Enrico Ruta

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Enrico Ruta (Belmonte Castello, 1869 - Napoli 1939) fu un filosofo, studioso di dottrine politiche e narratore italiano.


Visse prevalentemente a Napoli, dove conobbe e frequentò Benedetto Croce, e dove nel 1930 lo troviamo docente di dottrina politica presso l' Istituto superiore di scienze economiche e commerciali. Ingegno versatile, ha lasciato opere di narrativa e di scienze politiche e sociali. Importante è stata anche l sua opera di traduttore di testi di Nietzsche e Treitschke. Fu collaboratore de Il Mattino. Negli anni Trenta sviluppò teorie politiche in armonia con l'ideologia del regime fascista.

Opere

Narrativa

  • Il gusto d'amare, 1895. (Nuova ed. Millennium, 2006)
  • Insaniapoli, 1911. (Nuova ed. Edizioni Campus, 1999)
  • Il segreto di Partenope, Napoli, 1924. (Nuova ed. Millennium, 2003)

Saggi

  • Visioni d'oriente e d'occidente: saggi di scienza della storia e della poesia , 1894 e 1924.
  • La psiche sociale. Milano-Palermo-Napoli, Sandron Editore, 1909.
  • Il ritorno del genio : a proposito di una nuova edizione della "Scienza Nuova" di G.B. Vico. Bari, 1913.
  • Politica e ideologia. Milano, Corbaccio, 1929- 2 v.
  • La necessità storica dell'Italia nuova, Napoli 1931.

Traduzioni

  • Otto Braun, Diario e lettere / traduzione e preparazione di E.R. Bari, 1923.
  • Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia ovvero Ellenismo e pessimismo / traduzione e prefazione di E.R. Bari, 1919.
  • Heinrich von Treitschke, La Francia dal primo impero al 1871 / traduzione di E.R. Bari, 1916.
  • Heinrich von Treitschke, La politica / traduzione di E.R. Bari, 1916.