Discussione:Teoria del frame

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Sto cercando di capire. La descrizione della realtà fisica in termini logici e il perfezzionamento dei passaggi utilizzando il linguaggio matematico lasciano sempre e comunque enormi lacune. Nell'espressione logica la ridotta possibilità osservativa dei fenomeni di natura ci spinge prepotentemente nel campo della fantasia e della congettura. Nell'espressione matematica il crollo della descrizione equazionaria è importante qualora ci si rivelano obbligatori il ricorso agli insiemi dei numeri infiniti. E' inconciliabile la descrizione matematica del nostro sistema locale, quando questo sistema deve inserirsi nel sovrasistema generale che prevede, per esistere in modo conciliante all'osservazione, il ricorso al termine infinito. Le teorie conciliatrici, come la presa d'atto dell'indivisibilità della trama spaziale da quella temporale, comunque non trovano accordo con le teorie più descrittive della fisica delle particelle. La teoria dei quanti, e oltre, delle stringhe vibranti descrivono meglio il mondo subatomico, ma prevedono un interruzzione del continuo spaziale e temporale. Certamente soddisfano il principio di indeterminazione, e il "tempo di Planck" è salvo, ma ancora non si soddisfano le esigenze delle forze di gravitazione e del moto delle particelle nei pressi della velocità della luce. La teoria del tutto,unica teoria unificatrice delle forze di natura risulta sempre un coperta corta, e infatti non ancora formulata nella sua interezza. Oltretutto proprio la gravità potrebbe essere descritta in modo logico e matematico solo in una trama spaziale a due dimensioni. Con l'introduzione della terza i conti non tornano. Attualmente sto cercando di capire se possono essere valide,tecnicamente, delle descrizioni alternative alle osservazioni. I paradossi della metrica (da Zenone in poi) i paradossi della gravità e del fluire del tempo nello spazio mi portano ad immagginare una realtà illusoria e arbitraria, dettata da schemi preordinati più simili ad un programma software di ambiente virtuale. Non vorrei sembrare un fanatico ma mi sembra che in quell'ambiente si possono riunire tutte le teorie nella chimera della teoria unificatrice...chi ne sà di più? Beograd52.yahoo.com