Mariottide (personaggio)

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Mariottide
Lingua orig.italiano
AutoreMaccio Capatonda
1ª app.23 gennaio 2007
app. it. inMai Dire Martedì
Interpretato daMaccio Capatonda
Caratteristiche immaginarie
SoprannomeMaestro della tristezza
SessoMaschio
Etniacaucasica
Professionecantautore

Mariottide è un personaggio immaginario inventato e interpretato da Maccio Capatonda. È un cantautore caratterizzato da un'improbabile sfortuna e da una situazione di povertà molto seria.

Il personaggio è apparso varie volte in televisione e in trasmissioni radiofoniche incentrate sulla sua disastrosa carriera lavorativa e sciagurata vita privata.[1]

Aspetto[modifica | modifica wikitesto]

È molto trasandato, indossa sempre completi scuri monocolore che vanno dal nero al marrone, con giacche di taglia troppo grande e pantaloni molto larghi. Porta lunghi capelli ramati e una barba poco curata. Nella sua omonima sitcom in un episodio si è potuto scoprire in un flashback che prima indossava anche un elastico per capelli.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Soffre di una forte depressione a causa degli insuccessi lavorativi, dell'improbabile sfortuna che lo caratterizza e delle condizioni familiari ed economiche nelle quali versa: è molto povero, e fa di tutto per badare a suo figlio Fernandello (Herbert Ballerina), il quale soffre di evidenti problemi. Fernandello non è un figlio biologico ed è stato una delle cause della rottura del matrimonio di suo padre Mariottide[2]; tuttavia, quest'ultimo dimostra spesso di volere molto bene al figlio, facendo di tutto per renderlo felice ed evitare che si renda conto che la situazione economica di famiglia è assolutamente critica.

Pur non avendo assolutamente talento come cantautore, Mariottide ha avuto diverse occasioni per ottenere successi lavorativi che, però, sono andate tutte in fumo. La sua musica è talmente atroce che può indurre nell'ascoltatore sentimenti di tristezza, depressione, comportamenti autolesionisti o la necessità di suicidarsi.

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Mariottide. URL consultato il 7 febbraio 2019 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2019).
  2. ^ Casa Mariottide, su zoo.105.net. URL consultato il 7 febbraio 2019.

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]