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Spartoo è una società francese creata nel 2006 a Grenoble da Boris Saragaglia. E' attiva nell'ambito delle vendite on-line di abbigliamento, calzature e accessori in tutta Europa attraverso il sito www.spartoo.com.
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La società Spartoo è stata creata nel 2006, anno in cui ha iniziato le vendite sul territorio francese. Grazie ad un iniziale raccolta di fondi [1] del valore di 1,2 milioni di euro in Agosto 2006 e di una successiva raccolta[2] di 4,3 milioni di euro nel Novembre 2007, Spartoo ha potuto avviare un rapido processo di crescita che ha portato all'apertura dei siti Spartoo.co.uk e Spartoo.it nel 2009. Spartoo diventa così la prima azienda del settore ad essere presente contemporaneamente in Francia, Regno Unito ed Italia. Spartoo acquisisce poi il sito Sacby.com[3] e Shoes.fr ed apre un sito dedicato al lusso www.le-temple.com. Nel 2010 Spartoo apre anche in Spagna e in Germania. Nel 2011 in Olanda, Finlandia, Polonia, Svezia, Portogallo, Grecia e Danimarca. Nello stesso anno realizza un'ulteriore acquisizione, quella dell'inglese Rubbersole.co.uk[4]. Spartoo continua ad attirare l'attenzione degli investitori europei e statunitensi e prima della fine del 2012 raccoglie complessivamente 45 milioni di euro di capitale[5]. Nel gennaio 2015 la società conta più di 300 collaboratori di venti nazionalità diverse. Spartoo ha annunciato l'apertura del primo negozio fisico[6] a Grenoble entro Marzo 2015 e lancia 3 nuovi marchi di calzature ed abbigliamento. Sempre nel gennaio 2015 Spartoo presenta, assieme a Courir e Etam, un'offerta per l'acquisizione dei negozi Bata in Francia[7].
Le date chiave[modifica | modifica wikitesto]
- Agosto 2006, creazione di Spartoo e prima raccolta di fondi di 1.2 milioni di euro
- Novembre 2007, ulteriore raccolta di fondi per un valore di 4,3 milioni di euro
- 2009, Apertura del mercato inglese ed italiano
- Febbraio 2010, Spartoo acquisisce Sacby.com
- Luglio 2010, Spartoo acquisisce Shoes.fr
- 2010, apertura del mercato spagnolo e tedesco
- 2011, Spartoo acquisisce Rubbersole.co.uk
- 2011, Spartoo supera per la prima volta in un anno il fatturato di 100 milioni di euro
- Ottobre 2012, Spartoo raccoglie 25 milioni di euro di fondi
- Settembre 2014, Spartoo viene premiata dal cabine de conseil OC&C Strategy Consultants[8] con il premio per la migliore progressione tra il 2013 e il 2014, precedendo Ikea e Amazon
Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]
Sito italiano di Spartoo
- ^ Lancio di Spartoo, Ecommerce Mag : http://www.ecommercemag.fr/E-commerce/Article/Une-pointure-du-Net-30892-1.htm
- ^ Spartoo continua ad investire e crescere in Europa, Ecommerce Mag : http://www.ecommercemag.fr/Thematique/strategies-omni-canal-1009/Breves/Spartoo-com-poursuit-son-internationalisation-en-se-developpant-en-Italie--28892.htm
- ^ Spartoo acquisisce Sacby : http://www.clubic.com/actualite-326780-commerce-spartoo-sacby-specialiste-sac-main.html
- ^ Spartoo acquista Rubbersole, Internet Retailing : http://internetretailing.net/2011/10/spartoo-rachete-rubbersole/
- ^ Nuova raccolta di fondi, L'Express : http://lentreprise.lexpress.fr/levee-de-fonds/spartoo-leve-25-millions-d-euros_36116.html
- ^ http://www.ecommercemag.fr/Thematique/cross-canal-1009/Breves/Spartoo-ouvre-premiere-boutique-lance-marques-propres-2015-248306.htm
- ^ http://www.lemonde.fr/economie/article/2015/01/21/quatre-offres-de-reprise-en-lice-pour-bata_4560868_3234.html
- ^ http://www.presences-grenoble.fr/commerce/spartoo-parmi-les-enseignes-preferees-des-francais-31508.kjsp?RH=PRES-PEOPLE