con significati completamente differenti, per cui a prescindere che ci sia un disambiguante nel titolo l'inizio "In chimica," o "In matematica," fornisce un aiuto in più per la comprensione della voce. --Daniele Pugliesi (msg) 22:56, 20 dic 2019 (CET)[rispondi]

Carissimi, questa voce creata da poco da Giammarco Ferrari mi lascia molto perplesso. Non il contenuto, ma proprio il fatto che ci sia una voce con questo titolo. Mi sembra tutto materiale che dovrebbe essere integrato nella voce numero primo, se non ci fosse già. Al massimo, se la voce principale fosse già troppo pesante, si potrebbe scorporare una voce sulla ricerca di numeri primi grandi, ma non con questo titolo. Che ne pensate? --93.36.167.230 (msg) 13:02, 20 dic 2019 (CET)[rispondi]

Non sono d'accordo. Penso sia giusto scorporarla dalla voce numero primo sia perché la voce numero primo è abbastanza pesante, ma anche per la tipologia di argomento trattato. Per quanto riguarda il titolo non vedo alternative migliori. --4ndr34 (msg) 10:43, 22 dic 2019 (CET)[rispondi]
A me invece sembra più una curiosità che potrebbe al limite essere integrata nella voce sui numeri primi. Tolte le varie spiegazioni su cosa sia un numero primo e tutto quello che cmq è già presente nella voce Numeri primi, alla fine resterebbe giusto l'indicazione del "più grande numero primo conosciuto". Una voce dedicata solo a quest'ultimo non credo abbia senso. -Idraulico (msg) 09:55, 23 dic 2019 (CET)[rispondi]
(NB sono lo stesso che ha iniziato la discussione con l’IP 93.36...) Secondo me la cosa migliore sarebbe mantenere la voce spostandola a Ricerca di numeri primi grandi e ristrutturandola opportunamente, anche con un miglior coordinamento con la voce principale. --5.90.73.155 (msg) 09:28, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]

Nella voce Metodo ab initio si legge: "Il metodo MCSCF utilizza più di un determinante". Se vado alla voce Metodo MCSCF, leggo: "Prevede l'utilizzo di una combinazione lineare di funzioni di configurazione di stato (CSF), combinazioni lineare di determinanti di Slater con simmetria adattata". Non capisco nulla di matematica... vi chiedo: ha senso specificare nella prima voce che si tratta (se è così) di determinanti di Slater? Ve lo chiedo per la specificità del wlink.

Altra cosa: noto in http://www.treccani.it/enciclopedia/determinante/ che il termine "determinante" ha anche un significato in biologia (io sto per creare Determinante (linguistica)). Ritenete che valga la pena mantenere per il significato algebrico il titolo non disambiguato? Oppure optiamo per una disambigua paritaria? Io propenderei per questa più prudente opzione e in tal senso ho già fatto questo edit. pequod Ƿƿ 13:14, 31 dic 2019 (CET)[rispondi]

Sulla questione della disambigua: trattandosi in tutti e tre i casi di termini tecnici, stabilire qual è il "significato prevalente" mi sembra opinabile in tutti i casi (prevalente per chi?). Tra l’altro non mi pare che in biologia si usi il termine generico "determinante": compare solo nella locuzione determinante antigenico.
Io farei un’altra cosa: confronterei questo con quello che succede per gli altri significati, perché spostare determinante in determinante (algebra) e creare determinante come pagina di disambiguazione (che mi pare sia quello che proponi di fare) significa dover poi sostituire i link in tutte quelle pagine di matematica: lo fa un bot? Io ci penserei un attimo (anche due...). Non vedo problemi, invece, nella creazione di una pagina determinante (disambigua) --5.90.0.186 (msg) 19:14, 31 dic 2019 (CET)[rispondi]
[@ Pequod76] Per quanto riguarda le voci che hai citato, metodo ab initio e metodo MCSCF, più che al progetto:Matematica dovresti porte il quesito a [@ Cisco79] che le ha create entrambe. Non sono voci di matematica, e ad essere sincero – non me ne voglia l’autore – per un matematico (per un fisico matematico, ad essere più precisi) sono ai limiti della comprensibilità. --5.90.73.155 (msg) 12:13, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]
"trattandosi in tutti e tre i casi di termini tecnici, stabilire qual è il "significato prevalente" mi sembra opinabile". Sono molto d'accordo con te. Allora, perché poi propendi per avere "determinante (disambigua)"? IMHO la disamb deve chiamarsi Determinante e tutti i lemmi devono essere disambiguati.
"non mi pare che in biologia si usi il termine generico "determinante"": ho messo il link alla pagina Treccani. Direi che non ci sono dubbi sul fatto che il termine è usato, introdotto da A. Weismann ecc.
Ho già consultato il PuntanoQui: si fa sempre quando si manovrano queste cose. Lo stato di fatto non ha rilevanza, cioè non decidiamo il significato prevalente in base al PuntanoQui, se è questo che intendevi. Senz'altro queste operazioni vengono affidate ai bot. Se, come credo, non c'è un significato prevalente, tocca sistemare di conseguenza, non importa quanti link in entrata ci siano. I bot esistono appunto per questo genere di cose.
Lo stato delle voci create da Cisco non riguarda questa discussione. Se può metterci mano, tanto meglio, ma qui interessa lo stato di quel wlink.
Grazie per avere pingato Cisco! Tanti auguri. :) pequod Ƿƿ 12:46, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]
Propendo per mantenere il titolo determinante associato al significato algebrico perché si tratta di una nozione matematica di base che è citata in qualunque testo di matematica (e in gran parte di quelli di fisica e di ingegneria), fin dai manuali scolastici. Quindi è associato a quel significato per una platea amplissima di persone, ben al di là di chi si occupa specificamente di algebra lineare. Il fatto che su it:WP sia linkato con quel significato in diverse centinaia di voci – mentre determinante (linguistica) al momento è un semplice redirect – non è un accidente irrilevante, anzi la dice lunga. Certo che il lavoro di aggiornare i link lo può fare un bot, ma da quel momento chiunque editerà una voce di matematica ecc. dovrà ricordarsi di linkare la voce determinante (algebra). Questo per chiarire come la penso io (e rispondere alla tua domanda). Vediamo che cosa rispondono altri (ma chiedere questo al progetto:Matematica mi sembra un po’ come chiedere al progetto:Calcio qual è il significato prevalente di fallo...) --5.90.73.155 (msg) 13:36, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]
Ok, non avevo capito perché avevi scritto "stabilire qual è il "significato prevalente" mi sembra opinabile in tutti i casi (prevalente per chi?)". Per me va anche bene quel che proponi, però c'è il rischio di avere link errati, abbastanza difficili da individuare, mentre la disambigua paritaria mette al riparo da questo problema: un link che voleva essere "algebrico" e invece va alla disambigua è facilissimo da individuare e da correggere (è il lavoro del progetto:connettività). In generale, il significato deve essere nettamente prevalente per "conquistarsi" il titolo non disambiguato. Anche se "determinante" sta in qualunque testo di matematica, non si può dire che appartenga al patrimonio di significati dell'uomo comune. Si tratta di terminologia specialistica. Quando si parla di "nettamente prevalente" si intende dire che una fetta di pubblico maggioritario associa una data stringa ad un dato significato. Se dico "determinante" ad un passante, dubito che penserà ad altro che all'aggettivo... Anche il significato linguistico è terminologia specialistica. Il fatto che su it.wiki la voce sul determinante in linguistica non fosse mai stata scritta prima di ieri, ci dice solo che su it.wiki ci si occupa poco di linguistica generale (al più di grammatica dell'italiano). Se la voce neppure esisteva, come sorprenderci che non fosse nemmeno linkata? Ripeto, lo stato del PuntanoQui non fa testo o ha, al più, valore indiziario: bisogna cercare di immaginare quale sia la percezione comune del termine.
Non tocco nulla senza pareri altrui e segnalo al prg:fisica. Se ci sono altri prg a cui è utile segnalare la cosa, fammi sapere. pequod Ƿƿ 19:07, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]
Segnalata la discussione a Fisica, Chimica, Bio, Linguistica e Connettività. pequod Ƿƿ 19:12, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]

[ Rientro] +1 paritaria. Non v'è una chiara e netta prevalenza di un significato sugli altri menzionati [determinante (linguistica) è alquanto noto] --BOSS.mattia (msg) 19:36, 1 gen 2020 (CET)[rispondi]

Premesso che mi cambia molto poco come si decide di rinominare la pagina faccio alcune considerazioni:
1) non sono biologo ma mi sembra che "determinante" (da solo e non "determinante antigenico") sia veramente poco usato in biologia (qui http://www.treccani.it/vocabolario/determinante/ non compare proprio e nel link di pequod c'è scritto che è un termine introdotto da Weisman per "...un presunto aggregato...", cioè lo usa lui per qualcosa che in un secolo nemmeno è stato confermato esistere? mi sembra debole, a meno di non trovare parecchie altre fonti successive autorevoli in cui viene usato secondo me);
2) io dalle superiori (fino a oggi) ho sempre sentito "determinante" come sostantivo solo riferito al senso algebrico, vedo che in linguistica si usa, ma credo che la platea di linguisti sia molto minore di quella che ha studiato le matrici (questa è una mia personalissima opinione/stima non basata su alcun dato certo se non esperienza e considerazioni personali), ma come ha già osservato qualcuno sopra, chiederlo ai matematici qual è l'uso prevalente di determinante è un po' fuorviante, il campione statistico è fortemente distorto e non rappresentativo. (Forse vedere le ricerche google in tal senso e le pagine che escono potrebbe aiutare per una stima della frequenza d'uso o almeno di ricerca del termine e quindi della fruibilità della corrispondente pagina wiki e l'uso matriciale e nettamente prevalente.)
Quindi, secondo me, il punto è che se si vuole considerare il numero di persone che lo usa in modo prevalente, allora lascerei com'è ora, se invece si vuole optare per una scelta più ("politicamente") equa, allora si modifica con disambigua ecc ecc, ma in ogni caso eviterei l'uso in biologia per quanto detto al punto 1).--Mat4free (msg) 11:07, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]
anche alla luce del tuo racconto personale e opinione espressa, credo esso stesso dimostri l'idoneità e fondatezza per l'applicarsi d'una paritaria; infatti, essendo noi ora nel "progetto matematica" potrebbe essere facile o scontato pensar che il termine (impiegato in altri ambiti) sia meno diffuso, parimenti come negli altri ambiti stessi si potrebbe manifestare analoga asserzione ove si palesa la scarsa notorietà del termine algebrico. Pertanto, (allo stato attuale) considerata questa situazione non chiaramente delineabile e di cui sia fallace descriverne una certa e comprovata predominanza dell'uno sugli altri, si ricade -giocoforza- nella paritaria --BOSS.mattia (msg) 13:12, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]
Cioè poiché si è chiesto nel progetto matematica, allora è scontato che prevalga la voce matematica e allora è giusto mettere una paritaria?
Comunque mi associo a quelli che dicono che nel contesto scientifico il determinante è molto usato in senso matematico. Viene infatti introdotto in praticamente qualunque corso di matematica di base, indipendentemente dalla disciplina (comprese biologia, architettura, etc.) nonché fatto al liceo.--Sandro_bt (scrivimi) 13:39, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]
No. Non si travisino o distorcano le parole (e si leggano interventi nell'integralità; sia mio, sia quello cui mi rifervo), pensavo che gli esempi fossero chiari, pardon. Ho reso noto come negli altri ambiti coinvolti possano verosimilmente nascere analoghe questioni e/o ritenere noto (o scontato) che l'accezione in ogni singolo ambito d'analisi sia nota anche al resto della comunità. L'utente ha altresì egli stesso evidenziato come ha notato la diffusione del termine linguistico e come noi non si debba soltanto considerare la platea di coloro i quali conoscono l'ambito matematico (anche chi l'avesse studiato in giovine età potrebbe, di tutta evidenza, non averne più nozione e/o memoria per motivi plurimi es. dedicato ad altri studi ecc ecc [i casi, sono i più vari]). Peraltro potrei similmente sostenere che l'uso del termine "determinante" in ambito linguistico sia impiegato e insegnato anch'esso sin dai corsi "base", grammatiche alla mano ;) Buona continuazione --BOSS.mattia (msg) 14:36, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]

Forse non mi sono ben espresso. La mia stima è che sia più diffuso l'uso algebrico per i motivi che dice Sandrobt (i corsi base di grammatica, ammesso che introducano quel termine (un mio amico ricercatore di filologia non l'ha mai sentito), non hanno una platea di studenti paragonabile a chi fa le matrici e il determinante alle superiori + chi si iscrive a facoltà scientifiche o tendenti verso come: matematica, statistica, informatica, ingegneria (tutte), fisica, chimica, biologia, architettura, economia (potrebbero anche sentirne parlare dove fanno un po' di statistica tipo scienze politiche, medicina, psicologia, sociologia e simili)) e per la predominanza di siti che escono cercando determinante su google relativi al suo utilizzo algebrico (che, come ho scritto sopra, pone una questione di fruibilità dell'utenza di wikipedia rispetto alla pagina in questione). Ma il punto è se invece si vuole preferire una politica più "politically correct" diciamo ed equiparare i due usi "a prescindere" dal loro effettivo utilizzo (che abbiamo al momento difficoltà a stimare senza esperienze personali da "matematici" se non verificando i siti che la ricerca google produce).--Mat4free (msg) 15:19, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]

Stiamo dicendo (quasi) la stessa cosa; soltanto che io presi in considerazione anche l'altrui punto di vista, al contrario di quanto mi pare di leggere qui sopra. Questo perché (parlo dell'ambito linguistico) sin dalle elementari/medie e superiori (italiano, lingua, grammatica, narrativa, + affini [o altri eventuali nomi alternativi]...+ altre lingue) incluse viene impiegato e insegnato (tant'è concetto insito in elementi base quali ad es. art. det./indet.). Idem, posso parimenti e di tutta evidenza affermare di conoscere persone, sia con carriera universitaria sia fermatisi al liceo/istituto, che non ricordino o sostengono di conoscere affatto il "determinante" algebrico. Ecco quindi che, impossibilitati dallo stabilire con ferma certezza la prevalenza definita di un significato sull'altro, ambedue siamo concordi nell'impiego della disambigua paritaria; almeno così mi parve di intuire :) --BOSS.mattia (msg) 15:51, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]
Scusami, ma che c'entra lo studio "dell'ambito linguistico" con l'uso del termine "determinante" (senza derivati e/o modificazioni ma proprio così com'è e come sostantivo non come aggettivo)? Dire che si usa/conosce il termine "determinante" in senso linguistico DATO che la lingua e la grammatica si studiano dalle elementari ed è implicito in ciò e come dire che i bambini dell'asilo conoscono il termine "equazione differenziale" perché è implicito nel concetto di numero (di cui stanno imparando, visto che imparano a contare) e di previsione di movimento (visto che corrono o cercano di acchiappare una mosca che vola). Questo non mi sembri c'entri nulla.
Il punto è se il termine "determinante" esplicitamente detto nel suo uso sostantivato viene esplicitamente usato e conosciuto e insegnato, senza concetti impliciti o indiretti o simili. Gli esempi che portavo di platee di studenti che attingono a tale informazione è un dato abbastanza concreto e si può facilmente rendere oggettivo cercando le statistiche degli iscritti alle varie facoltà citate di cui so di per certo è un argomento trattato (visto che sono programmi pressocché obbligatori per fare certe cose e sono facilmente verificabili online, posso portare numerosi esempi). Anche il numero di voci che compaiono in una ricerca google che riguardano uno o l'altro significato è del tutto oggettivo. L'unica questione soggettiva è (come avevo già detto sopra) il campione basato sull'esperienza personale di conoscenze di persone che conoscono o meno il termine o se ne ricordano. Tuttavia il punto non è se ricordano o meno il senso algebrico i tuoi conoscenti, ma se tra tutti i tuoi conoscenti ce ne sono di più che ricordano/conoscono il senso linguistico ma non quello algebrico, oppure il senso algebrico ma non quello linguistico (o eventualmente entrambi per chiedere loro un parere su quale dei due pensino sia più diffuso). Quelli che non conoscono/ricordano nessuno dei due significati non sono rilevanti per la decisione da prendere tanto non li riguarderebbe in ogni caso (e se li dovesse un giorno riguardare allora torna in auge il discorso di contare in quanti corsi si insegni l'uno o l'altro significato stimando le probabilità che li riguarderà con gli iscritti a tali corsi). Per portare un esempio concreto analogo al mio dovresti portare un esempio di un tuo conoscente che è ricercatore/docente universitario di matematica e non conosce/ricorda il termine determinante in senso algebrico (io non credo esista in Italia, ma tutto può essere), in quanto il mio conoscente è ricercatore/docente universitario di filologia romanza e non ricorda di aver mai sentito questo termine (ovviamente può benissimo essere che non se lo ricordi, e comunque sicuramente non è un campione statisticamente attendibile, ma meglio che niente al momento per come la vedo io e non perché è un mio esempio, se altri hanno esempi simili ben vengano per me anche se tutti, incluso il mio, da perndere la le dovute precauzioni di soggettività).
Al momento non ho espresso preferenze per una o l'altra, ma visto che non era chiara questa cosa la esprimo dicendo che la mia personalissima opinione al momento è che dovremmo lasciare determinante col prevalente senso algebrico perché secondo me (secondo la mia personalissima e soggettiva stima) l'utenza maggiore per le pagine wikipedia che rigurdano il termine "determinante" si ha per il suo significato algebrico e non per quello linguistico. D'altra parte, da un punto di vista più filosofico/etico e meno funzionale non sono contrario a renderle paritarie perché non ho a priori motivi filosofici o di principio per dire che uno dei due significati sia "più importante" dell'altro né dei dati statistici alla mano attendibili per confermare in modo più oggettivo le mie stime. Il principale dato che mi spinge più a optare per lasciare il significato algebrico come prevalente è quello del numero di pagine che si ottengono in proposito cercando con google determinante. Spero di essermi spiegato meglio :)--Mat4free (msg) 22:10, 3 gen 2020 (CET)[rispondi]
Certamente, compresi il discorso, ma torno a ripetere che non ci si debba basare su meri numeri/quantità: già che esiste un dubbio e non v'è chiaro modo di determinare la netta prevalenza dell'uno sull'altro - dove permangono perplessità e difficoltà, si avalla in modo direi implicito una paritaria per equità, ma ovviam. che parli il consenso - ad es. in altri contesti, sempre ove s'impieghi la lingua it, può essere verosimile vi siano maggiori docenti/studenti/appassionati/conoscitori ecc. di scienze e ambiti linguistici piuttosto che matematici. Chioso dicendo che, con tutta probabilità, il tuo conoscente docente/ricercatore di filologia romanza ha certamente incontrato/appreso nella sua carriera accademica e studentesca il "determinante" linguistico, e con altrettanta probabilità l'avrà relegato in qualche angolo recondito della memoria, può capitare a tutti. Questo lo evidenzio poiché tale termine viene introdotto agli studenti già a livelli ben inferiori a quelli universitari (a maggior ragione laddove si seguano percorsi di studio afferenti alla linguistica, in senso lato), e non sono affatto prerogativa di istituti/licei o università/scuole "di prestigio", ma parimenti insegnate a livello generale; per di più, è un termine introdotto e utilizzato in molteplici materie, fra quelle più generali: lingua, grammatica, linguistica... [...]; e non limitatamente alla lingua it. Quindi ho buona speranza che si tratti di mero "oblio". Auguro buon weekend a tutti --BOSS.mattia (msg) 21:34, 4 gen 2020 (CET)[rispondi]
Io sono anche disposto a credere che il termine sia più utilizzato in relazione alle matrici che agli aggettivi, però il punto è che la predominanza deve essere netta, non solo relativa. Non si tratta di "importanza", poiché si tratta di temi rilevantissimi per ciascun campo (per chiarezza, "determinante" per i linguisti è un termine iper-utilizzato, di base, fermo restando che la linguistica, anche quella "di base", non fa parte dei curricoli inferiori). Il mio POV è che, trattandosi di un termine tecnico (non importa di che disciplina), all'uomo della strada semplicemente non dica nulla di particolare (io, nella mia ignoranza, non avevo mai sentito parlare di determinante in senso algebrico, ma può essere che abbia dimenticato... o voluto dimenticare! :D ). Su questa base, bisognerebbe scegliere la paritaria, che è la via maestra in tutti i casi dubbi, forieri di wlink errati. Anche un wl a disamb è "errato", ma almeno è facilmente risolvibile. Invece un link errato ad una voce è più complicato da scovare. pequod Ƿƿ 02:38, 6 gen 2020 (CET)[rispondi]
Paritaria. Se l'eventuale prevalenza è dubbia, e dobbiamo stimare la prevalenza da quante persone potrebbero aver sentito quel termine a scuola/università, vuol dire che anche ammesso che tale prevalenza ci sia non sarebbe netta. --Non ci sono più le mezze stagioni (msg) 23:31, 6 gen 2020 (CET)[rispondi]
Ho fatto la richiesta: Wikipedia:Bot/Richieste#Determinante (algebra). pequod Ƿƿ 11:20, 17 gen 2020 (CET)[rispondi]
A parte un piccolo ritardo nell'aggiornamento dei server, "Determinante" è ora una disamb orfana. pequod Ƿƿ 16:13, 20 gen 2020 (CET)[rispondi]

Cancellazione[modifica wikitesto]

La pagina «», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--C. crispus(e quindi?) 22:29, 10 gen 2020 (CET)[rispondi]

Mi chiedo se la voce in oggetto possa essere ampliata. Ad es., è possibile "parafrasare" l'espressione in fondo alla voce per un pubblico meno colto? E in che misura è da mettere in relazione con Asserzione (linguistica), che ho appena creato? pequod Ƿƿ 13:46, 13 gen 2020 (CET)[rispondi]

Categoria:Progetti matematica[modifica wikitesto]

In Categoria:Progetti matematica sono presenti la pagina European Digital Mathematics Library e delle categorie su liste di matematici. Suppongo sia da correggere questa categorizzazione. --Daniele Pugliesi (msg) 19:10, 13 gen 2020 (CET)[rispondi]

Domanda magari fuori luogo[modifica wikitesto]

Volevo chiedere se all'interno di questo bar tematica fosse mai stato chiesto di utilizzare Geogebra per quanto riguarda i grafici per le funzioni matematiche e non, per chi non lo sapesse si tratta di una calcolatrice grafica che permette di esportare i lavori in vari formati tra cui anche formati HTML, utili per la costruzione di pagine web. Mi chiedevo se potrebbe valerne la pena integrarlo in Wikipedia o se invece non avrebbe senso. -M. Griot (msg) 18:40, 14 gen 2020 (CET)[rispondi]

Ignoro se del lemma (disamb) in oggetto si possa distinguere un significato matematico (enciclopedico) da quello logico (Enunciato (logica), che ho reso redirect a Proposizione (logica), e anche su questi due termini chiedo il vostro consiglio, perché ho trovato indicazioni un po' oblique). Vi segnalo anche Enunciato (linguistica) (prima tutti i significati, matematico, logico, linguistico, erano mescolati in una "pseudodisambigua") e vi chiedo una mano ad orfanizzare la disamb. Grazie. pequod Ƿƿ 11:16, 17 gen 2020 (CET)[rispondi]

La terminologia usata in "Logica" è spesso molto diversa da quella usata in "Logica matematica" e comunque anche all'interno delle singole discipline non è univoca. In Logica matematica "enunciato" l'ho sempre sentito usare per quello che in lingua inglese viene chiamato "sentence" [1] (non ho idea del motivo esatto del perchè sia tradotto in questo modo). Ma, ad esempio, la Treccani [2] usa enunciato come sinonimo di proposizione (per quello che io ho sempre sentito chiamare "Calcolo delle proposizioni"). Nella matematica "ordinaria", Proposizione e Teorema sono sinonimi, e colloquialmente si parla spesso di "enunciato di una proposizione" (in inglese di solito "statement of a proposition"), non so quanto propriamente. Più che di "indicazioni oblique" parlerei di "campo minato". La terminologia in lingua inglese è abbastanza consolidata, temo che in italiano prevalgano spesso utilizzi soggettivi o idiosincrasie dei vari studiosi o traduttori. Non saprei che pesci pigliare. --Paolo Lipparini (msg) 17:06, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]

Dubbio di enciclopedicità[modifica wikitesto]

Sulla voce «Paolo Freguglia» o in una sua sezione è stato espresso un dubbio di enciclopedicità; entro breve tempo, il testo in questione potrebbe essere rimosso o l'intera voce proposta per la cancellazione. Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--L736El'adminalcolico 11:50, 13 feb 2020 (CET)[rispondi]

Voce da aiutare da gennaio[modifica wikitesto]

È stato notato che la voce «Terna ordinata» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

Gce ★★★+4 16:40, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]

Il titolo era improprio; la voce parlava di orientazione (voce che è scritta un po' meglio). Ho reindirizzato terna ordinata a Ennupla, e Terna destro/levogira ad orientazione. --Paolo Lipparini (msg) 17:27, 15 mar 2020 (CET)[rispondi]

J. P. de Faurè[modifica wikitesto]

È stato notato che la voce «J. P. de Faurè» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Korvettenkapitän_Prien (sala radio) 18:06, 21 mar 2020 (CET)[rispondi]

Se ne parla anche qua, probabilmente, ma io non capisco cosa se ne dica :) --Pop Op 23:11, 25 mar 2020 (CET)[rispondi]

Aiuto per formattazione formule apotema[modifica wikitesto]

Ho ampliato la sezione Apotema_(geometria)#Nei_poligoni_regolari, aggiungendo i passaggi per ricavare l'apotema da R e l (prima c'erano solo le due formule buttate lì), ma non sono abbastanza esperto nella sintassi delle formule e il loro allineamento è uscito fuori una schifezza. Qualcuno può mica dare un'occhiata?--Yoggysot (msg) 17:25, 26 mar 2020 (CET)[rispondi]

Ho corretto l'allineamento --Datolo12 (msg) 18:01, 26 mar 2020 (CET)[rispondi]
Grazie, vado subito a vedere cosa avevo sbagliato/mi ero dimenticato, così magari vedo di capirsci qualcosa di più. --Yoggysot (msg) 18:26, 26 mar 2020 (CET)[rispondi]

Modelli matematici in epidemiologia[modifica wikitesto]

Segnalo la nuova voce in oggetto: Modelli matematici in epidemiologia.Commenti, segnalazioni e rettifiche sono più che gradite.Rodolfo Baraldini (msg) 11:45, 6 apr 2020 (CEST)[rispondi]

AiutoA: Involuta[modifica wikitesto]

È stato notato che la voce «Involuta» non risponde agli standard minimi di Wikipedia.
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.

--Carlo M. (dillo a zi' Carlo) 07:47, 12 apr 2020 (CEST)[rispondi]

[modifica wikitesto]

Salve a tutti. Sto proponendo a diversi progetti di rinnovare la veste grafica, rendendo i diversi progetti più omogenei e (spero) esteticamente gradevoli. I progetti che hanno già aderito sono

Vorrei sottoporre la stessa offerta anche a voi. Per quanto riguarda il logo, ho cercato, di mantenere delle linee guida comuni, ispirandomi ai loghi di wikimedia e metawiki (principalmente colori, forma circolare, disegni semplici). I loghi risultanti sono:

Devo dire che non avevo molte altre idee sui simboli che potessero rappresentare la materia in maniera degna (o meglio, ce ne sono troppi) Quindi il pi greco l'ho trovato il più rappresentativo (la sigma, ad esempio, la userei più per statistica), i 4 operatori difficili da comporre (al massimo si potrebbe fare come per il progetto forme di vita, ma non mi convinceva troppo). Comunque, nonostante queste premesse, se avete proposte per altri simboli che rispettino i tre requisiti sopra descritti (circolarità, semplicità*, tre colori), proponete pure e io cercherò di fare il logo che preferite (il progetto forme di vita ha necessitato di 8 o 9 proposte prima di arrivare a quello definitivo, quindi non vi vergognate a proporre idee!).
Per quanto riguarda il colore dominante della pagina, io avrei pensato al verde, colore delle facoltà MFN (quindi, assomigliando ai progetti fisica e forme di vita), seguendo il filo logico dell'armonia tra progetti dello stesso ambito. se però, per qualche motivo preferiste un'altro colore dominante sono pronto a seguire i vostri desideri. infine,s e avete altri dubbi o perplessità, non esitate: cercherò di rispondere al meglio delle mie capacità 🙂--Bruce The Deus (msg) 18:22, 26 apr 2020 (CEST)[rispondi]

* Per semplicità intendo immediatezza e visibilità. Immediatezza significa che il logo deve far capire che si parla di matematica anche ad uno non del mestiere (magari esiste un simbolo bellissimo che tutti i matematici sanno che è un simbolo matematico ma la maggior parte no: questo non è un candidato appetibile); Visibilità intendo che non deve essere troppo lungo o arziogolato, per essere visibile anche su schermi ridotti (quindi niente equazioni o formule). L'esempio più lampante può essere fatta per il logo della fisica: un utente ha giustamente fatto notare che il modello planetario è un modello sorpassato, e avrebbe preferito il "telo di Eddington": questo non era rappresentabile in maniera semplice nè il grande pubblico lo avrebbe associato facilmente alla fisica. --Bruce The Deus (msg) 18:22, 26 apr 2020 (CEST)--Bruce The Deus (msg) 21:27, 19 apr 2020 (CEST)[rispondi]

Ciao, grazie per il lavoro! Personalmente però non mi convincono molto e né mi sembra richiamino concetti matematici anche se capisco non sia facile. Se comunque lo scopo del logo e semplicemente quello di metterlo in cima alla pagina del progetto mi sembra che quello attuale faccia molto bene il suo lavoro.--Sandro_bt (scrivimi) 10:19, 28 apr 2020 (CEST)[rispondi]
A me invece piace molto la proposta 2.--Leo0428 01:05, 5 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Premesso che sono tendenzialmente d'accordo con Sandrobt, comunque vi dico la mia opinione. Tra le proposte fatte, preferisco la 2 rispetto alla 1, anche se penso che sia più universsalmente legato alla geometria nell'immaginario che alla matematica nel suo complesso, oltre a chi invece ha fatto studi più classici e la associa al greco più che alla matematica. La cosa che più mi viene in mente che potrebbe essere legata alla matematica più in generale, oltre ai numeri naturali 0,1,2,3,..., penso sia l'incognita ma inserita in un contesto di espressione o equazione o funzione. Tipo potrebbe essere un'idea secondo me, oppure che mi sembrano abbastanza concise. Per quanto riguarda i colori, non saprei, dovrei vedere degli esempi, così a immaginazione non riesco a farmi un'idea precisa. A me in generale piace il blu, ma il giallo, ad esempio, è molto legato alle pubblicazioni di libri avanzati di matematica. Oltre al contrasto nero/bianco della classica lavagna a gesso che per alcuni potrebbe richiamare alla matematica.--Mat4free (msg) 10:18, 5 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Tra le due, molto meglio la seconda opzione, anche se la disposizione cromatica non mi convince. Non concordo con Mat4free: penso che sia il simbolo che meglio rappresenta la matematica nel suo complesso. E' vero che nasce come concetto geometrico, ma le sue applicazioni sono presenti in tutte le branche della matematica o quasi, ed è sicuramente più riconoscibile come "simbolo matematico" anche per chi è estraneo al mondo matematico. Se non si vuole mettere un solo simbolo, l'unica equazione che metterei è quella (che non so scrivere in wikipediano) che dice che e elevato a i +1 = 0, però terrei le cose semplici. --Arres (msg) 10:39, 5 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Allora, intanto vi ringrazio per la partecipazione e le opinioni espresse. cercherò di rispondere in maniera il più possibile completa alle varie questioni emerse.
  1. Logo attuale: premesso che i gusti son gusti e lungi da me fare la Miranda Priestly della situazione, credo che il logo attuale sia poco fruibile in certi ambiti (ad esempio in una miniatura); inoltre, come già accennato nel mio primo intervento, vorrei, nel tempo, uniformare gli stili dei diversi progetti.
  2. : questa potrebbe essere una possibilità, altre equazioni (es. , i +1 = 0) credo avrei maggiori difficoltà a realizzarle.
  3. Colori: ci terrei ad approfondire e specificare. I colori del logo preferirei, se non in casi molto particolari (es. per i progetti regionali), che seguissero la regola dei tre colori del logo wikimedia. ovviamente non è un precetto scritto nella pietra, però credo sia un buon leitmotiv dello stile che vorrei dare ai loghi dei progetti. Una maggior libertà la lascerei sul colore dominante della progetto (potete dare un'occhiata a quelli già impostati elencati ad inizio discussione: per ora son presenti un progetto rosso, uno nero e tre verdi). Mia opinione personale, propenderei per il verde o, in seconda scelta il giallo, colori che associo più ad una materia scientifica; detto ciò, ripeto, questa è solo un'opinione personale e, su questo tema, lascerei a voi l'ultima parola.
Infine mi è venuto in mente che potreste scegliere tre simboli significativi per realizzare un logo sullo stile di quello del progetto:forme di vita--Bruce The Deus (msg) 13:17, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Io proverei a metterci solo (attenzione, deve essere tutto corsivo). Mi sembra un'espressione inequivocabilmente matematica. --5.90.195.180 (msg) 13:52, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]
A me non dispiace la proposta 2, e sono d'accordo con l'idea di uniformare la grafica dei progetti. Può anche andare bene un logo con in questo stile. Per quanto riguarda il colore, io ci vedrei bene il blu. --Datolo12 (msg) 15:00, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Stavo anche pensando che la radice quadrata potrebbe essere un buon simbolo, quindi tipo Tre simboli potrebbe essere un'idea magari tipo e un altro. Non saprei.--Mat4free (msg) 15:42, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Segnalo che questa voce ha bisogno di essere aggiornata:

  • il comitato esecutivo che era indicato come "attuale" è quello del 2007-2010 (sarebbe meglio avere una tabella con i presidenti di tutti i tempi)
  • fra i paesi aderenti è elencata la "Serbia e Montenegro", segno che non si aggiorna da troppo tempo.

Ringrazio chi se ne vorrà occupare.--AVEMVNDI 07:16, 28 apr 2020 (CEST)[rispondi]

ciao, nella pagina di sezione si dice che una sezione è un'applicazione dalla base di un fibrato allo spazio totale del fibrato. poi però si considera come fibrato sempre un fibrato vettoriale. secondo voi vale la pena di cambiare la pagina in modo da renderla meno leggibile ma più generica in modo da ammettere che le fibre non siano per forza spazi vettoriali? Grazie --Sempreiosempre (msg) 14:00, 30 apr 2020 (CEST)[rispondi]

Sezione è una disambigua, deve contenere i contenuti minimi. Vedi Aiuto:Disambiguazione --4ndr34 (msg) 19:38, 30 apr 2020 (CEST)[rispondi]
[@ 4ndr34] ciao, per favore se mi rispondi pingami altrimenti non vedo la risposta. non ho capito perchè una pagina di disambiguazione dovrebbe avere i contenuti minimi, cmq rimane il problema, se una cosa si può dire con una generalità più ampia, anche se poi diventa ovviamente più difficile da comprendere, cosa facciamo? --Sempreiosempre (msg) 20:57, 30 apr 2020 (CEST)[rispondi]
[@ 4ndr34] Sempreiosempre ha sbagliato il wlink, intendeva questa pagina (credo [@ Sempreiosempre]): sezione (geometria differenziale). Per me va bene anche generalizzare.--Mat4free (msg) 00:41, 1 mag 2020 (CEST)[rispondi]
L'alternativa, spesso preferibile, è partire con il caso più comune e più facile da comprendere e poi generalizzare in sezioni successive. Questo indipendentemente dal caso in questione.--Sandro_bt (scrivimi) 12:44, 1 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sempreiosempre] scusami il wl a sezione mi aveva tratto in inganno. In genere quando si risponde a una discussione di progetto non è consuetudine pingare, anche perché normalmente chi chiede il parere della comunità segue ciò che accade. Se hai questa preferenza cercherò di ricordarmi di pingarti. --4ndr34 (msg) 18:08, 1 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ 4ndr34] [@ Sandrobt] per gli amministratori il fine ultimo di wikipedia è provare che loro, dall'alto della loro ignoranza e incompetenza, possono decidere su tutto quello che succede in wikipedia. la dimostrazione? hanno rollbackato le correzioni che avevo fatto su questo articolo. Quindi ora è tornato ad essere un guazzabuglio di imprecisioni e cose sbagliate con parole spesso messe totalmente a caso. vedi ad esempio {\displaystyle \tau _{t}} o quando proprio all'inizio si parla di base di una varietà??????le varietà non hanno base o ancora il fatto che si parla di derivabilità senza accennare un minimo alla continuità. Pur essendo io un utente in evasione, è più importante avere pagine corrette o perseguitare un utente che hai bloccato perchè ti ha mandato a fare in culo quando lo hai esasperato con ottusità? ho spiegato anche all'amministratore che mi perseguita l'importanza di queste modifiche e di come ogni azione dovrebbe essere intrapresa qui con lo scopo di migliorare wikipedia non di vendicarti per una edit war in cui tra l'altro avevi torto marcio. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 82.59.191.125 (discussioni · contributi) 10:58, 6 mag 2020 (CEST).[rispondi]

Dato che sei bloccato per vari fondati motivi non dovresti contribuire. Se poi rientri fra un po' di tempo non reiterando i comportamenti che ti hanno portato al blocco e non facendo riconoscere vedrai che nessuno stara là a darti la caccia. Se invece come secondo edit tagghi l'amministratore che ti ha bloccato non è che puoi aspettarti trattamenti diversi..--Sandro_bt (scrivimi) 13:09, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] lol, tu mi stai consigliando di aspettare un po' di tempo e poi evadere il blocco cercando di non attirare però l'attenzione in modo da avere più possibilità di farla franca?. Certi consigli qui potrebbero costarti un blocco anche a te. lol. Ripeto, il regola più importante di wikipedia è migliorare wikipedia e compiere azioni solo con questo interesse. cancellare delle correzioni ad una pagina altrimenti sbagliata è ovviamente una violazione di questa regola, violazione solo giustificata dal fatto che "l'onore" degli amministratori viene prima di tutto, sarebbe corretto aggiornare i pilastri di wikipedia e inserire che la regola suprema è non fare incazzare gli amministratori. Sono uno scienziato e anche un po' cattivo, mi piace mettere alla prova la buona fede della gente, per questo taggo chi mi ha bloccato. So che qui dentro quel genere di correzioni siamo in pochi a poterle fare quindi o si accettano le mie correzioni oppure si tiene una pagina sbagliata per mesi se non anni. volevo solo provare che all'amministratore in questione interessa di più punire me piuttosto che migliorare wikipedia.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 80.116.254.228 (discussioni · contributi) 13:25, 6 mag 2020 (CEST).[rispondi]
La mia risposta in realtà è quella standard. Se ti comporti come utenza nuova senza comportamenti problematici, in linea di massima nessuno si andrà a chiedere se quella è un utenza vecchio o no (perlomeno se è passato abbastanza tempo), così come qua ai tuoi primi interventi nessuno si è fatto quella domanda. Detto questo, io in generale non sono particolarmente a favore ad annullare i contributi buoni di utenti bannati, ma sono ben consapevole che ci sono anche casi in cui è opportuno, visto che stare dietro agli edit non necessariamente corretti di bannati fa perdere molto tempo ad utenti che potrebbero passarlo a fare edit sicuramente non vandalici. In ogni caso, i miei interessi sono abbastanza lontani da quell'argomento quindi evito di andare a reinserire i tuoi contributi, ma se Mat4free pensa che siano migliorativi per quanto mi riguarda ha il mio appoggio a reinserirli.--Sandro_bt (scrivimi) 14:09, 6 mag 2020 (CEST) P.S. Comunque i ping non funzionano se non ti firmi (nello stesso edit del ping).[rispondi]
non posso firmarmi per via del bando ma grazie dell'informazione sul ping... come avrei potuto scoprirlo da solo? tu come lo sai? in realtà sono gli utenti (le persone) ad essere bannati quindi se hai un blocco a vita tu non puoi più scrivere qui, se riesci a farlo evadendo dal blocco è un'altra questione. Personalmente sono contrario ai blocchi a vita perchè non incentivano un comportamento migliore, anzi sfidi la persona a fare di peggio. in Justine, ovvero le disavventure della virtù De Sad spiga come, Parigi, essendo i furti puniti con la pena capitale fosse praticamente sistematico per un ladro sorpreso uccidere le sue vittime, insomma bisogna mettere un incentivo ad un buon comportamento, no?. I tuoi interessi saranno lontani ma saprai che un isomorfismo tra spazi vettoriali mando lo zero di uno spazio nello zero di un altro spazio e la funzione tau nella pagina Sezione questo ovviamente non lo fa.
[@ Sempreiosempre] Anche qui questo discorso è offtopic e non risponderò ulteriormente qui su questo argomento. Premetto che anche io in linea generale non sono particolarmente a favore ad annullare i contributi buoni di utenti bannati e che non conosco i motivi del tuo blocco, ma da quel che scrivi mi sembra che hai continuato a fare modifiche, che ti venivano annullate, sostenendo che tu avessi ragione. Se è così, allora il problema, per come la vedo io, è che proprio perché alcuni argomenti e questioni sono più delicati (perché potrebbero essere molto soggettivi oppure perché sono di non facile comprensione da parte di molte persone, admin inclusi), chi fa rispettare le regole, le fa rispettare e basta, non si controargomenta a questo che "la modifica è giusta" magari insultandolo, perché magari lui soggettivamente la pensa diversamente o non è in grado o non ha il tempo di verificare la cosa. Quello che di solito si fa allora è si scrive nella pagina di discussione della voce e si sente il parere degli altri utenti, e se si raggiunge una maggioranza di accordo sulla modifica allora si fa e sono certo che nessuno te la annullerebbe di nuovo. Ma se rifiuti questa procedura (che vedo necessaria per il buon fuzionamento democratico di wikipedia, anche se, come tutto, ha i suoi difetti), allora è meglio che non partecipi al progetto di wikipedia e si terranno delle voci sbagliate in più per più tempo e pazienza. Il prezzo da pagare è decisamente inferiore a quello che si avrebbe delegando sulla regola generale oltre al fatto che un utente estremamente polemico o vendicativo o che crea problemi è meglio perderlo che guadagnarlo. Nessuno ti obbliga a partecipare a questo progetto, se lo vuoi fare, lo fai rispettando le regole e accettando pareri diversi dai tuoi, altrimenti è meglio per tutti se ti occupi di altro, altrimenti sarebbe solo tempo perso per tutti per come la vedo io.
P.S. Se riesco quando ho tempo cerco di verificare le modifiche che avevi fatto alla voce "sezione" e vedere se erano corrette ed eventualmente ripristinarle.--Mat4free (msg) 14:39, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Mat4free] c'è un articolo di wikipedia su di me su wikipedia, l'articolo è incompleto, con fonti a cavolo, scritto male e sopra ogni altra cosa mi indica come porno attore quando io sono un porno attore/professore universitario. su questa cosa mi sono impuntato e alla fine ho chiesto che fosse rimossa la pagina anche perchè qualcuno ha detto che volevo usare wikipedia per auto promuovermi (salvo poi rifiutarsi di cancellare la mia pagina dicendo che sono troppo enciclopedico per cancellarmi), raggiungendo livelli di ridicolaggine assurda se consideri che da poco Rizzoli (non wikipedia) ha pubblicato una mia biografia scritta dal premio strega Walter Siti, insomma a promozione sto a posto, grazie. Ovviamente ho iniziato una edit war perchè fosse presente il mio essere professore (cosa che mi ha reso noto in tutto il mondo) e alla fine mi hanno bloccato. esiste una pagina a me dedicata nei wikipedia in diverse lingue (inglese, spagnolo, portoghese, francese, polacco, etc) e tutte iniziano con C - a - r - l - o - M - a - s - i è un ex porno attore e un professore universitario italiano, non si capisce perchè proprio il wikipedia del mio paese non deve riconoscere ciò che è palese: io sono enciclopedico sia per il mio passato nel porno che per per l'abbinamento porno/professore. vogliamo parlare dei dispettucci? la foto tolta dalla mia bio (c'è una mia bella foto su wikicommons usata da tutti gli altri paesi) o dire che mancano le fonti circa il mio matrimonio quando basta prendere il libro di Siti, pag. 290-291. Insomma, dai, io non mi sono comportato assolutamente bene ma qui quella in atto è solo vendetta. ho detto 1000 volte che piuttosto che avere una pagina così brutta preferisco non avere una pagina a fatto. aggiungo anche che qui gli amministratori dovrebbero imparare a valutare l'attendibilità delle fonti, la loro indipendenza e la differenza tra fonte primaria e fonte secondaria. Ho fatto a più riprese notare che esistono pagine (ho indicato quali) di porno attori che non presentano alcuna fonte a sostegno della loro enciclopedicità. infatti tale pagine come fonti hanno solo: interviste al soggetto (primaria, non valida per sostenere l'enciclopedicità), blog (categoria esplicitamente vietata) ed infine mere menzioni, ovviamente tali pagine sono state tenute e protette per farmi dispetto. ma stiamo scrivendo un enciclopedia o siamo all'asilo? Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.18.209.148 (discussioni · contributi) 17:07, mag 6, 2020 (CEST).
[@ Sempreiosempre] Scusa ma sono di fretta e ti rispondo velocemente, le modifiche che hai fatto sono nella cronologia delle pagine, chiunque può verificarle e nel caso reinserirle. Appena ho un po' di tempo e la testa un po' libera provo a vedere se e come si possa sistemare la pagina. Chiunque può analizzare la tua carriera da matematico e giudicare se è enciclopedica o meno. A mio avviso come matematico devi essere giudicato solo per la tua produzione scientifica. --4ndr34 (msg) 20:58, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Come matematico l'enciclopedicità sicuramente non c'è. Detto questo direi di chiudere l'off topic.--Sandro_bt (scrivimi) 10:13, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

differenziale[modifica wikitesto]

Differenziale (matematica), ma avete letto questa pagina? ha bisogno di una ristrutturata immediata. la metà delle cose sono sbagliate, l'altra metà sembra scritta da un fisico non da un matematico. da dal approssimativo al molto complicato senza una struttura Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.18.209.148 (discussioni · contributi) 17:38, mag 6, 2020‎ (CEST).

questioni di carattere generale[modifica wikitesto]

Vorrei cominciare a lavorare sulle pagine di matematica ma ci sono delle cose di carattere generale che devo capire. quando scrivo o estendo un articolo chi devo immaginare che sia il mio interlocutore? Se devo spiegare una cosa di matematica alla persona media allora devo per forza peccare di precisione e di generalità, altrimenti non ci capisce niente. se invece parlo con un collega posso dare per scontate tante cose. io direi che l'approccio più ragionevole sia quello di presentare i concetti ad un livello intermedio (corso di analisi 1 d ingegneria) e poi dire quali sono le generalizzazioni, però questo approccio è molto complicato perchè mi costringe spesso a riscrivere da capo una stessa pagina. se invece dessi direttamente la formulazione generale, i casi più facili sarebbero si potrebbero presentare come casi particolari. io ritengo che dovremmo decidere una volta per tutte un formato e poi attenerci a quello per facilitare il lettore, cosa ne pensate? se avete bisogno che sia più chiaro ditemelo e farò degli esempi pratici su pagine già esistenti. Grazie --Rcmf2020 (msg) 22:13, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Credo questa sia un'annosa discussione tra utenti registrati e fruitori di wikipedia (non necessariamente divisi in "due fazioni" distinte). Temo sia impossibile dare una linea guida generale. Quello che mi sembra sia l'approccio standard è cercare di tarare la forma in base alla voce, a seconda della fruibilità e del pubblico della voce. Più la voce è indirizzata o potenzialmente utile per non tecnici, meno deve essere (almeno nella prima parte) super generale e super formale. Più la voce è specialistica, più ha senso (ed è anche a volte un po' inevitabile) che sia più immediatamente formale e generale. Secondo me l'ideale sarebbe, per ogni voce, fare una introduzione informale ma il più precisa possibile, cercando di capire il fruitore medio, poi dare una definizione molto formale, ma non estremamente generale (quanto, dipende dalla voce) e poi andare per progressive generalizzazioni, magari inserendo opportune sezioni di "interpretazioni" o "esempi" o "generalizzazioni". Per fare degli esempi, non so quanto senso abbia scrivere una voce dell'addizione partendo dai sistemi di peano, anche se una sezione che ne parla più sotto potrebbe essere interessante, così da rendere la voce iteressante e utile e fruibile al più ampio pubblico possibile. D'altra parte scrivere una voce sulla coomologia di fasci a coefficienti p-adici per un pubblico di non matematici diventa improponibile (per quanto forse una vaga idea si possa tentare di dare, comunque sono necessari dei concetti di base come prerequisiti). Non so se mi sono spiegato.--Mat4free (msg) 22:40, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]
In nessuna epoca, credo, nessuno ha mai pensato di poter imparare la matematica consultando un’enciclopedia. Fra un'opera enciclopedica e un'opera didattica ci sono differenze ineliminabili. Prendete la questione del differenziale, che è stata posta giusto qui sopra. Lo studente di un corso di Analisi a Ingegneria sentirà definire il differenziale in un certo modo (un po’ differente, almeno come notazione, a seconda del testo usato come riferimento), e se scrive una voce per Wikipedia riprodurrà come può quello che ha sentito, ignorando che chi si occupa di geometria differenziale quella cosa lì la chiama "mappa tangente" e chiama "differenziale" una derivazione di grado 1 sulle forme differenziali. Certo che nella voce si può iniziare descrivendo il differenziale di una funzione da R in R, poi enunciare le varie generalizzazioni del concetto. Ma può funzionare solo se anche le altre voci fondamentali connesse sono organizzate in modo simile. E non ci si è mai riusciti, che io sappia. Un testo didattico segue una linea precisa, non tutte quelle possibili. Personalmente, credo che si possa essere innovativi nello scrivere un'enciclopedia, ma che taglio enciclopedico e taglio didattico debbano essere tenuti distinti. A me succede spesso di indicare ai miei studenti una o più voci di WP per ritrovare un ottimo sunto delle definizioni e degli enunciati principali, ma le spiegazioni e soprattutto il percorso concettuale da seguire (che dipendono dal corso che sto tenendo, non sono "universali") li devo dare io, non li posso delegare a WP. --5.90.8.85 (msg) 23:21, 6 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Condivido quanto detto. L'incipit deve avere lo scopo di dare un'idea di cosa si parla a un numero più grande possibile di persone, anche a costo di non essere del tutto rigorosi. Per la voce, dipende appunto da quanto specialistica è la voce, cercando comunque di essere il più inclusivi possibile nei limiti della ragionevolezza. Se ad esempio si parla di un concetto che si studia a livello di dottorato in matematica (o più), allora direi che ha senso assumere che i lettori siano quantomeno studenti in matematica se non addirittura laureati. Poi partire dai casi semplici e approfondire/espandere nel corso della voce è spesso una buona idea (ad esempio partire col concetto X su R o R^n e poi generalizzare dopo). A parte tutti questi discorsi astratti comunque quasi sempre il modo migliore è guardare quello che fa en.wiki, visto che solitamente là c'è un buon equilibrio tra tutti questi aspetti (anche perché la platea degli utenti è enormemente più grande).--Sandro_bt (scrivimi) 10:13, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Aggiungerei una cosa: la parte più insidiosa di ogni voce di matematica è proprio l'incipit. Questo, imho, perché nell'incipit ci sia aspetta di trovare una definizione. È vero che in genere la definizione formale si trova in una sezione successiva, ma è difficile evitare nell'incipit di dare una definizione, magari in termini più "intuitivi": il formato tipico dell'incipit di una voce di WP (e di qualunque enciclopedia) prevede proprio quello. Ora, l'insieme di coloro che sono stati esposti ai concetti matematici di base è diviso in due: quelli (la stragrande maggioranza) che hanno conoscenze matematiche da studenti liceali (o anche universitari di primo livello), che credono fermamente che di ogni termine matematico esista una definizione, e la sparuta minoranza dei matematici di professione, che sanno che concetti come "derivata", "integrale", "differenziale", "infinitesimo" (ma anche "curva", "superficie", "densità", "flusso", "distribuzione"...) e tanti altri non hanno una definizione: ne hanno molte, che dipendono dal contesto. Alcune, come nel caso di "flusso" o "distribuzione", sono vere e proprie omonimie (il "flusso di un campo vettoriale" e il "flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie" sono proprio concetti diversi, per cui accidentalmente si usa lo stesso termine), ma negli altri casi si tratta di un concetto che trova diverse generalizzazioni a seconda del capitolo della matematica in cui lo si utilizza. E quando (non sempre) una definizione "universale" - che le contiene tutte - esiste, è talmente astratta e formale da essere incomprensibile ai più.
In questi casi, l'idea che la voce debba essere "a livello di uno studente dei corsi di Analisi di Ingegneria" è molto scivolosa. Possiamo intenderla nel senso che la voce "debba essere comprensibile per una persona con quel livello di conoscenze", non nel senso che debba riprodurre l'esposizione che si trova nelle dispense di corsi matematici per Ingegneria (che, per inciso, è proprio quello che succede in molte voci attuali...); ma anche così scopriremo che per un lettore di quel tipo è destabilizzante leggere che un concetto che credeva di avere ben chiaro in realtà ha moltre più facce di quanto non avesse immaginato (imho, proprio a questo dovrebbe servire una voce enciclopedica, non a sostituire le dispense di Analisi I: e tuttavia ogni tanto arriva qualcuno a lamentarsi perché in una voce di matematica trova scritto qualcosa di diverso - e più difficile da capire - rispetto a quello che aveva imparato lui). La redazione di una voce richiede di trovare una difficile rotta che eviti tanto Scilla (fare il Bignami delle dispense di Analisi I) quanto Cariddi (far percepire al lettore il messaggio: "tu credevi di sapere che cos'è un differenziale, ma non è vero. Prova a leggere qui e renditi conto che non hai proprio idea di che cosa sia la matematica").
Una bellissima cosa che potrebbe trovare posto nelle voci di WP - ma temo che sia al di là delle nostre forze - sarebbe un approfondimento sulla storia di ciascun concetto matematico: che spiegherebbe perché le definizioni sono più d'una, e sono evolute col tempo specializzandosi o generalizzandosi in direzioni diverse. Nemmeno le voci di en:WP, però, sono così ambiziose. --5.90.1.211 (msg) 11:15, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]
la storia dei concetti matematici è molto scivolosa, e potrebbe dare più svantaggi che vantaggi. Si potrebbe cominciare con lo spiegare perché è nato quel concetto. Per incipit e testo, io sono convinto che tante voci avanzate di matematica hanno un testo che dovrebbe stare su wikiversity e non qua... -- .mau. ✉ 10:55, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]

aiuto trasporto parallelo[modifica wikitesto]

Ciao, ho bisogno di qualcuno che mi dia una mano a sistemare la definizione di trasporto parallelo in sezione. Per favore contattatemi sulla mia pagina. Grazie --Rcmf2020 (msg) 11:10, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Ma siamo sicuri che una questione complessa come quella del trasporto parallelo debba essere spiegata nella voce sulle sezioni? Tra l'altro, i concetti di derivata covariante e trasporto parallelo in geometria riemanniana e nella teoria delle connessioni su fibrati principali sono parenti, ma non esattamente sovrapponibili. --5.90.1.211 (msg) 11:15, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]
hai perfettamente ragione, ho appena visto che esiste già una pagina per il trasporto parallelo, quindi rimetterò le cose come stavano ma indicherò tale pagina per una trattazione più rigorosa. Grazie.

articolo: differenziale[modifica wikitesto]

Ciao, ho riscritto quasi da capo la pagina differenziale, la trovate qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Rcmf2020/Sandbox ho cercato di dare un impostazione più rigorosa e più pertinente, potreste darmi qualche feedback per favore? grazie.--Rcmf2020 (msg) 14:34, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

per favore, date un'occhiata alla pagina com'è oggi e come l'ho riscritta, senza il vostro consenso non voglio pubblicarlo. vi spiego cosa ho migliorato: ho dato definizioni formalmente più corrette, ho spostato tutte le definizioni di differenziale mettendole assieme, ho omogenizzato il linguaggio. insomma credo che la mia versione sia parecchio migliore, dategli una chance e guardatela. --Rcmf2020 (msg) 20:27, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Non sarebbe meglio proporre una modifica alla volta? X-Dark (msg) 11:14, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Quello che mi lascia perplesso, al momento, è il fatto che nella voce non si parla mai di differenziale esterno, e però nella sezione finale si parla di differenziali esatti. Quello che può essere un po' fuorviante è che in quel contesto (algebra esterna delle forme differenziali) il differenziale di un differenziale è sempre identicamente nullo, in contrasto con quello che è scritto nella sezione "differenziali di ordine superiore". Il fatto è che il simbolo , quando applicato a forme differenziali (di grado maggiore di zero) non ha lo stesso significato in analisi e in geometria differenziale. (quello della geometria differenziale è quello giusto...😜) --5.90.77.164 (msg) 16:03, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]
In effetti forse si dovrebbe trattare del differenziale esterno in una sezione a parte del tipo "altri approcci" come fanno in enwiki mi pare, altrimenti diventa un miscuglio un po' a caso di cose non del tutto ben collegate.
Cercherò di dare un'occhiata alla pagina nei prossimi giorni, appena ho tempo.--Mat4free (msg) 17:34, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]
ho lasciato la parte sulle forme esatte perchè presente nella pagina attuale e perchè in fondo è trattato più o meno così nei corsi di analisi matematica, io ho sentito parlare di differenziale esterno solo nei corsi di geometria differenziale. Sono d'accordo sulla necessità di creare una pagina a parte per il differenziale esterno ma fintanto che non esiste credo sia utile lasciare quella parte nella pagina del differenziale. rimane il fatto che la pagina che ho scritto mi sembra migliore di quella presente ora. --Rcmf2020 (msg) 18:33, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ X-Dark] in questo caso non direi visto che la necessità di ristrutturare tutta la pagina. bisogna spostare le definizioni tutte assieme e usare un linguaggio omogeneo in tutta la trattazione. credo sarebbe più utile caricare la versione da me creata e migliorare quella. --Rcmf2020 (msg) 18:38, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Ho avuto un po' di tempo per vedere meglio in giro. La mia posizione è la seguente: penso che la voce attuale differenziale (matematica) sia decisamente mal fatta e sia da cambiare strutturalmente. Tuttavia penso che l'opzione migliore sia seguire le orme di enwiki nei seguenti modi: fare due voci distinte una sul "differenziale di una funzione" (cambiando il nome della pagina attuale che rischia di mischiare troppe cose a caso) e un'altra sul "differenziale come infinitesimo" (come enwiki: en:Differential of a function e en:Differential (infinitesimal)). Nella voce "differenziale di una funzione" analogamente a enwiki mi baserei su un'introduzione della versione base senza troppi formalismi parlando dei vari approcci (come fanno loro) e poi come definizione mi baserei su delle fonti sensate (come fanno loro) procedendo per generalizzazioni successive. In questa voce relegherei a una sezione apposita eventuali approcci diversi al concetto di differenziale. Nella voce "differenziale come infinitesimo" parlerei (come fanno loro) più approfonditamente del concetto di differenziale da questo punto di vista (che ricordo, se non mi sbaglio, è stato storicamente fondamentale, ha un uso pratico effettivo se usato come "miglior approssimazione lineare" e viene definito in modo formale nell'analisi non standard, quindi non vedo motivo di eliminare questo punto di vista). Per quanto riguarda la pagina Utente:Rcmf2020/Sandbox, mi sembra un po' migliore dell'attuale (anche se andrebbe un po' sistemata), ma forse a questo punto opterei direttamente per una traduzione quasi diretta dalla corrispondente voce di enwiki.--Mat4free (msg) 19:57, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Mat4free] ho appena dato uno sguardo alla pagina sul differenziale in enwiki e devo dirti che non mi piace per nulla. ha questo approccio con i delta che trovo molto "da fisici" e poco da matematici, iniziare a trattare il caso ad una variabile per me è un errore perché il concetto di differenziale e derivata in R sono difficili da distinguere quindi secondo me è un approccio che confonde più che chiarire soprattutto considerando che la pagina stessa dopo confonde il concetto di operatore tra spazi vettoriali con la matrice che rappresenta tale operatore, scrivere df(x)=f'(x) dx nella definizione è utile solo se vogliamo trattare il simbolo dx all'interno dell'integrale e interpretarlo come una misura di Lebesgue–Stieltjes, mancano le formulazioni di differenziale per funzioni tra spazi di banach e tra varietà, manca la relazione formale che intercorre tra differenziale e matrice Jacobbiana e spesso le due cose vengono confuse e altre 100 cose. Insomma a me della versione inglese piace solo la parte sulla storia che può essere carino da avere ma il resto la trovo fatta piuttosto maluccio e molto simile alla pagina che abbiamo ora in Italiano, senza contare che non fa nessun accenno ai risultati. mi piacerebbe sapere cosa non ti convince invece della versione che ho scritto io :-). grazie --Rcmf2020 (msg) 22:28, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Rcmf2020] Il punto essenziale per me è che questa pagina differenziale (matematica) (che secondo me dovrebbe diventare "differenziale di una funzione") è una pagina che ha un pubblico enormemente più grande di non matematici che di matematici, quindi iniziare con casi molto generali o con definizioni poco immediate non penso sia appropriate per il pubblico che fruirà di questa pagina. Quindi penso sia più appropriato iniziare con un approccio "da fisici" (come scrivi tu) che penso sia più "intuitivo" per i non matematici e più vicino all'ambito applicativo. Sono d'accordo che per funzioni da in il concetto di derivata e differenziale non si distiguono bene, ma resta il fatto che molti usufruitori della pagina saranno interessati solo a quel caso e che rimane il caso "più semplice".
Per il fatto che su enwiki confondono la matrice con la funzione lineare che essa rappresenta, non trovo dove fanno questo (forse non lo vedo io). E non mi sembra nemmeno confondano lo jacobiano con il differenziale. Ma forse mi sfugge dove dici.
L'uso del oltre che per gli integrali (in cui in realtà sono più appropriati gli approcci di teoria della misura e delle forme differenziali secondo me), penso sia utile per l'uso che si fa del differenziale come approssimazione lineare vedendo come incremento infinitesimo (che approfondirei in una voce a parte come fanno loro qui en:Differential (infinitesimal)) che aiuta a legarlo all'intuizione dei "non matematici" (oltre che è un buono spunto per accennare all'analisi non standard).
Sono d'accordo che mancano alcune formulazioni che forse potrebbe starci ma loro hanno optato per separare gli argomenti in voci distinte, vedi nella sezione en:Differential_of_a_function#Other_approaches. Ma su questo forse alcune cose io le inserirei già nella voce come hai fatto tu. Infatti io integrerei all'approccio della versione inglese le cose che hai formulato, ma non comincerei come hai fatto tu, perché, secondo me, è partire troppo in alto con il formalismo ed è troppo poco intuitivo e fruibile per "meno esperti". Anche se "da matematico" mi piace di più il tuo approccio, non penso sia ben tarato per la pagina in questione. Non so se mi spiego.
Inoltre della versione inglese mi piace il fatto che mettono precise fonti e referenze per molte delle loro definizioni e poiché wikipedia si basa sulle fonti, sarebbe meglio almeno per le definizioni principali avere fonti chiare e puntuali delle definizioni usate.
Quindi rispetto alla tua versione io inzierei aggiungendo alcune delle generalizzazioni che hai scritto alla pagina attuale, senza stravolgere l'impostazione di base e casomai armonizzando questa con la versione inglese che mi sembra migliore come approccio iniziale per questa voce.
Poi ovviamente questa è la mia opinione personale, ma non decido io :) --Mat4free (msg) 23:38, 8 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Lascio voi la discussione sull'impostazione sulla voce (o Dr Zimbu e Guido se passano di qui), mi limito a dire solo che penso anch'io che sia meglio un approccio a salire di livello e soprattuto che un incipit in stile en.wiki sia preferibile all'alternativa proposta (che penso crei molti grattacapi a non i matematici-fisici) e a quella attuale.--Sandro_bt (scrivimi) 11:04, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
a me sembra che l'approccio che ho usato io sia allo stesso livello di quello della pagina, invece di parlare di incrementi infinitesimali (che per altro è sbagliato anche concettualmente, perchè se mai le derivate direzionali sono incrementi infinitesimali) ho parlato di operatore lineare che meglio approssima. [@ Mat4free] si, le fonti le dovrei mettere ho solo procrastinato anche perchè tutti i libri sui quali ho studiato usano un approccio simile al mio quindi non ho difficoltà trovare testi. forse il mio errore è quello di pensare che chi legge l'articolo debba imparare qualcosa, mentre questo non è un libro di testo. rimane il fatto che se per strada incontro uno che mi dice che il differenziale è un incremento infinitesimale lo uccido. lol. per riprendere il discorso del dx negli integrali sarebbe fighissimo fare una pagina in cui si mostra come sono legati i concetti di forma e misure... tanto tempo fa avrei pure saputo scriverla una pagina del genere oggi non ne sono sicuro, dovrei ritrovare una tesina che avevo scritto. --Rcmf2020 (msg) 12:37, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Secondo me il tuo approccio non è allo stesso livello perché usi da subito il concetto di operatore lineare, di limite e di o-piccolo che sono estremamente meno ovvi rispetto al discorso iniziale che fanno su en.wiki secondo me (poi è chiaro che a un certo punto il limite ti serve eh, ma le altre due nozioni ad esempio non credo siano "necessarie" per quanto possano essere comode, parlare di operatore lineare ad esempio necessita di tutta la nozione di spazio vettoriale che si basa a sua volta su quella di campo, un sacco di nozioni non ovvie e non necessarie secondo me per introdurre questo concetto nella sua forma più semplice).
Sull'imparare il punto è che, come già detto da qualcuno sopra mi pare, questa è un'enciclopedia e non un libro di didattica (per questo c'è wikiversity: https://it.wikiversity.org/wiki/Pagina_principale). Non che non si debba imparare leggendo, ma deve essere una descrizione e un approfondimento dei vari argomenti trattati. E comunque io non dico non mettere certe cose, dico solo di andare per gradi e metterle dopo, così chi vuole può anche imparare, ma chi non vuole approfondire troppo (perché non ha tempo o voglia) trova comunque utile la voce per i suoi interessi.
Il "differenziale di una funzione (in una variabile reale a valori reali)" può essere interpretato come "l'incremento infinitesimo (lineare) della variabile dipendente rispetto a un incremento infinitesimo della variabile indipendente a partire da un certo valore fissato di essa", le derivate possono essere interpretate come il rapporto di tali incrementi infinitesimi, ma non rappresentano l'incremento della variabile dipendente. Poi il "differenziale" senza ulteriori specifiche è chiaramente un qualche tipo di funzione da specificare opportunamente (e che differisce nei vari contesti, ma solitamente prende in input una funzione ed eventualmente un punto e/o una differenza). Esempio se prendo allora e quindi se considero il punto allora se a partire da 5 sposto di un valore piccolissimo la la varia di (essenzialmente uso l'approssimazione lineare no?) e questo è il valore che rappresenta il differenziale di in 5. La derivata in 5 è il rapporto tra questi due incrementi non è l'incremento ( aumenta di 10 (linearmente) solo se ). Questa è l'interpretazione classica che è anche molto facilmente visualizzabile, Il tuo approccio (che è utile per generalizzare in geometria differenziale) è dire che "il differenziale di una funzione" è il valore da moltiplicare alla variazione infinitesima per ottenere la variazione della in pratica è dire che il differenziale è la derivata (fissata una base e in dimensione 1), mentre nell'interpretazione "classica", derivata e differenziale di una funzione sono cose effettivamente diverse anche se strettamente collegate. Il fatto è che dipende ovviamente dal punto di vista che ti è comodo per fare quello che devi fare: se vuoi fare geometria differenziale è comodo un punto di vista, se devi fare un certo tipo di applicazioni fisiche potrebbe essere più comodo un altro punto di vista, se devi fare algebra omologica ne è comodo un altro ancora, ecc. Dire che un punto di vista è "sbagliato" non è così ovvio, forse potrebbe non essere il punto di vista più comodo per certe applicazioni o generalizzazioni, ma per altre magari sì, perché sarebbe "sbagliato"? Per me è "sbagliato" solo se porta a contraddizioni maematiche, altrimenti è solo un punto di vista che può essere più o meno comodo o chiaro o intuitivo. Non capisco perché dici che l'approccio classico è "concettualmente errato", nell'analisi non standard lo formalizzano per bene e che io sappia non ha critiche di inconsistenza (anche se ne ha riguardo ai vantaggi didattici, ma questo non ci importa qui direi). Eliminare il punto di vista più classico e (forse per molti più) intuitivo che è anche storicamente rilevante del concetto di differenziale dalla voce in questione non mi sembra una buona idea, almeno per come la vedo io :) --Mat4free (msg) 15:32, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Mat4free] se non erro, l'analisi non standard ha presentato forti limiti, forse superati in epoca recente ma comunque la formalizzazione di certi concetti semplici in analisi classica risulta molto difficile. il discorso con gli incrementi forse riesci a farlo facilmente in una dimensione ma in più dimensioni diventa difficile mettere le cose in quei termini ed in una dimensione differenziabile e derivabile sono la stessa cosa e parlare di differenziale in una dimensione ha secondo me poco interesse. io mi rifiuto categoricamente di dare la mia altissima benedizione (lol) all'affermazione che il differenziale possa essere visto come l'incremento di una variabile rispetto all'altra perchè è molto facile che venga interpretata come il differenziale è un incremento e non come il differenziale è la funzione che associa un incremento ad un altro incremento. io a dire il vero pensavo che nel discorso del rapporto tra differenziale e derivata di aver mostrato in maniera sottointesa, ma si può esplicitare, che il differenziale è il duale della derivata. credo che la differenza è che tu immagini di scrivere una pagina per studenti del quinto liceo e io una pagina per studenti di analisi uno o due di ingegneria. --Rcmf2020 (msg) 15:52, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Sono d'accordo sull'utilità di una voce differenziale di una funzione che contenga la definizione matematica, che è quella di funzione lineare che approssima la funzione vicino ad un punto fissato. La versione inglese non va in questa direzione e sinceramente non mi piace, già fin dalla definizione. Si può poi definire in generale il differenziale di una funzione fra varietà astratte come viene fatto su molti libri di geometria differenziale. Sono nozioni che ormai mi sembrano consolidate da tempo. La voce "differenziale" invece è più complessa perché dovrebbe riassumere tutte le idee di differenziale usate in vari contesti, lavoro non facile. Ylebru dimmela 18:33, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Pequod76] mi ha fatto notare che la disambigua in oggetto che ho creato nel lontano 2011 è fuori standard, visto che include voci il cui titolo è significativamente diverso dalla parola "discreto". Dovremmo decidere se togliere alcune voci (o forse tutte e trasformare in redirect, ma a cosa?). Mi domando anche se manchi una voce che dia una definizione generica del concetto di discreto in matematica, tipo questa su Treccani. --ArtAttack (msg) 20:22, 7 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Pequod76, ArtAttack] Il fatto è che nei vari contesti "discreto" viene usato (da solo) come aggettivo per riferirsi a uno di quei concetti, quindi mi sembra ragionevole tenere la disambigua anche se quelle voci non si chiamano esattamente discreto (poi c'è discreto e continuo che una volta stava al posto della disambigua, ma è una voce con un sacco di problemi). La voce sulla Treccani è di fatto una mini disambigua in forma testuale (e senza link), quindi non non so sia il caso di crearla solo per seguire formalmente lo standard.--Sandro_bt (scrivimi) 10:50, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Sono tendenzialmente d'accordo con Sandrobt. Ho anche scritto nella discussione della voce discreto e continuo alcune mie perplessità sui template presenti.--Mat4free (msg) 11:03, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Il motivo per fare una minivoce era quello di agevolare chi cercasse solo la definizione del concetto di discreto in matematica, ma forse questa funzione può essere svolta dalla voce Matematica discreta che ho aggiunto in prima posizione nella disamigua e di cui ho modificato l'incipit.--ArtAttack (msg) 08:40, 11 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ ArtAttack]Il problema appunto è che non esiste una definizione del concetto di discreto in matematica, l'incipit di matematica discreta mi sembra un po' scarno e non chiaro, che vuol dire che non coinvolge il concetto di continuità e/o densità? Con la topologia discreta sui naturali le funzioni da (che spesso è/sono oggetto di studio della matematica discreta) sono continue, una permutazione è un omeomorfismo di (se questo ha topologia discreta). La stessa fonte citata parla di "insiemi continui" che non capisco bene cosa intendano. Inoltre spesso la matematica discreta non si occupa del concetto di misura, né lo usa, quindi che senso ha un wlink di discreto verso le misure discrete? Sembrerebbe che la matematica discreta si occupa di studiare spazi di misura la cui misura è discreta, ma non è così mi sembra. No?--Mat4free (msg) 10:04, 11 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Ho letto la voce sulla Treccani ma non mi sembra granché: parla di ordinamento discreto, dove penso sia meglio parlare di ordinamento sequenziale; associa la densitá al continuo, mentre l'insieme dei razionali, generabile alla Cantor, lo direi insieme discreto. Credo che discreto sia da collegare significativamente ad algoritmi e procedure in quanto nozioni fondamentali per la matematica, oltre che strumenti essenziali per la disciplina informatica e l'industria. Credo che la voce Matematica discreta sia da arricchire nella direzione della costruibilità finita o illimitata delle sue strutture; penso anche che sia da collegare ai problemi di approssimazione; forse aggiungerei che si può portare avanti senza ricorrere a una impostazione assiomatica astratta. A questo proposito ho consultato [Subject Classification – MSC2020], in vigore dal 7 gennaio 2020 (dovremmo renderne conto aggiornando MSC 2010); qui discreto compare solo come aggettivo in molte decine di titoli di sezioni. In una revisione della sezione Matematica_discreta#Descrizione metterei la lista dei termini di MSC 2020 con l'aggettivo 'discrete', senza dire che include, ma solo che si collega ad essi. Inoltre non direi che è famosa (lo è meno di Vanna Marchi). Che fare? Utente:Almit2

dimostrazioni e copyright[modifica wikitesto]

ciao, sto scrivendo una pagina per un teorema, mi sto aiutando con delle dispense che ho trovato in rete. la mia dimostrazione non è identica a quella delle dispense ma certo che le idee e alcuni passaggi sono quelli. Come ci si comporta in questi casi? ha senso di parlare di copyright di dimostrazioni (a meno che non hai copiato parola per parola)? Grazie. --Rcmf2020 (msg) 16:02, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Il copyright riguarda solo le opere creative, le formule non sono mai soggette, il testo si, se si crea una formula innovativa si può sottoporre a brevetto, ma a noi non ci riguarda--Pierpao (listening) 16:21, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
(fc) Di grazia, perchè le formule non sarebbero creative? Allora perchè gli si dà un nome Formula di Eulero, Formula di Binet? Certo che i formulari sono protetti dal copyright... Anche le tavole dei logaritmi lo erano. Mi pare che tutto stia nella quantità che si riporta, non nel concetto. --Pop Op 16:52, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[↓↑ fuori crono] Perchè sono considerate opere dell'ingegno differenti dalle opere creative. Meritevoli di tutela (brevetto) ma non copyright. [3]]. Utente:Popop se così non fosse, tutte le dimostrazioni dei matematici morti meno di 70 anni fa sarebbero riportate solo in un libro, quello autorizzato dal creatore--Pierpao (listening) 18:07, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Per l'idea della dimostrazione direi che non ci sono problemi purché tu non ti metta a copiarla pari pari. Comunque in generale non eccedere con le dimostrazioni che sono più materiale appunto per dispense che per un'enciclopedia. Spesso basta e avanza dare solo l'idea della dimostrazione (nel caso in questione comunque la dimostrazione è breve quindi ci può tranquillamente anche stare).--Sandro_bt (scrivimi) 23:11, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]

teorema della scatola di flusso[modifica wikitesto]

[@ Mat4free] ho visto che non esisteva una voce su questo teorema (molto importante e citato in altre pagine, vedi campo vettoriale). potreste dare un occhiata e dirmi se la posso pubblicare? Grazie. qui il link https://it.wikipedia.org/wiki/Utente:Rcmf2020/Sandbox2 mi sono aiutato con questo riferimento: http://www1.mat.uniroma1.it/~butta/didattica/sisdin.pdf pg 15 e pg 16. --Rcmf2020 (msg) 17:44, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Rcmf2020] Ho fatto qualche modifica, ma non ho controllato tutto per bene, coumque mi sembra ok.--Mat4free (msg) 18:52, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Mat4free] nuntio vobis magno gaudio :-) finalmente una pagina cicciotta scritta bene :-) adesso la metto online, se trovassi qualche problema fammelo sapere :-). Grazie. --Rcmf2020 (msg) 19:00, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Mat4free] ma la bibliografia di questa roba come la faccio? so che dovrei citare fonti ma che facci metto due libri a caso di sistemi dinamici? è un teorema che sta più o meno ovunque, lo si trova anche nelle buste delle patatine. --Rcmf2020 (msg) 19:03, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Metti qualche libro che contiene il teorema, meglio se anche la dimostrazione. Se ne conosci tanti scegli i 2-3 secondo te migliori o più simili alla versione che hai scritto qui (se hai preso spunto da alcuni per scrivere la voce includili).--Mat4free (msg) 19:09, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Il push-forward lo definirei dopo, all'interno della dimostrazione (ad esempio dove c'è quell'"Infine"), visto che complica inutilmente le cose e non serve per capire l'enunciato. Ho fatto un po' di piccole modifiche, ma la dimostrazione andrebbe comunque ancora migliorata: ad esempio: x_0 direi che è x segnato? Poi magari si può indicare 0 in R^n con 0 segnato per distinguerlo da t=0 (o anzi, forse meglio lasciarlo x segnato senza porlo a 0?)? Poi ho "corretto" il dominio di Psi, ma a rileggerlo ora mi viene il dubbio che sia sbagliato, visto che poi non torna il dominio di Phi. Poi la Jacobiana è quadrata? Quindi t è considerato fissato? E poi il tutto calcolato in x=0 (e t=0?)?--Sandro_bt (scrivimi) 23:59, 9 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] tante domande tutte assieme, che ci stia qualche piccolo errore ci sta ma il teorema si dimostra così. Ho cambiato notazione un paio di volte durante la scrittura quindi un paio di cose possono essermi sfuggite ma dalla quantità di domande che mi fai forse dovresti rileggere la dimostrazione con maggiore attenzione. magari sbaglio io ma mi sono riferito alle note di un corso che ho seguito e le ho rielaborate. non so come di usa qui su wikipedia ma a me non piace dare definizioni dentro le dimostrazioni. per me le definizioni vanno date fuori, possiamo mettere la definizione tra l'enunciato e la dimostrazione se vuoi ma anche così non mi fa impazzire. --Rcmf2020 (msg) 00:55, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] la matrice (vettore) nulla nello jacobiano l'ho indicata ora con 0 in grassetto e detto dopo che è la matrice (vettore) nulla. x_0 era un refuso, come ho detto ho cambiato notazione (ho bisogno di indicare y_1, la prima coordinata di y quindi facevo casino se chiamavo una variabile x_0). se hai dei dubbi o qualcosa non ti torna prima di cambiare parliamone. è corretto (credo) che la jacobbiana sia quadrata. essendo S sottoinsieme di H, allora S è in R^{n-1} quindi phi va da R^n in R^n e la sua jacobbiana è quadrata. phi e psi sono quasi la stessa funzione, sono una il restringimento dell'altra e in una t è considerato come un parametro e nell'altra invece è considerato una variabile. comunque la tu modifica sul dominio di psi è corretta ed ho corretto (specificato meglio) la sua immagine. rileggilo e dimmi se ci sono altri dubbi. --Rcmf2020 (msg) 01:05, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Le varie domande non è che le ho fatte per farti un dispetto, ma giusto per capire meglio una serie di piccoli problemi di notazione e/o inconsistenza che rendono la pagina più difficilmente comprensibile del dovuto. E se queste cose sono sulla funzione su cui si basa tutto è chiaro che poi ci si debba sforzare per capire come vanno le cose (perlomeno per chi come me ha interessi molto lontani dalla geometria differenziale e dalla teoria dei sistemi dinamici). Comunque la cosa che mi ha creato confusione (là e a catena sul resto) è sulla definizione di Psi, che è data come soluzione del sistema iniziale con punto di partenza 0, che però direi che renderebbe il dominio di Psi unidimensionale, tra le altre cose. Non è che forse dovrebbe essere x il punto di partenza? (In tal caso la notazione andrebbe un po' rivista). (Andrebbero poi specificate meglio cosa sono le variabili \xi).
Poi, sulla definizione del push forward, più che altro basta un richiamo e quello si può fare tranquillamente nella sezione della dimostrazione. L'enunciato del teorema è relativamente semplice, non ha senso andare a complicare le cose prima dell'enunciato se poi quell'enunciato non usa quel concetto. Se no così chi ha problemi col concetto di push-forward viene scoraggiato prima del dovuto (e lo stile di Wikipedia non deve comunque ricalcare quello di dispense o testi, visto che gli obbiettivi e i potenziali lettori sono molto diversi).--Sandro_bt (scrivimi) 02:35, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] no,no, hai fatto benissimo a dirle quelle cose, tra l'altro mi hai fatto correggere un paio di cose. domani rilego il tuo messaggio con calma ma forse servirebbe l'opinione di un utente più esperto di me, sopratutto per quanto riguarda la leggibilità della dimostrazione. per me è piuttosto ben scritta e comprensibile ma forse non va bene per wikipedia, insomma ci servirebbe [@ Mat4free]. credo, che la dimostrazione sia corretta ma come ho detto domani la rileggo con calma. per quanto riguarda la definizione all'interno della dimostrazione accetterò ovviamente la vostra decisione ma qualora decideste di metterla nella dimostrazione mi offenderò a more e non vi parlerò mai più (scherzo). ho corretto nell'equazione, il punto iniziale non è l'origine, ovvero 0, ma è un generico punto z in V, certo che hai ragione, altrimenti \phi è una funzione della sola t mentre io voglio che sia una funzione di n+1 variabili (una delle n+1 variabili la tolgo in \psi perchè faccio il restringimento su un iperpiano). se hai tempo, per favore, rileggi la dimostrazione e dimmi se ora ti convince o se vedi altri problemi. --Rcmf2020 (msg) 04:14, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Mat4free] ho messo due libri in bibliografia. come so che posso togliere il segnale che la voce "non cita le fonti necessarie"? grz--Rcmf2020 (msg) 01:50, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Rcmf2020] Sono d'accordo con Sandro_bt di spostare le definizioni non necessarie per l'enunciato, nella dimostrazione. Oggi provo a vedere la dimostrazione per bene. Per l'avviso sulle fonti, io aspetterei che qualcun altro lo tolga, comunque meglio se metti libri "veri" non dispense (che puoi mettere ma sono troppo soggette a variazioni nel tempo e potrebbero anche non esssere più disponibili a un certo punto).--Mat4free (msg) 09:50, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] Stavo rileggendo e ho cambiato idea, forse meglio mettere prima il push-forwad perché nell'enunciato si parla di campi diffeomorfi che altrimenti non sono definiti.--Mat4free (msg) 10:08, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Mat4free] Mhm, OK, effettivamente serve. Forse si potrebbe rovesciare leggermente la definizione per rendere più chiaro che là si sta definendo anche il diffeomorfismo di campi. Comunque OK per lasciarlo là.--Sandro_bt (scrivimi) 11:24, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] hai visto le correzioni che ho fatto? ti risultano corretti ora i domini? [@ Mat4free] non sono sicuro su come funzioni ma quelle note di corso sono vendute, guarda qui, quindi credo siano un libro? --Rcmf2020 (msg) 12:22, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Ho indicato le referenze del libro e rimosso l'avviso.--Sandro_bt (scrivimi) 22:51, 12 mag 2020 (CEST)[rispondi]
(rientro) Una cosa che non mi entusiasma nella dimostrazione è che nella prima riga (in cui si parla di "perpendicolarità" e si usa la norma del vettore v) si dà per scontato che lo spazio ambiente abbia una struttura euclidea. In realtà non serve: basta parlare di "trasversalità" anziché di "perpendicolarità", e scrivere in modo un po' diverso qualche passaggio successivo. Beninteso, in R^n si possono introdurre infinite strutture euclidee, e qualunque di queste andrebbe bene per la dimostrazione. Solo che non ce n'è bisogno, e invece la dimostrazione attuale sembra implicarne la necessità. --5.90.70.118 (msg) 12:50, 11 mag 2020 (CEST)[rispondi]
anche meno, basta che non giaccia sull'iperpiano, il resto è fuffa l'ho messa solo perchè mi sembrava li per li più facile da capire.--Rcmf2020 (msg) 11:43, 13 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Identità di Pohozaev[modifica wikitesto]

ciao, ho appena creato questa pagina per l'Identità di Pohozaev e vi sarei grato se voleste dare un'occhiata se va bene. Grazie. --Rcmf2020 (msg) 19:14, 10 mag 2020 (CEST)[rispondi]

[@ Rcmf2020] Ciao, ti ho aggiunto il collegamento ai Wikidata. Nel testo però non hai inserito nemmeno una nota, nonostante ci sia la bibliografia a fondo voce, ma qualcuna dovresti metterla però. Ciao.--Giammarco Ferrari (msg) 15:07, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Giammarco Ferrari] che roba solo le note? mai messo una nota in vita mia su wikipedia :-(. --Rcmf2020 (msg) 15:33, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Ah, wow :) Ti mostro una pagina che ho creato io tempo fa: Equazione di Acuña-Romo, vedi quei numeri in alto alla fine di qualche frase o paragrafo? Ecco, quelle sono le note. Se guardi il sorgente della voce vedrai che ogni tipo di nota ha il suo template (da inserire sempre tra i tag <ref></ref>), a seconda che la fonte sia una pagina web, una pubblicazione, un libro, e via dicendo. Seguendo il modello di voce più generico puoi vedere che le note vanno SEMPRE messe (onde poter dimostrare che la tua non è una ricerca personale o una tua opinione e così via), e richiamate alla fine nell'opportuna sezione "Note" con il tag <references/>. Qui comunque troverai tutto quanto ti serve sapere con i template e i tag vari. Ciao.--Giammarco Ferrari (msg) 15:57, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Giammarco Ferrari] mica facile. Nella maggior parte degli articoli che ho scritto fino ad ora ho riportato un teorema preso dal libro in bibliografia (un po' modificato per non incorrere in problemi di copyright), quindi che senso avrebbe mettere una nota? nei casi in cui la nota avrebbe senso potrebbe essere difficilissimo trovarle. mi spiego, quando in Equazione differenziale alle derivate parziali ellittica spiego quali sono le principali strategie dimostrative per i teoremi di esistenza di soluzioni non è una cosa che trovi in un libro. ti studi 100 teoremi di esistenza e vedi che in genere usano quegli approcci. --Rcmf2020 (msg) 16:30, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] ad esempio alla fine di una determinata frase puoi mettere in nota a che pagina del libro in bibliografia si parla dell'argomento di quella frase. Per questa cosa è bene usare il template:Cita --Datolo12 (msg) 16:36, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Come ti ha detto Datolo, se hai messo una bibliogriafia, una nota può indicare a quale pagina del libro in bibliografia si trova quanto hai riportato (e quindi puoi usare il template:Cita). Il senso di tutto questo, per farla breve, è che se io lettore non mi fido del signor Rcmf2020 devo poter sapere dove andar a verificare quello che lui scrive su Wikipedia (tra l'altro, non tutte le fonti di note sono affidabili, chessò, noncielodicono.com, ad esempio, non sarebbe ritenuta una fonte affidabile, ed è anche per questo c'è chi controlla la fondatezza delle note).--Giammarco Ferrari (msg) 16:47, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Datolo12] [@ Giammarco Ferrari] ho agiunto un po' di citazioni, se avete tempo dategli un'occhiata e fatemi sapere se va bene come sto facendo. in genere se mettevo la dimostrazione non scrivevo la citazione, qui è diverso vero?. Grazie, se avete altri consigli sarò felice di accoglierli. --Rcmf2020 (msg) 12:04, 15 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Sì, per come è scritta va bene, l'unica pecca è che non è verificabile a meno di avere il libro (ho certo su google books ma non mi pare di aver visto pagine fruibili), ma se è l'unica cosa che hai, ok. Ho comunque aggiunto una fonte trovata online, quella è un po' più fruibile, anche solo per chi volesse approfondire. Guarda, non è una legge, ma le fonti più sono accessibili, e intendo anche dal punto di vista linguistico (la fonte che ho messo è in italiano ma so bene che per certi argomenti le fonti italiane, soprattutto online, scarseggiano o non ci sono proprio), meglio è. Tra l'altro ho visto che l'articolo originale di Pohozaev si trova online Qui ma è in russo e non ho trovato una traduzione in inglese, quindi non so a quanto servirebbe :) (Però, insomma, ho visto anche fonti in russo su questa Wikipedia). Ah, ho visto la tua voce sul teorema del passo montano, anche lì ho aggiunto una fonte in italiano, ho visto che avevi aggiunto un paio di note ma che ti eri dimenticato di mettere la sezione Note con il tag <references/>, quello ricordatelo sempre, così come di mettere le categorie (le ho aggiunte io). Dalla cronologia della voce ho anche visto che non compili il campo oggetto quando fai una modifica, ma anche quello ricordati di farlo sempre, anche se modifichi semplicemente uno spazio, guarda nella cronologia come abbiamo fatto io ed Equoreo. Ciao.--Giammarco Ferrari (msg) 20:27, 15 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Giammarco Ferrari] Ciao, aiutami a capire questa cosa delle fonti. devo metterle anche quando riporto la dimostrazione? fin'ora ho riportato come fonti quelli che sono considerati dei libri molto buoni e usati da tutti gli esperti del settore, forse trovo delle fonti alternative online più facili da consultare ma anche meno affidabili, quali dovrei preferire? qual'è la posizione di wikipedia circa citare articoli pubblicati? troppo settoriale? proverò a capire che cosa significa compilare :-) grazie dei consigli. --Rcmf2020 (msg) 10:02, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Giammarco Ferrari, Rcmf2020] Per voci del genere direi che un buon libro in inglese è molto meglio di una dispensa trovata su internet. Idealmente sarebbe meglio affiancare anche un libro in italiano e/o delle buone risorse online. Linkare l'articolo originale ovviamente non fa male, ma in generale su Wikipedia ci si basa soprattutto su fonti secondarie e terziarie (vedi comunque Wikipedia:Fonti attendibili per più informazioni). Poi quando metti i libri in bibliografia, con il {{cita libro}} puoi anche indicare la pagina/e dove trovi quel teorema/argomento. Poi per quanto mi riguarda, se si scrive una voce non lunga, non controversa e su cui le fonti concordano, non è necessario mettere le fonti in linea se si indica in bibliografia la fonte.--Sandro_bt (scrivimi) 13:29, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] L'optimum sarebbe una citazione in italiano, affidabile e liberamente consultabile. Se non ce l'hai, non la usi o non la trovi, metti quello che puoi (le fonti che ho aggiunto io alle tue voci erano edite da SISSA e Università di Trento, quindi le ho reputate affidabili, ma non ho cancellato le tue, ossia non ho fatto "preferenze", proprio perché, come ha scritto Sandrobt, si possono affiancare). Compilare nel senso di "riempire con testo" il campo oggetto, come descritto qui, ho visto che lo hai fatto quando hai creato la voce su Pohozaev ma non quando l'hai modificata in seguito. La settorialità non è importante, molte voci sono settoriali e le fonti lo sono di conseguenza, quindi non credo sia un problema. Circa la politica di Wikipedia sulle citazioni, ti rimando a questo articolo. Ciao.--Giammarco Ferrari (msg) 14:13, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Giammarco Ferrari] ma questa compilazione la dovrei fare pure quando faccio modifiche arginali o ovvie?--Rcmf2020 (msg) 14:29, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Rcmf2020] Sì, sempre, per qualunque modifica, di qualunque entità. Puoi scriverci anche solo "battitura" o "typo", ma qualcosa scrivici. Per evitare di dimenticartelo puoi smarcare l'opzione "Chiedi conferma se il campo oggetto è vuoto" che trovi nella tua sezione Preferenze Globali - Casella di modifica.--Giammarco Ferrari (msg) 15:45, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]

teoremi di esistenza[modifica wikitesto]

ciao, ho aggiunto un paio di teoremi di esistenza e unicità di soluzioni di Equazione differenziale alle derivate parziali ellittica, sarei felice se voleste dare un'occhiata. Grazie. --Rcmf2020 (msg) 17:05, 11 mag 2020 (CEST)[rispondi]

ho aggiunto altre cose alla voce(sia ieri che oggi). oggi ho aggiunto una voce per il teorema di passo montano se avete voglia di dare un'occhiata. --Rcmf2020 (msg) 16:22, 13 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Numero dell'equazione in una dimostrazione[modifica wikitesto]

Ciao, vorrei sapere se esiste sulla Wikipedia italiana un template che svolga le funzioni del Template NumBlk nella Wikipedia inglese, in modo da poter assegnare un numero a una data equazione nel corso di una dimostrazione, numero con cui appunto richiamare in seguito tale equazione. In caso contrario, quale stile bisogna usare? Può andar bene mettere il nome prima dell'equazione (anche se normalmente nei testi matematici l'ho sempre visto in fondo alla riga)? Potreste farmi vedere una pagina di esempio? Nel manuale di stile non mi pare di aver visto nulla a riguardo. Ciao. --Giammarco Ferrari (msg) 02:05, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]

seguo --Rcmf2020 (msg) 15:34, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Segnalo vecchia discussione sull'argomento. In generale credo che al di fuori di pochi casi limitati, è bene non abusare della numerazione delle formule (wikipedia è strutturata ad ipertesto e non contiene articoli specialistici con lunghe dimostrazioni, per cui difficilmente serve un rimando ad una formula particolare). X-Dark (msg) 19:27, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Grazie della segnalazione! Vedo che alla fine non si è deciso né per il sì né per il no ma tutto è stato lasciato cadere così, a data da destinarsi. Per questo (e perché mi serviva), io ho appena creato il template Template:NumFormula, non ho ancora scritto la pagina delle istruzioni, vedo se lo farò stasera. Chi lo vorrà usare, lo userà, chi vorrà toglierne l'utilizzo in una pagina (rendendo il testo ugualmente comprensibile), lo toglierà, non creare un template perché, come ho letto nell'altra discussione, "verrebbe usato poco" o "ci sono poche occasioni per usarlo" e via dicendo mi sembra davvero strano dato che comunque, all'occorrenza potrebbe servire :). Riguardo poi chi diceva che su Wikipedia non dovrebbero esserci dimostrazioni troppo lunghe, posso anche essere d'accordo, ma ricordo anche che sulla pagina del progetto Matematica c'è scritto "Un'enciclopedia come Wikipedia che può avvalersi di risorse fisiche (memoria) e strutturali (links ipertestuali, pagine orientative, ridondanze), che può contare sulla cooperazione internazionale e che può sperare in numerosi contributori, può (deve) porsi l'obiettivo di fornire anche dimostrazioni "complete"". Ciò detto, un utilizzo del template potete intanto vederlo nella pagina Teorema di Morley appena creata. Ciao.--Giammarco Ferrari (msg) 21:25, 14 mag 2020 (CEST)[rispondi]
"Un template anche se si usa poco può essere utile, che male fa?". Non è così. i template a differenza delle pagine non sono seguiti, se un template non viene più usato il rischio che venga abbandonato e dimenticato e alto, significa una pagina in più da difendere dai vandalismi e una pagina in più da aggiornare quando le modifiche strutturali di mediawiki costringono a modificare decine di migliaia di pagine Tutti i giorni qualcuno vuole creare un nuovo template. Quindi un filtro è necessario. Non entro nel merito di questo ma i template si tengono si creano e si tengono solo se sono veramente utili--Pierpao (listening) 10:29, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
In che senso non sono seguiti? Nel senso che non sono aggiornati? Che non vengono messi negli "osservati speciali" dai patroller? Circa i vandalismi, sì, è una pagina in più, ma un vandalismo difficilmente avviene su un template, sia questi che i moduli sono un po' più "difficili" da trovare per il comune vandalo, questo credo sia pacifico. Tra l'altro, anche qualora non fosse tra gli osservati speciali di nessuno (nemmeno del creatore), il vandalismo di un template si nota pure prima, perché si manifesta su più voci. Per quanto riguarda il fatto che potrebbe cadere nel dimenticatoio e non essere più utilizzato, è vero, ma continuerà comunque a fare "il suo dovere" nelle pagine dove è stato utilizzato. Ciò detto, se un template si crea, per quanto mi riguarda, è perché se ne sente il bisogno, tipo quello in questa discussione, ossia perché è utile, dire "no perché si userebbe poco" (in questo caso ho letto che qualcuno aveva cercato le pagine con il tag <math>), secondo me non non ha molto senso, perché molte pagine possono esser state scritte con una formattazione diversa proprio perché quel template non c'era. Quindi certo, un filtro serve, ma il fatto che "è usato poco" non mi sembra uno dei criteri da utilizzare per filtrare--Giammarco Ferrari (msg) 12:44, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Il fatto che un vandalismo su un template si veda presto perché compare su tante pagine contemporaneamente non mi sembra un vantaggio, anzi. Tra l'altro, a parte chi ha il template in OS, il vandalismo lo vedono solo i lettori (che al 99% non sanno come risolverlo) e non chi ha tra gli OS le voci dove viene utilizzato. Questo comunque non è di per sé un motivo per non creare un template sul quale rimango neutrale.
Detto ciò, come per l'esempio portato nella discussione precedente, anche la voce in en.wiki che hai tradotto non mi sembra proprio il massimo come leggibilità e chiarezza e nella maggioranza dei casi su en.wiki si ha l'impressione che la si usi più che altro perché si sta seguendo un libro di testo senza fare uno sforzo di renderlo più comprensibile per un'enciclopedia. Questo nella maggioranza dei casi; non escludo possa essere effettivamente utile in qualche voce.--Sandro_bt (scrivimi) 13:10, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Sandrobt] Beh ma un manuale di template (così come il template stesso) si può sempre migliorare/rendere più chiaro, sta lì apposta. Questo in generale, ma volendo andar passare al caso specifico, è normale in una dimostrazione matematica fare richiami a passaggi precedenti, ed è quindi normale doverli "etichettare" (il fatto che lo facciano nei libri di testo, cioè testi scritti da professionisti, mi sembra pure un plus). Poi non è un obbligo e non è sempre vero, quindi se uno riesce a trovare un modo secondo lui più comprensibile, che lo adotti.--Giammarco Ferrari (msg) 13:36, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Giammarco Ferrari] Sul template mi riferivo a vandalismi volontari, comunque OK non è un gran problema in questo caso.
Comunque non è che a me non piacciano le equazioni numerate, le uso normalmente e in abbondanza quando scrivo articoli o dispense; occasionalmente le ho usate anche a lezione (con (*) e affini). Solo che in generale paginate di testo con lunghe dimostrazioni non mi sembrano adatte a un'enciclopedia e in gran parte dei casi la voce si può rendere più chiara evitando di usarle. Poi ovviamente meglio una voce con equazioni numerate che nessuna voce, per cui se uno vuole tradurre una voce che le usa ben venga.--Sandro_bt (scrivimi) 13:48, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Richiesta di pareri per capire il concetto di colore anche da un punto di vista matematico[modifica wikitesto]

Segnalo Discussioni_progetto:Scienza_e_tecnica/Colori#Definizione_nell'incipit_di_mescolanza_additiva_e_sottrattiva_e_conseguenze_pratiche. --Daniele Pugliesi (msg) 16:14, 16 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Successione di funzioni[modifica wikitesto]

ho aggiunto all'articolo Successione di funzioni alcune nozioni di convergenza(in norma, debole e in misura). ho cercato di farlo nella maniera più generale possibile parlando il meno possibile di spazi L_p o di Sobolev. vi sarei grato se voleste dare un'occhiata per vedere se va bene e nel caso lo riteniate opportuno integrarla con altre cose. --Rcmf2020 (msg) 17:42, 18 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Redirect varietà irriducibile[modifica wikitesto]

Direi che questo redirect varietà irriducibile (https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Variet%C3%A0_irriducibile&redirect=no) andrebbe cambiato. Rinvia solo a un caso molto speciale, ma ad esempio anche le varietà algebriche irriducibili (di cui però non c'è una voce al momento) rientrano in questa dicitura. Personalmente non so quanto le 3-varietà irriducibili siano diffuse in letteratura di geometria differenziale, ma so che le varietà algebriche irriducibili sono tra le varietà algebriche più diffuse e studiate (forse le più in assoluto). Proporrei di cambiare il redirect in disambigua o non so, si accettano altre proposte.--Mat4free (msg) 16:56, 19 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Il redirect è sicuramente sbagliato e adesso vado a cancellarlo (era frutto di uno spostamento). Non sono sicuro di cosa sia meglio mettere a quel titolo: in geoemtria algebrica la definizione è fondamentale, ma non credo ci sia abbastanza da scriverci una voce autonoma (basterebbe parlarne in Varietà algebrica), mentre non so quanto sia importante in geometria differenziale (e neanche se si possa definire in dimensione arbitraria, ma suppongo di sì). Forse ci starebbe bene un redirect ad una sezione di Varietà (geometria) dove spiegare le analogie e le differenze tra le varie definizioni, ma si rischia di fare un mischione poco comprensibile--Dr ζimbu (msg) 19:05, 19 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Concordo su tutto, era esattamente il mio pensiero, quindi non ho proposte migliori al momento.--Mat4free (msg) 13:49, 28 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Teorema di Goursat[modifica wikitesto]

Questa pagina teorema di Goursat mi sembra solo un caso particolare di quanto detto qui teorema integrale di Cauchy, pensate la prima si possa unire e/o cancellare? Oltretutto così scritto mi sembra anche sbagliato, non deve essere semplicemente connesos l'aperto ?--Mat4free (msg) 17:22, 19 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Il teorema è giusto perché è come applicare il teorema di Cauchy al rettangolo (pieno), o per essere più precisi al rettangolo ingrandito un poco per renderlo aperto. Unirei alla voce sul teorema di Cauchy, non mi sembra necessario avere una voce autonoma--Dr ζimbu (msg) 18:57, 19 mag 2020 (CEST)[rispondi]
Non so neanche quanto ci sia da unire, la sezione sulla dimostrazione di Goursat (che andrebbe scritta meglio) praticamente contiene quel teorema (con triangoli invece che rettangoli, ma siamo lì). Per me si può anche mettere direttamente un redirect.--Sandro_bt (scrivimi) 19:19, 19 mag 2020 (CEST)[rispondi]
[@ Dr Zimbu] Sì ok, avevo letto di fretta e non avevo fatto caso che per rettangolo veniva inteso non solo il bordo ma anche l'area compresa.
Concordo con Sandrobt col mettere redirect.--Mat4free (msg) 13:47, 28 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Rinominare Periodo (tipo di numero)[modifica wikitesto]

Segnalo questo Discussione:Periodo_(tipo_di_numero)#Rinominare.--Mat4free (msg) 17:34, 19 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Segnalo discussione[modifica wikitesto]

Discussione:Trigonometria#Mancanza_di_passaggi_illustrati_in_Trigonometria#Seconda_relazione_fondamentale --Alessandro (msg) 15:13, 21 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Dubbio di enciclopedicità su rivista[modifica wikitesto]

Segnalo discussione--Dr ζimbu (msg) 17:33, 27 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Cercasi parere su un numero inconcepibile[modifica wikitesto]

Segnalo Wikipedia:Lo_sapevi_che/Valutazione#Numero_di_Graham. Io non ci ho capito molto... --Daniele Pugliesi (msg) 01:09, 29 mag 2020 (CEST)[rispondi]

Segnalo. pequod Ƿƿ 20:23, 5 lug 2020 (CEST)[rispondi]

segnalo richiesta[modifica wikitesto]

Discussioni_template:Icona_argomento#Icona_matematica--Pierpao (listening) 07:38, 13 ago 2020 (CEST)[rispondi]

Cancellazione Regola 2[modifica wikitesto]

La pagina «Regola 2», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Marcodpat (msg) 16:31, 2 set 2020 (CEST)[rispondi]

Dal 1° settembre, fino a fine mese, si terrà il Festival Orfano, in riferimento alle voci orfane presenti su Wikipedia.
Nel caso di questo progetto, riguarda le voci: Categoria:Pagine orfane - matematica. --Marcodpat (msg) 22:08, 2 set 2020 (CEST)[rispondi]

Cancellazione Sociedade Brasileira de Matemática Aplicada e Computacional[modifica wikitesto]

La pagina «Sociedade Brasileira de Matemática Aplicada e Computacional», il cui argomento rientra nell'area tematica di questo progetto, è stata proposta per la cancellazione.
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)

--Marcodpat (msg) 23:42, 2 set 2020 (CEST)[rispondi]

Segnalo discussione Discussioni_progetto:Coordinamento/Connettività#Circolare:_aggettivo_vs_nome --SenoritaGomez (msg)

Numero di Platone[modifica wikitesto]

Amici matematici sarebbe molto gradito un vostro intervento per la correzione della voce Numero di Platone. Non fatevi pregare ancora. --Gierre (msg) 10:50, 27 nov 2020 (CET)[rispondi]