Utente:Ale Costa/Sandbox

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

In termodinamica il paradosso di Gibbs consiste nel presunto aumento di entropia nel caso del mescolamento di due gas uguali. Ciò è ovviamente paradossale in quanto implicherebbe che per calcolare l'entropia di un gas sia necessario conoscere tutta la sua storia e quindi non più del solo stato termodinamico come tutti i potenziali termodinamici. Inoltre l'entropia stessa perderebbe di significato in quanto è sempre possibile immaginare partizioni in cui il gas era inizialmente diviso prima di essere mescolato.

Il paradosso nasce calcolando l'entropia con considerazioni di meccanica statistica classica. La spiegazione e correzione del paradosso fu proposta da Gibbs empiricamente, introducendo un fattore , dove è il numero di particelle, nel calcolo del volume dello spazio delle fasi. Questa regola nota come "conteggio corretto di Boltzmann" non è spiegabile rigorosamente in meccanica classica, mentre in una trattazione quantistica viene fuori in maniera naturale.

Dimostrazione[modifica | modifica wikitesto]

Si consideri una camera con due compartimenti A e B contenenti lo stesso gas ideale alla stessa temperatura e densità. Prima che Gibbs la correggesse, la formula accettata per l'entropia di un gas ideale ad una certa temperatura era[1]:

dove

Se nel compartimento A ci sono particelle e nel compartimento B ci sono particelle l'entropia totale sarà:

Andando ora a miscelare i due compartimenti l'entropia finale sarà ()

da cui

e da qui il paradosso.

Introducendo il "conteggio corretto di Boltzmann" si ricava l'equazione di Sackur-Tetrode sperimentalmente valida ad alte temperature. Ripetendo il calcolo di sopra si arriva a:

ma ricordando che le densità sono uguali per ipotesi e che si ha correttamente .

  1. ^ Formula ricavabile impostando un ensamble microcanonico o canonico per un gas perfetto senza il "conteggio corretto di Boltzmann".