Discussione:Nucleofilo

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Aspetto cinetico[modifica wikitesto]

"In chimica, un nucleofilo è una specie che prende parte ad una reazione donando un doppietto elettronico ad un'altra specie (l'elettrofilo), legandosi ad esso.[1]": sembra proprio la definizione di base di Lewis, non c'è traccia dell'aspetto cinetico, quello che caratterizza la nucleofilia. --37.183.79.65 (msg) 01:02, 4 mag 2021 (CEST)Patrizio[rispondi]

[@ 37.183.79.65] L'aspetto cinetico è descritto poche righe sotto: "La nucleofilia è una proprietà cinetica misurata determinando la velocità con la quale un nucleofilo attacca un composto di riferimento per provocare una reazione di sostituzione nucleofila in condizioni sperimentali standard." e alcuni dettagli sono nelle voci collegate con il template "Vedi anche".--Giammarco Ferrari (msg) 09:42, 5 mag 2021 (CEST)[rispondi]

"il termine "nucleofilo" fa riferimento all'ambito della cinetica chimica, cioè una specie è tanto più nucleofila quanto più velocemente cede i propri elettroni a un'altra specie chimica,". La legge cinetica di una reazione non dice nulla su quanto sia veloce un singolo "atto reattivo" (reazione elementare), non ci dice quanto velocemente una specie "cede i propri elettroni a un'altra specie", magari (!). Ci dice, per esempio, quante moli per litro al secondo di un reagente stanno scomparendo (per dare i prodotti). La cessione del doppietto elettronico è poi una parte del processo, ci sono anche la riorganizzazione della struttura molecolare della specie che lo dona e di quella che lo riceve; entrambe richiedono una quota di energia di attivazione.--188.217.42.67 (msg) 19:25, 8 mag 2021 (CEST)Patrizio[rispondi]