Leo Bengtsson

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Leo Bengtsson
Nazionalità Bandiera della Svezia Svezia
Altezza 179 cm
Calcio
Ruolo Centrocampista
Squadra Arīs Limassol
Carriera
Giovanili
Ingarö IF
2010-2016Hammarby
Squadre di club1
2017Hammarby18 (0)
2018Gefle14 (0)
2018-2019Hammarby16 (0)
2019Frej16 (3)[1]
2020-2022Häcken66 (15)
2022-Arīs Limassol11 (5)
Nazionale
2016Bandiera della Svezia Svezia U-192 (0)
2020Bandiera della Svezia Svezia U-212 (0)
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 30 novembre 2022

Karl Leo Bengtsson (Stoccolma, 26 maggio 1998) è un calciatore svedese, centrocampista dell'Arīs Limassol.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Bengtsson ha iniziato a giocare a calcio sull'isola di Ingarö, facente parte dell'arcipelago di Stoccolma.

Nel dicembre del 2010 è entrato a far parte dell'accademia dell'Hammarby,[2] rimanendovi per alcuni anni fino al debutto in prima squadra. Durante questo periodo, nel 2016 ha vinto il titolo nazionale Under-21.[3]

Il 6 settembre 2016 ha firmato il suo primo contratto professionistico,[4] ma il suo ingresso in prima squadra in pianta stabile è avvenuto nella stagione 2017. Il suo debutto in una partita ufficiale si è tenuto il 18 febbraio 2017 in Coppa di Svezia contro il Nyköping, mentre in campionato ha esordito poche settimane più tardi, il 9 aprile 2017 in casa contro il Kalmar. Nonostante la giovane età, il tecnico Jakob Michelsen lo ha schierato in 18 dei 30 incontri totali disputati in campionato dai biancoverdi, tra cui 11 presenze da titolare.

Prima dell'inizio del campionato 2018, l'Hammarby – che nel frattempo aveva affidato la guida tecnica a Stefan Billborn – ha girato in prestito Bengtsson al Gefle[5] fino al successivo 30 giugno,[6] mandandolo a farsi le ossa in seconda serie così come è avvenuto anche per i giovani compagni di squadra Dušan Jajić e Marcus Degerlund, seppure in un'altra squadra. Rientrato dal prestito, ha chiuso la stagione all'Hammarby venendo utilizzato perlopiù dalla panchina. Nel corso dell'anno sportivo 2019 ha raccolto 6 presenze con l'Hammarby, ma allo stesso tempo ha giocato con la formula del doppio tesseramento anche in prestito al Frej, squadra di Superettan – poi retrocessa a fine campionato – con cui l'Hammarby aveva stretto una collaborazione.[7]

Nel gennaio 2020 si è trasferito a titolo definitivo all'Häcken, società della città di Göteborg e militante nella massima serie svedese, con cui ha firmato un contratto triennale.[8] È rimasto in giallonero per due anni e mezzo, poi nel luglio 2022 è stato acquistato dai ciprioti dell'Arīs Limassol firmando anche in questo caso un accordo triennale.[9] Nel frattempo, l'Häcken ha terminato quella stagione con la conquista di uno storico titolo di campione di Svezia.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Ha giocato nelle nazionali giovanili svedesi Under-19 ed Under-21.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]

Arīs Limassol: 2022-2023
Arīs Limassol: 2023

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ 17 (3) se si considerano le presenze negli spareggi.
  2. ^ (SV) Tidigare ungdomsspelare i Ingarö IF kontrakterad av allsvensk storklubb, su ingaroif.se, 27 settembre 2016. URL consultato il 2 novembre 2018 (archiviato dall'url originale il 28 febbraio 2017).
  3. ^ (SV) Bajen svenska mästare i U21, su aftonbladet.se, 1º novembre 2018.
  4. ^ (SV) Leo Bengtsson skriver A-lagskontrakt, su hammarbyfotboll.se, 6 settembre 2016.
  5. ^ (SV) Lånas ut från Bajen: ”En väldigt bra lösning”, su fotbolldirekt.se, 4 aprile 2018.
  6. ^ (SV) Leo Bengtsson: "Har inte haft någon dialog med Hammarby", su fotbolltransfers.com, 17 giugno 2018.
  7. ^ (SV) Lånas ut från Bajen: “En väldigt bra lösning”, su fotbolldirekt.se, 4 aprile 2019.
  8. ^ (SV) Häcken värvar från allsvenska rivalen, su expressen.se, 1º gennaio 2020.
  9. ^ (EN) A Viking for the Wings, su arisfc.com, 21 luglio 2022.

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]