John Brabazon, X conte di Meath
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| John Brabazon, X conte di Meath | |
|---|---|
| Conte di Meath | |
 | |
| In carica | 1797 – 1851 |
| Predecessore | William Brabazon, IX conte di Meath |
| Successore | William Brabazon, XI conte di Meath |
| Nome completo | John Chambre Brabazon |
| Altri titoli | Barone di Ardee Barone Chaworth |
| Nascita | 9 aprile 1772 |
| Morte | 15 marzo 1851 (78 anni) |
| Dinastia | Brabazon |
| Padre | Anthony Brabazon, VIII conte di Meath |
| Madre | Grace Leigh |
| Consorte | Lady Melosina Adelaide Meade |
John Chambre Brabazon, X conte di Meath (9 aprile 1772 – 15 marzo 1851), è stato un nobile irlandese.
Biografia[modifica | modifica wikitesto]
Era il figlio di Anthony Brabazon, VIII conte di Meath, e di sua moglie, Grace Leigh.
Carriera[modifica | modifica wikitesto]
Divenne conte di Meath nel 1797 dopo la morte di suo fratello William. Divenne custos rotulorum della contea di Wicklow (1797-1851) e Lord luogotenente di County Dublin (1831-1851).
Il 10 settembre 1831, è stato creato il barone Chaworth nel Pari del Regno Unito, dandogli un posto automatico nella Camera dei lord[1].
Divenne un membro del Consiglio privato d'Irlanda.
Matrimonio[modifica | modifica wikitesto]
Sposò, il 31 dicembre 1801, Lady Melosina Adelaide Meade (1791-26 marzo 1866), figlia di John Meade, I conte di Clanwilliam. Ebbero due figli:
- William Brabazon, XI conte di Meath (25 ottobre 1803-26 maggio 1887);
- Lady Theodosia Brabazon (1811-13 febbraio 1876), sposò Archibald Acheson, III conte di Gosford, ebbero sette figli.
Morte[modifica | modifica wikitesto]
Morì il 15 marzo 1851, all'età 78 anni.
Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]
Onorificenze britanniche[modifica | modifica wikitesto]
— 24 novembre 1831[2]
Note[modifica | modifica wikitesto]
- ^ Cracroft's Peerage: The Complete Guide to the British Peerage & Baronetage - Meath, Earl of (I, 1627), su cracroftspeerage.co.uk. URL consultato il 10 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2015).
- ^ Leigh Rayment, Knights of the Order of St Patrick, su leighrayment.com. URL consultato il 13 dicembre 2008 (archiviato dall'url originale il 1º marzo 2019).
