SHALOM (satellite)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
SHALOM
Dati della missione
OperatoreBandiera d'Israele Agenzia spaziale israeliana
Bandiera dell'Italia Agenzia Spaziale Italiana
Satellite diTerra
EsitoIn sviluppo
Inizio operatività2021 (prevista)
Costo200 milioni di USD[1]
Proprietà del veicolo spaziale
Costruttore

SHALOM, acronimo di Spaceborne Hyperspectral Applicative Land and Ocean Mission, è una missione spaziale scientifica congiunta dell'Agenzia spaziale israeliana e dell'Agenzia Spaziale Italiana per sviluppare un satellite iperspettrale per l'osservazione della Terra.[2][3]

La missione è stata decisa nel 2010 ed inizialmente doveva essere composta da due satelliti.[4] Il satellite sarà costruito da Leonardo, Thales Alenia Space, IAI ed Elbit Systems e l'inizio dell'operatività è previsto per il 2021.[5] Sarà dotato di tecnologie iperspettrali per l'osservazione nelle bande visibile e infrarossa vicina (VNIR), infrarossa in onda corta (SWIR) e pancromatica.[6]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Israel, Italy To Build Hyperspectral Satellites, su connection.ebscohost.com.
  2. ^ IAC 2015, firmati tre accordi bilaterali, su asi.it. URL consultato il 30 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2018).
  3. ^ Il rilancio internazionale di Leonardo passa da Tel Aviv, su formiche.net.
  4. ^ Italia e Israele: via libera a SHALOM, su asi.it. URL consultato il 30 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2018).
  5. ^ (EN) SHALOM Mission (PDF), su prisma-i.it. URL consultato il 30 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2018).
  6. ^ L’ASI sigla nuovi accordi con l’agenzia spaziale israeliana ed enti di ricerca internazionali, su flyorbitnews.com. URL consultato il 30 giugno 2018 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2018).
  Portale Astronautica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di astronautica