Pronoo

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Disambiguazione – Se stai cercando il personaggio dell'Iliade, vedi Pronoo (Iliade).
Pronoo
Nome orig.Πρόνοος
Caratteristiche immaginarie
SessoMaschio
ProfessionePrincipe di Psofi

Pronoo (in greco antico Πρόνοος), o Temeno è un personaggio della mitologia greca, figlio di Fegeo, re di Psofi (o Psofide) in Arcadia.

Secondo Pausania i nomi dei tre figli di Fegeo erano Alfesibea, Assione e Temeno[1], mentre secondo Apollodoro i nomi dei figli (sempre tre) furono Arsinoe, Pronoo ed Agenore[2].
Seppur vissute con nomi diversi, le vicende dei tre figli sono comunque simli ed il mito e la morte dei due fratelli è molto simile in entrambe le versioni.

Mitologia[modifica | modifica wikitesto]

Il padre Fegeo, ordinò ai due figli maschi (Pronoo ed Agenore) di tendere un'imboscata all'ex cognato Alcmeone per ucciderlo e così fecero.
Calliroe però, la nuova sposa di Alcemone chiese vendetta e mandò i suoi due figli (Acarnano e Anfotero[3]) a vendicarlo e questi li attesero sulla via di Delfi incontrando Pronoo ed Agenore che furono uccisi[4].

Secondo Pausania, i figli di Fegeo regnavano su Psofi al tempo della guerra di Troia[5].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Pausania il Periegeta, Periegesi della Grecia, libro VI 17, 4 e IX, 41, 2.
  2. ^ Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, libro III, 7, 6.
  3. ^ Figli di Calliroe su mitologia.dossier.net Rif. 2
  4. ^ Pseudo-Apollodoro, Biblioteca, III, 5-7.
  5. ^ Periegesi della Grecia, VIII, 24, 8 e 10.
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