Ergotina

L'ergotina è un alcaloide di origine micotica, viene infatti estratta dalla Claviceps purpurea, un ascomiceta che parassita le graminacee, e in particolare la segale. La forma degli sclerozi, il cui aspetto richiama quello degli speroni, conferisce alla segale il caratteristico aspetto "cornuto".
Il termine ergotina indica in realtà non un solo, ma più estratti di segale cornuta, e più precisamente una miscela di tre alcaloidi isomeri.

Usi clinici[modifica | modifica wikitesto]

In medicina ergotina può essere utilizzata grazie alla sua azione vasocostrittiva. Vi si fa infatti ricorso per determinare effetti di tipo emostatico^[1] o come stimolante delle contrazioni muscolari, specialmente al livello uterino.^[2]^[3]^[4]^[5]^[6]

Effetti collaterali e indesiderati[modifica | modifica wikitesto]

La somministrazione di questa sostanza può determinare disturbi di tipo trombotico a causa dell'effetto vasocostrittivo a carico dei vasi ematici.

Note[modifica | modifica wikitesto]

^ Hubert, Paul Eugène Hyacinthe. Considérations sur le traitement des hémorrhagies post-puerpérales et en particulier sur les injections d'ergotine. Diss. 1879.
^ Foster, N.S. "Treatment of sanguineous cerebral apoplexy by the subcutaneous injection of ergotine." The Lancet 112.2873 (1878): 401-402.
^ Ringer, Sydney, and Harrington Sainsbury. "Note on some experiments with ergotine." British medical journal 1.1203 (1884): 97.
^ Crockett, R. "On the subcutaneous injections of ergotine." Amer. Journ. of med. Sc. July. tief.: VH (1876).
^ Bell, Robert. "Treatment of fibroid tumours of the uterus by ergotine suppositories." The Lancet 113.2898 (1879): 367.
^ Gérard, Paul. Contribution à l'étude des Myomes utérins et de leur traitement par les injections d'ergotine dans le tissu de l'utérus... Diss. 1879.