Micromastia

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La micromastia (o ipomastia)[1] è uno sviluppo anomalo delle mammelle di una donna durante la pubertà, caratterizzato dal sottodimesionamento del tessuto mammario.

Proprio come è impossibile definire la dimensione "normale" del seno, non esiste una definizione oggettiva di micromastia. Lo sviluppo del seno è generalmente asimmetrico e uno o entrambi i seni possono essere piccoli. Questa condizione può essere un difetto congenito associato alle anomalie sottostanti del muscolo pettorale, legati a un trauma o può essere una descrizione estetica più soggettiva.

Trattamento[modifica | modifica wikitesto]

La procedura per trattare e curare la micromastia è l'aumento volumetrico del seno, attraverso la maggior parte delle volte con la mastoplastica additiva che usa delle protesi mammarie. Altre tecniche disponibili prevedono l'impiego di tecniche di chirurgia ricostruttiva a base di lembi muscolari (muscolo grande dorsale e muscolo retto dell'addome), ricostruzione microchirurgica o innesto di grasso.

Un altro potenziale trattamento è l'aumento del seno ormonale attraverso gli estrogeni.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ micromastia nell'Enciclopedia Treccani, su treccani.it. URL consultato il 18 ottobre 2017.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]