Franco Centro

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Franco Centro

Franco Centro (Bastia Mondovì, 9 novembre 1930Benevello, 15 febbraio 1945) è stato un partigiano italiano, medaglia d'oro al valor militare.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Staffetta partigiana, si offrì volontario non ancora quattordicenne. Il 12 febbraio 1945, all'alba, nella villa di Benevello vi fu un'imboscata nazista. La sentinella scorse nel tenue chiarore del mattino una fila di uomini che salivano tra la neve. Era un rastrellamento. I partigiani uscirono in fretta dalla villa. Il combattimento durò più di due ore. Anche Franco sparava con il suo moschetto, ma le forze nemiche erano soverchianti. A Franco fu affidato un importante messaggio per il comando di brigata. Insieme al compagno "Torino" fuggì per le montagne. Marciò per tutto il giorno e gran parte della notte, fino ad una capanna su di un vallone. Qui fu catturato da una pattuglia tedesca e fucilato non ancora quindicenne.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
«Quattordicenne, abbandonò la famiglia per unirsi ai partigiani e combattere i nazifascisti. Portò a termine brillantemente tutti i compiti affidatigli quando, in una pericolosa missione, venne catturato con indosso documenti del Comando. Conscio della loro importanza, riusciva a distruggerli, affrontando poi stoicamente le più atroci torture senza svelare la dislocazione dei compagni. Innanzi al plotone di esecuzione, invitato a valersi della sua giovane età per chiedere grazia, fieramente rispondeva: «Chiedo soltanto che mi fuciliate lasciandomi la stella tricolore, simbolo garibaldino della mia fede ». Il piombo nemico stroncò la sua eroica giovinezza»
— Benevello.[1]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ www.quirinale.it Assegnazione onorificenze

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Franco Centro, il piccolo eroe delle Langhe, G. De Matteis, Cuneo 1955
  • Seicento giorni nella Resistenza, AA. VV., Torino 1979

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]