Interested Parties Information

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Il codice IPI (Interested party information) è un identificativo univoco internazionale attribuito a ciascun soggetto interessato nella gestione di diritti d'autore su opere d'ingegno (compositori, autori, cantautori, ecc.). L'authority che si occupa della gestione è la Confederazione Internazionale degli Autori e Compositori (CISAC), associazione senza scopo di lucro fondata nel 1928 a Parigi. Opera in 120 paesi con più di tre milioni di nominativi archiviati.[1]

Il codice IPI permette di identificare in modo univoco ciascun soggetto coinvolto nella creazione di un'opera musicale e facilitare quindi il controllo di autorità. È utilizzato in più di 120 paesi nel mondo.

Nell ottobre 2001, l'archivio IPI ha ingolbato e preso il posto della precedente lista CAE.[2]

Il codice IPI è strettamente connesso con il codice ISWC dell'opera relativa. Per esempio, sul brano musicale dal titolo Ernie, con codice ISWC T-010.171.314-7, esiste una sola "parte interessata", Benny Hill, il cui codice IPI è 00014107338. Il codice IPI può quindi essere utilizzato per usare tutte le opere a esso correlate.

In correlazione con ISWC, ciascuna parte interessata ha almeno un ruolo:

  • A autore (del testo)
  • C compositore
  • CA compositore/autore
  • AR arrangiatore
  • E editore
  • AM amministratore
  • SE sub-publisher

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ CISAC - Homepage
  2. ^ http://www.cisac.org/web%5Ccontent.nsf/Popup?ReadForm&Page=Article&Lang=EN&Alias=ACT-CIS-POP-02[collegamento interrotto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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