Discussione:TG3

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APPROFONDIMENTO EDIZIONI TG3:

TG3 MEZZOGIORNO: va in onda alle ore 12. dura dal lunedì al sabato 20-25 minuti, la domenica meno di 10. è seguito da Meteo 3. CONDUTTORI: Manuela Falcone Paolo Pasi Mimosa Burzio Massimo Donelli


TG3 POMERIGGIO: Va in onda dal lunedì al sabato alle 14.23, la domenica alle 14.15. Dura dal lunedì al sabato 20-30 minuti, la domenica 15. è seguito da meteo 3. CONDUTTORI: Mariella Venditti Maria Rosaria De Medici Luca Mazzà Floriana Bertelli


TG3 SERA: Va in onda alle 19. Dura sempre 30 minuti. Meteo 3 va in onda dal lunedì a venerdì alle 18.10 circa, sabato e domenica prima del tg. CONDUTTORI: Giuliano Giubilei Bianca Berlinguer Maria Cuffaro


TG3 MEZZASERA: Va in onda alle 23.10 circa, ma con qualche variazione di orario. Dura circa 5-10 minuti. CONDUTTORI: Flavio Fusi Sergio Criscuoli Roberto Balducci Lucia Goracci


TG3 NOTTE: Va in onda alle 24.30, ma con ampie variazioni di orario. Dura circa 10-20 minuti. I conduttori sono gli stessi del telegiornale di mezzasera.

Saga delle sigle

Dal 1979 ad oggi si sono avvicendate diverse sigle.[1]

I romboidi (1979-1983)

Nella sigla utilizzata dal 1979 fino al 1983 per il neonato telegiornale, lo sfondo, inizialmente blu con la frase RaiRegione ripetuta moltissime volte a formare delle linee diagonali, diventa progressivamente azzurrino e compare da in basso a sinistra il logo principale; in esso la scritta TG è rappresentata in caratteri composti da bordi rettangolari e da bordi diagonali (questi ultimi rivolti verso la parte alta a destra) disegnati in colore bianco, mentre il tre è formato da tre romboidi con diverse sfumature di blu (il primo quello più scuro, il terzo quello più chiaro, il secondo intermedio), che appaiono in sequenza dal primo al terzo, sottolineati ogni volta da un suono simile a un risucchio (anche i rombi sono rappresentati in diagonale rivolti verso la parte alta a destra). Per la sigla viene utilizzato il brano Dervish D di Vangelis del 1977.

I quadratini e il cerchio rotante (1983-1987)

Dal 12 settembre 1983 la sigla del TG3 venne cambiata. Al centro dello sfondo nero della sigla campeggia una mappa dell'Italia formata da tanti quadratini azzurri, i quali poi si scombinano per formare un cerchio rotante, che si trasforma in due settori circolari privati di 1/4 ciascuno, che poi vanno ad intersecarsi e quando la loro intersezione diventa bianca, si forma il numero tre, quindi entra da sinistra la scritta tg. La musica adottata è allegra e ritmeggiante. Questa sigla durò fino al 1 marzo 1987.

La testina rotante (1987-1999)

Dal 2 marzo 1987, quando il TG3 iniziò la sua prima esperienza di vero e proprio telegiornale a sé stante, venne realizzata una nuova sigla, tra le più ricordate e durature della testata. La realizzazione grafica fu affidata a Mario Sasso, mentre la musica fu composta dal musicista americano Brian Eno. Nella sigla compare in lontananza, a destra dello schermo, una "palla" colore perla-metallico, che gira continuamente su se stessa, e sulla cui superficie sono stampati in rilievo dei caratteri raffiguranti lettere e numeri; attorno a questa palla girano a loro volta delle lettere disegnate in 3D che si incollano sulla sua superficie, man mano che la palla si sposta verso destra dello schermo. Nello spostamento la palla si avvicina progressivamente all'inquadratura, arrivandoci molto in vicinanza, per poi allontanarsi di nuovo verso destra e tramutarsi nella scritta "tg3", tutta in minuscolo, disegnata in rilievo e con i bordi di colore verde. Infine un'altra testina, più piccola, attraversava da sinistra a destra la parte bassa del teleschermo, disegnando una striscia verde con il nome dell'edizione all'interno. La sigla di coda era identica a quella di testa, ma la testina che attraversava la parte bassa dello schermo "imprimeva" la scritta "fine". La musica era molto tenue e "lugubre" e si concludeva con due arpeggi di pianoforte. Questa sigla durò fino al 25 aprile 1999.

L'occhio umano (1999-2001)

Nella nuova sigla usata dal 26 aprile 1999 si intravede il globo terrestre (rotante su se stesso) che, dall'angolo in basso a destra dello schermo da dove compare, si allontana fino a quando un forte riflesso di luce bianca non abbaglia il globo stesso; quando il riflesso svanisce si può vedere che il globo rotante è diventato l'iride di un occhio umano su uno sfondo bianco; infine, compare in basso la scritta "TELEGIORNALE 3" (abbreviato "T3"). Nelle edizioni regionali del T3, dopo la comparsa del logo in basso, la visuale si avvicina all'occhio, zoomando verso l'Italia, fino ad arrivare nella regione corrispondente. Questa sigla durò fino al 13 maggio 2001.

Il TG3 informatico (2001-2003)

Questa sigla fu usata dal 14 maggio 2001 fino al 25 maggio 2003. All'inizio della sigla compariva un "3" (scritto con il carattere Impact in Corsivo) che cambiava velocemente dimensioni lasciando una traccia sullo schermo; successivamente comparivano due finestre separate, una di destra con lo sfondo di colore verde (e con numerosi "schermi" rappresentati in sottofondo raffiguranti le notizie), e una di sinistra nella quale si intravedeva il mondo rotante su se stesso (rappresentato in colore grigio e con i continenti in colore scuro); nel momento esatto della comparsa della schermata il "3" si posizionava nella parte destra di un quadrilatero nero (con i bordi arrotondati) nella cui parte sinistra c'era la scritta "TELEGIORNALE" (il riquadro era situato esattamente tra la finestra di sinistra e quella di destra); nella parte successiva della sigla, la scritta "TELEGIORNALE" si contraeva nelle sole lettere "T" e "G", comprimendo anche la finestra di sinistra. La sigla era molto veloce e nella musica utilizzava i suoni emessi dai modem utilizzati dal 1995 al 2003 al momento di stabilire la connessione. Nelle edizioni regionali del TG3, la striscia che separava longitudinalmente lo schermo era arancione e, subito dopo la scritta TG3, sostituita da TGR nel 2002, da destra compariva la regione a cui si riferiva l'edizione. Con il ripristino della dicitura TGR nel 2002, la sigla riprende quella del TG3 del 2001, ma la musica è completamente diversa. Questa sigla durò fino al 25 maggio 2003.

Il globo astratto (2003-2010)

Questa sigla fu usata dal 26 maggio 2003 fino al 23 maggio 2010. In basso a destra compare un globo disegnato elettronicamente, composto da due parti (un "nucleo" opaco che girava su sé stesso e uno strato superficiale trasparente, che girava in senso contrapposto al nucleo, e su cui erano disegnati i meridiani e i paralleli in movimento); nella sigla la visuale si sposta, così come il globo stesso (che spostandosi lascia una scia bianca), e nello spostamento vengono mostrati i vari continenti del pianeta (disegnati in forma piatta) e su di essi appaiono gradualmente i nomi delle principali città (scritti in maiuscolo); appena il globo arriva sopra l'Italia, la visuale effettua un rapido zoom all'indietro, mostrando i continenti a tutto schermo, mentre al centro si posizionava il globo, in cui era situata la scritta "tG3".

La sigla è stata leggermente modificata il 5 maggio 2008: i nomi delle città diventano arancioni e il nucleo della sfera ha i continenti; ma la musica di sottofondo è rimasta immutata.

Le lastre trasparenti (in uso dal 2010)

Dal 24 maggio 2010 il TG3 cambia la grafica e lo studio, la sigla musicale è sempre la stessa del 2003; i colori della grafica, dal verde e azzurro, passano in un inedito blu notte e grigio.

All'inizio la sigla ha lo sfondo grigio e ci sono tantissimi frammenti come di vetro che vanno a formare una sorta di lastra trasparente. All'improvviso appare da sinistra un 3 tridimensionale blu semitrasparente. La visuale, poi, cambia direzione, e mentre ritorna nella posizione normale, lo sfondo diventa blu notte e si forma un semicerchio formato da queste lastre, simile a un mezzo quadrante d'orologio. Poi il 3 gira finché non torna nella sua posizione, intanto compare la scritta TG al suo fianco. La visuale finale si presenta con la scritta TG3 (col 3 più grande e blu rispetto al TG bianco), e il semicerchio fatto da lastre di vetro a sinistra della scritta TG.

  1. ^ Archivio storico del Tg3, in www.tg3.rai.it, RAI. URL consultato l'11-08-2010. – Nel riquadro "Le sigle storiche" si possono selezionare i video delle sigle.

Non essendo al momento obiettivamente possibile creare una voce a parte con parvenza di enciclopedicità, sposto la saga delle sigle qui in talk. La presenza di un link con i video delle sigle NON è fonte sufficiente per una ricerca originale di tali dimensioni: si citino fonti terze. L'elenco degli autori del paragrafo è consultabile qui.

TG3 Settimanale e TG3 Set[modifica wikitesto]

le pagine TG3 Settimanale e TG3 Set vanno unite a questa? --valepert 17:38, 16 gen 2011 (CET)[rispondi]

Conduttori attuali[modifica wikitesto]

[@ Idraulico liquido] Cosa c'è che non va nelle modifiche da me effettuate su questa voce? Cosa devo fare?--51.179.96.50 (msg) 14:23, 18 feb 2018 (CET)[rispondi]

Collegamenti esterni modificati[modifica wikitesto]

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