Discussione:Notre-Dame-de-la-Garde
Stile[modifica wikitesto]
Mi permetto di dissentire sullo stile usato per la realizzazione di questo tempio, indicato nel testo quale neobizantino. Il Neobizantinismo è una architettura politica tipica della Turchia imperialista del XIX secolo che, affacciandosi nello scacchiere europeo, elevava l'arte Bizantina quale simbolo del Paese, come a ribadirne le origini dalla capitale Istanbul. Il Neobizantino è sì caratterizzato da cupole, ma esse sono ben più numerose della singola presente all'incrocio tra navata principale e transetto della Notre-Dame-de-la-Grande. Per il resto, la basilica-santuario francese (ma in realtà anche nella medesima cupola) è un eclettico Neoromanico che trae ispirazione dalle principali espressioni del Romanico italiano. Così la cupola e l'alternanza di fasce chiare e scure (interni ed esterni) sono pertinenti al Romanico toscano (la torre sembra a metà tra il toscano e il sardo, ma quest'ultimo è comunque una espressione dialettale del primo); le bifore, ancora la cupola, il bizantinismo-psudoravennate dei mosaici e il filare di cupolette della nave principale al Romanico veneto; c'è anche qualcosa del Romanico lombardo nelle bifore e nell'archeggiato cieco del finto deambulatorio; mentre la struttura interna di incrocio del transetto, cupola e presbiterio sono chiaramente citazioni del Romanico siciliano (Arabo-Normanno) come si evince dagli elementi di ispirazione dall'arte islamica Umayyade e in parte Abasside quali il sistema di archetti reggenti la cupola (proto-muqarnas, presente però anche a Pisa) e la colonna alveolata, nonché - in parte - i motivi scelti nella decorazione a mosaico. Cordiali saluti.--82.49.109.127 (msg) 06:05, 3 dic 2016 (CET)