Utente:Andrea Coppola/Sandbox3
Il monastero di Chiajna (in rumeno: Manastirea Chiajna) è un antico monastero in rovina situato a Chiajna, in Romania. E' costruito in stile neoclassico ,è lungo 43 m , alto 18 m, con pareti da uno a due metri di spessore. La sua costruzione iniziò sotto il regno di Alexander Ypsilantis (1774-1782) e si è conclusa sotto quello di Nikólaos Mavrogenis (1786-1790).
Localizzazione[modifica | modifica wikitesto]
Il monastero si trova nel comune di Chiajna , un comune situato ad una decina di chilometri a nord-ovest dal centro di Bucarest.
Descrizione[modifica | modifica wikitesto]
Storia[modifica | modifica wikitesto]
La costruzione iniziò durante il regno di Alessandro Ypsilanti (1774-1782) e fu completata dal patriota Mavrogenes Nicholas (1786-1790). E' stato costruito in stile neoclassico, ed è stato considerata una costruzione molto grande in termini di dimensioni per quei tempi: 43 metri di lunghezza e 18 di altezza, con le pareti 1 e 2 metri di spessore.[1]
La chiesa doveva essere uno dei luoghi di culto più importanti per la Romania, ma che non è mai accaduto. La leggenda dice che la chiesa fu bombardata dai Turchi ancor prima della consacrazione. I turchi ritiene che la chiesa formata una nuova minaccia come l'inizio di una nuova città, e quindi ha cercato di distruggerlo. Così, tutti i documenti all'interno della chiesa sono stati bruciati, anche se l'edificio stesso è rimasto in piedi. La torre crollata nel terremoto del 1977.
Il monastero fu abbandonato durante la peste nel regno di Alexander Ypsilanti . Altre fonti dicono che i lavori del monastero iniziò nel 1792, ma fu abbandonato durante il periodo della peste, quando il principe era Michael Sutu .
Note[modifica | modifica wikitesto]
[[Categoria:Monasteri della Romania]]