Riforma ortografica della lingua francese del 1990

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Le rettifiche ortografiche del francese del 1990 proposero una nuova ortografia per determinate parole del francese al fine di semplificarle (per esempio, l'accento circonflesso diventa facoltativo per determinate parole) o per eliminare delle incoerenze (per esempio, "douçâtre" fu sostituito da "douceâtre").

Tali rettifiche furono originate da un documento del Consiglio internazionale della lingua francese approvato dall'Académie française e pubblicata nei "Registri Amministrativi" del Journal officiel de la République française il 6 dicembre 1990. La questione ortografica è definita come nuova (NO), raccomandata, rettificata (OR), revisionata, modernizzata o del 1990, distinguendola dall'ortografia definita tradizionale o antica. Il Consiglio internazionale della lingua francese (CILF), dove sono rappresentati tutti i paesi francofoni, diede parere favorevole a tali rettifiche. Questa rettifica interessò quasi 2000 parole (in un dizionario di uso quotidiano contenente dalle 50 000 alle 60 000 parole) fino a più di 5000 parole nel caso fossero considerate anche parole di uso più raro.

Dettagli[modifica | modifica wikitesto]

Regole Esempi
ortografia tradizionale ortografia riformata
1. I numerali composti sono sempre uniti da un trattino. Milliard, million e millier, che sono invece dei sostantivi, non vengono modificati dalla riforma[1]. trente et un
cinq cents
un six millième
trente-et-un
cinq-cents
un six-millième
2. Nelle parole composte nella forma verbo + sostantivo (ad esempio: pèse-personne) o preposizione + sostantivo (ad esempio: sans-papier), il secondo elemendo prende la marca del plurale se la parola è plurale. des après-midi des après-midis
3. Uso dell'accento grave (al posto dell'accento acuto) in un certo numero di parole, ma anche nel futuro e nel condizionale dei verbi che si coniugano come céder. événement
réglementaire
je céderai, ils régleraient
évènement
règlementaire
je cèderai, ils règleraient
4. L'accento circonflesso sparisce sulle i e sulle u, ma si mantiene nelle desinenze verbali del passato remoto (fîmes, fîtes; fûmes, fûtes) e del congiuntivo imperfetto (fît; fût), e inoltre anche nel caso di omografia[2]: dû, jeûne(s), mûr, sûr (ma murs, mure(s) e surs, sure(s)), croîs, croît, crû(e)(s). coût
entraîner, nous entraînons
paraître, il paraît
cout
entrainer, nous entrainons
paraitre, il parait
5. I verbi in -eler e -eter si coniugano come peler e acheter, i derivati in -ment si scrivono come i verbi corrispondenti. Eccezioni: appeler, jeter e i loro composti. j'amoncelle, amoncellement
tu époussetteras
j'amoncèle, amoncèlement
tu époussèteras
6. I prestiti formano il plurale come le parole francesi e prendono gli accenti conformemente alle regole del francese. des sandwiches
revolver
des sandwichs
révolver
7. L'univerbazione è necessaria in un certo numero di parole:
  • i composti di contr(e)- e entr(e)-
  • le onomatopee
  • le parole di origine straniera
  • le parole che contengono elementi « colti »

Si tratta in qualche modo di un ritorno alla vecchia ortografia del XVII secolo, in cui la maggior parte delle parole era univerbata[3].

contre-appel
entre-temps
tic-tac
week-end
agro-alimentaire
porte-monnaie
contrappel
entretemps
tictac
weekend
agroalimentaire
portemonnaie
8. Le parole in -olle e i verbi in -otter (e loro derivati) si scrivono rispettivamente -ole e -oter. Eccezioni: colle, folle, molle e altre della stessa famiglia delle parole in -otte (comme botter, da botte). corolle, girolle
frisotter, frisottis, cachottier
corole, girole
frisoter, frisotis, cachotier
9. Per mostrare la pronuncia della u, la dieresi si mette nelle parole in:
  • -guë- e -guï-, spostato su questa lettera[4].
  • -geure-, e inoltre il verbo arguer, aggiunto a questa lettera[5].
aiguë, ambiguë
exiguïté
gageure, arguer
aigüe, ambigüe
exigüité
gageüre, argüer
10. Il participio passato di laisser seguito da un infinito è invariabile (sul modello di faire).

Questa invariabilità era già raccomandata o permessa da alcuni grammatici, fra cui Émile Littré[6].

elle s'est laissée mourir elle s'est laissé mourir

Ci sono, inoltre, circa 60 modifiche ortografiche isolate (modifiche su parole diverse come, per esempio charriot sull'esempio di charrue).

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Questions de langue – Rectifications de l’orthographe – Le trait d’union, Académie française], sul sito academie-francaise.fr.
  2. ^ (FR) Dominique Dupriez, La nouvelle orthographe en pratique, collana Entre guillemets, Bruxelles/Issy-les-Moulineaux, Duculot, 2009, p. 158, ISBN 978-2-8011-0029-5.
  3. ^ La nouvelle orthographe en pratique, op. cit., p. 54
  4. ^ La nouvelle orthographe en pratique, op. cit., p. 164-165
  5. ^ La nouvelle orthographe en pratique, op. cit., p. 165
  6. ^ André Goosse, Simple réflexion sur une « réforme » (PDF), Bruxelles, Académie royale de langue et de littérature françaises de Belgique, 1991, p. 6.

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]