Discussione:Naiskos
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La voce in questo modo mi sembra fuorviante: il naiskos mi pare sia in primo luogo un piccolo edificio sacro e solo dopo eventualmente un elemento decorativo della pittura vascolare greca, in cui è presente come elemento di sfondo, così come alberi, rocce, fontane, ecc. e prende poi una particolare importanza nel repertorio di alcuni artisti. Detta invece così sembra si parta dal fondo, trattando solo questo ultimo aspetto e con un breve cappello che lascia a bocca asciutta chi sia interessato invece ad avere un quadro generale, come quello che una voce enciclopedica dovrebbe fornire (attualmente l'argomento della voce sembra piuttosto "Naiskos nella pittura vascolare greca antica e in particolare in Puglia", ed è, mi pare, un argomento troppo settoriale per avere una voce a se). La categorizzazione andrebbe inserita di conseguenza. MM (msg) 01:20, 12 dic 2009 (CET)
[Un naiskos [...] è un piccolo tempio di ordine classico che riproduce nella struttura una edicola su podio.] E' un errore definirlo con " ordine classico" poichè il suddetto non esiste. La parola ordine identifica l'ordine architettonico, cioè il linguaggio con la quale è espressa l'architettura dell'edificio. In Grecia esistono SOLO l'ordine Dorico e Ionico, che si evolveranno in Corinzio (lo Ionico). Il Tuscanico è citato solo da Vitruvio ed altro non è che un ordine dorico con peculiarità ( si pensi alla descrizione che lo stesso Vitruvio fa del tempio etrusco nel "De Architectura"). Il Composito, infine, è un'invenzione dei trattatisti del '500 (Leon Battista Alberti in primis) che quindi non è un "Ordine canonico". Per cui, fatto questo ragionamento, il cosiddetto "Ordine classico" con cui viene definito il naiskos è errato. Non esiste.